Lo so, sto scrivendo già un'altra fic e sto in alto mare, ma ce l'avevo sul cuore questa qua.

Che dire? Intanto potrei spiegare, no? Beh l'altra sera stavo guardando la puntata in cui Naruto incontra il padre, Minato ha detto “... l'ho visto attraverso i tuoi occhi...” e allora mi sono chiesta: “Chissà cos'ha provato Minato dentro il corpo del figlio per 16 anni!”

Ed eccomi qui! Per la precisione questa flash descrive il momento in cui Naruto apre gli occhi per la prima volta. Avrei potuto descriverlo meglio, lo so, ma è una flashfic quindi mi piace così. Non scrivo i ciò che è successo prima perché immagino la coscienza di Minato che si sveglia in quel preciso momento.

Un altro aggiornamento ce lo metterò, ma non so se andrò avanti, dipenderà se avrà almeno un po' di successo, e forse ci infilerò qualche pensiero di mamma Kushina ^^

Apro gli occhi.

Ah, no. Sono i tuoi.

Non vedi ancora bene, figliolo. Sei così piccolo.

Vorrei stringerti tra le mie braccia. Ma le braccia che ora ti stringono non sono mie.

Grida.

Urla.

Pianti.

Ci sono suoni, rumori, troppo forti là fuori per le tue piccole orecchie. Arrivano distorti e disturbati.

No, non piangere Naruto. Il tuo papà è sempre dentro di te. Anche la tua mamma è nascosta da qualche parte. E anche quando noi potremmo riposare in pace, rimarremo comunque nel tuo cuore.

Bravo, non piangono gli uomini di famiglia Namikaze. Ah, né tanto meno quelli di famiglia Uzumaki! Se lo sapesse tua madre mi tirerebbe un ceffone.

Ora dormi, piccolino. Rimaniamo io e la mamma a vegliare su di te.

Vorrei solo stringerti tra le mie braccia.

È patetico, ma vi chiedo comunque di recensire, anche due paroline a me fanno molto piacere! :)