Harry Edward Styles. Questo nome non ha intenzione di abbandonare la mia testa. Eppure non riesco a capire chi è, so di avere qualcosa a che fare con lui. Spesso la memoria inganna, ma a quarant’anni penso di essere ancora abbastanza lucida.
Salgo le scale fino a raggiungere la camera da letto. Istintivamente apro l’armadio e prendo una scatola che si trova sulla mensola più alta. “trasloco 2012” è ciò che è scritto sul coperchio. Mi siedo sulla poltrona con la scatola sulle gambe e sfilo il coperchio. “Le solite cazzate di un’adolescente” è quello che avrebbe detto mai madre. Un diario, un cd, alcune buste, dei bracciali.
Harry Styles, Louis Tomlinson, Zayn Malik, Niall Horan e Liam Payne. Ora capisco, più o meno. Apro il diario e inizio a sfogliarlo. Ci sono foto, disegni e poi una pagina in particolare. 22 Dicembre 2011, poi il vuoto. Chiudo il diario e lo lancio sul letto di fronte a me e continuo a frugare nella scatola. Una busta bianca, sopra c’era scritto “Questo è per realizzare finalmente il tuo sogno. Con affetto, mamma”.
So che se aprirò quella busta il senso di colpa mi ucciderà, ma lo faccio comunque.
Un biglietto per un concerto, un biglietto per IL concerto, non utilizzato.
Ricordo tutto perfettamente. Ero appena arrivata all’aeroporto, eccitata perché stavo per realizzare il mio sogno. Poi mi squillò il cellulare, e quello che sentì dall’altro capo del telefono non fu piacevole. Non voglio nemmeno ricordare quel momento, solo che oggi mi da fastidio pensare che mentre i miei genitori bruciavano dentro la loro macchina io stavo per andare ad un fottuto concerto.
Quel giorno non feci in tempo a vedere i miei genitori vivi per un’ultima volta, quel giorno persi l’unica possibilità i incontrare i miei idoli. Ammetto che molto spesso, negli anni, ho incolpato loro dell’accaduto ma la colpa più grande so che è mia.
Scendo al piano di sotto e accendo la tv in cucina. Il telegiornale, come al solito.
-….e ora passiamo al mondo dello spettacolo. Stamattina, nella sua casa di Londra, è stato rinvenuto il corpo di Harry Styles, ex cantante della famose boyband “one direction”. Le cause della morte sono abbastanza chiare, anche se non si è sicuri al cento per cento che si sia trattato di un suicidio. Infatti è noto che il cantante si auto lesionava dalla morte del suo migliore amico, Louis Tomlinson, avvenuta circa venti anni fa a causa di un incidente stradale. Si pensa quindi che stavolta Harry sia andato troppo oltre, fino a morire. Ma non è escluso che si possa trattare di un suicidio volontario visto che, strana coincidenza, la morte di Louis è avvenuta esattamente venti anni fa, il 23 dicembre del  2016. Ritorna in ballo la faccenda Larry Stylinson, che…-
Cazzate, tutte cazzate. Ecco perché il suo nome mi perseguita da stamattina. Loro non ci sono più e io ho sprecato l’unica occasione di incontrarli, ho sprecato l’unica occasione di vedere ancora vivi i miei genitori. Fottuto 23 Dicembre che si è portato via la mia famiglia, i miei idoli, la mia felicità, la mia vita. Fottuto 23 Dicembre che si è portato via anche me.