La Gemini Storm è stata esiliata e senza la Pietra di Alius sono tornato ad essere il ragazzo che ero una volta o forse no… no, sono una persona migliore… diversa da quella che ero prima e durante il periodo in cui ero posseduto da quella pietra viola.
Ma non sono ugualmente felice… perché? Perché io sono qui, al sicuro, mentre tu sei ancora sotto l’influenza della Pietra.
E io, senza di te, non sono felice… perché? All’inizio perché non volevo che un amico rimanesse succube di quel potere… ma dopo mesi dall’inizio della mia “nuova vita” da ragazzo normale, chiamiamola così, mi sono accorto che tu per me non eri più un semplice amico: mi sono reso conto di amarti.
Probabilmente per te non è la stessa cosa, ma finchè porterai quella pietra al collo e continuerai a seguire Seijirou non lo potrò mai sapere.
Vorrei poterlo dire al vero te stesso, ma fino a quando la Alius non verrà sconfitta, non ne avrò la possibilità.
Ma ora quello che conta è la tua libertà: l’unico problema è che non sò come fare per aiutare te e gli altri, soprattutto te, a recuperare la ragione e farvi capire che ciò che state facendo è terribile, cosa di cui io mi sono reso conto dopo essermi liberato dall’influenza della Pietra di Alius.
L’unica soluzione che mi è venuta in mente finora è andare alla sede dell'Alius e trovare un modo per convincere Seijirou a non portare avanti ancora questa follia, ma sarebbe inutile… no, forse no, se c’è un’altra cosa che ho capito è che c’è sempre una possibilità perché le cose vadano nel verso giusto, questo l’ho imparato da voi, Raimon Eleven .
Ora è meglio che vada: devo arrivare al Monte Fuji, e per fortuna non abito lontano da lì.
 
 
Eccomi… finalmente sono arrivato:
l’Alius Academy, mi vengono ancora i brividi se penso che ho dovuto lavorare per loro… ho i brividi sia per il posto in cui mi trovo e anche per il fatto che qui tira un vento gelido e ho addosso solo una maglietta a mezze maniche rossa, una giacca viola scuro e dei pantaloncini marrone chiaro, mentre i miei capelli, al posto di quella strana acconciatura che avevo quando giocavo ancora nell’Alius, sono legati in una coda.
Mi stò avvicinando all’entrata quando qualcuno mi attacca:
- Fermo dove sei intruso! - mi grida qualcuno, ma non dovetti attendere molto per sapere chi fosse: una ragazza alta, snella, carnagione normale, occhi turchesi e capelli azzurri, con due ciuffi bianchi ai lati; indossava una tuta aderente bianca… era impossibile sbagliarsi:
- Reina… sei tu? - le chiesi io.
- Sì Reize, sono io, o dovrei chiamarti Ryuuji? Se vuoi tornare dalla nostra parte, sappi che è troppo tardi: sai bene che tu e tutti gli altri componenti della Gemini Storm siete stati espulsi. - mi risponde lei con un tono che riuscì a mandarmi sui nervi, ma io, di rimando le dissi:
- No, non sono venuto qui per questo… e giusto perché lo sappiate non tornerei mai con voi. Sono qui perché devo parlare con Seijirou. - ma dopo quella frase, lei si mise a ridere:
- E ti aspetti che vorrà ascoltarti? -
- Sarebbe meglio per tutti se decidesse di farlo Reina. -
- Ma non credere che io te lo lascerò fare. -
- Che hai in mente? -
- Lo scoprirai presto. -
Dopo quell'ultima frase, prese da chissà dove un pallone nero, colpendomi all’addome, e io, a causa del dolore che ne conseguì e anche per la potenza del colpo, mi inginocchiai, e non notai che lei si era avvicinata:
- Eliminarti non sarebbe prudente: se sapessero della tua scomparsa, potrebbero risalire a noi e trovare la nostra base, quindi... -
Non terminò quello che stava dicendo perché si tolse per un attimo la collana con il suo pezzo della Pietra di Alius e me lo mise davanti agli occhi: accadde come la prima volta, cioè rimasi ipnotizzato; e pochi minuti dopo mi addormentai.
Prima di assopirmi però riuscì a sentire Reina ordinare a due uomini, da quel poco che riuscì a vedere prima di addormentarmi erano gli stessi che avevano ricattato Gouenji Shuuya, di portarmi all’interno della sede dell’Alius. Che avranno in mente di fare?
 
 
- Padre che dobbiamo fare con l’intruso? - la voce di Reina risuonò nella stanza, in cui era presente una sola persona: Seijirou Kira.
- Non è una decisione facile: non possiamo ucciderlo, ne tantomeno lasciarlo andare, queste 2 opzioni giocherebbero entrambe a nostro svantaggio: non abbiamo scelta… dobbiamo farlo tornare nell’Alius.
Ordina che venga portato nel laboratorio, dovremo fare in modo che Reize ritorni tra noi e che Midorikawa Ryuuji sparisca… e stavolta per sempre.
Ma i due non si erano accorti che qualcun’altro, fuori da quella stanza, aveva ascoltato tutta la conversazione…
 
 
Angolo di Emy
Questa è la mia prima HiroMido, quindi spero siate clementi con la sottoscritta, anche se degli errori nei tempi verbali o nell’ortografia li avrò sicuramente fatti.
Ora è meglio che vada.
Grazie a chi deciderà di recensire e seguire questo orrore.
Ci vediamo nel prossimo capitolo.
Ciao e baci.
Emy