#1 CAPITOLO : ERO TUTTO FRAINTESO


Camminavo per le strade di Bradford con Louis la destinazione come ogni santa mattina era;la scuola.
Appena sorpassai il cancello cercai con lo sguardo Jonathan,non lo vedevo pensai sara' in ritardo.
E mentre attraversavo gli sguardi di tutti,lo vidi a parlare con la Barbie della scuola,la solita ragazza insalata,fumo e alcool.
Mi avviciai lasciando Louis che cerco come sempre una scusa per farmi allontanare da lui;a volte proprio non lo capisco,sicuramente mi sta nascondendo qualcosa.
Appena mi notarono cambiarono discorso parlarono della scuola,cosa che capita raramente ma molto raramente.

-Ei Heaven-

-Eilà amore,ciao anche a te Allison-gli diedi un bacio sulle sue labbra morbide che sanno di fumo

-Ciao Heaven,io vi lascio soli che devo andare in bagno;a dopo Jonnino-e gli diede un bacio sulla guancia e se ne ando'

-Jonnino?Il bacio ? Tutta sta confidenza ?-lo guardai con aria interoggatoria mentre lo stavo abbracciando

-Calmati Heav,siamo solo amici-lui si stacco e indietreggio'  torturandosi le dita

-Fin li ci sono arrivata anch'io,ma ti sto chiedendo perche ti comporti sempre cosi con ogni ragazza che vedi?-

-Eddai Heav,stavamo solo parlando,di..di scuola.-Mentre si stava allontnadno lo fermai tenedogli il braccio

-Tu che parli di scuola con un'oca cosi ? Eddai non prendermi per culo-

-Occhei Heav,stavamo parlando di cose piu intime,che restano fra me e lei,va bene ?-inizio' ad alzare la voce e anch'io non ne feci a meno

-No,vorrei sapere per precisione di cosa minchia,sono io la tua ragazza e con me che dovresti parlare di 'cose intime'!-Feci le due virgolette con le dita

ma lui non dandomi alcuna risposta giro i tacchi e se ne ando e da dietro gli urlai:
-Vaffanculo-

E me ne tornai in classe con tutta la rabbia che a momenti sarei esplosa,no Heaven,stavano parlando sicuramente di cose banali,e lui ti ha risposto cosi solo per farti ingelosire;
lui non ti tradirebbe mai e poi con quella specia di Barbie umana neache gli passerebbe per la mente.

Quando entrai suono' la campanella,il primo giorno dopo le vacanze natalizie non comincio' affato bene.

La soressa comincio a fare l'appello;dopodiche' incomincio' la lezione di matematica,cercai essere attenta ma fallii,ero finita nel mio mondo,quella delle favole,
di quando aspetto il proprio principe come ogni principessa; fino a qualche mese fa pensavo che quello 'giusto' fosse Jona e ogni giorno credo di piu che non lo sia.
I miei pensieri furono interrotti da una ragazzo con la carnagione un po piu' scura della mia.

-Come scusami?- chiesi da menefreghista,ma non potevo nascondere il fatto che aveva delle labbra
che ti dicevano 'baciami,sono legale'

-Ho chiesto se era occupato-mi rispose lui cordialmente

-Si è occupato non vedi che c'èla mia borsa?-risi ma poi mi feci subito seria,il ragazzo mi guardo' come per dire 'are you fucking kidding me ?  
 
Lui prese la mia borsa e me lo mise davanti a me,lo guardai come per dire 'What the fuck ?'

-Se tu non fossi il nuovo arrivato ti avrei preso a schiaffi -risposi io prendendo il mio borsa e appogiandolo subito dietro di me-
Mentre lui stava tirando fuori i suoi libri rise e mi disse-Sei sempre cosi acida tu ? Ci scommetto che non hai il ragazzo e che sei qui sola perche sei una 'foreveralone'

Lo guardai per qualche secondo e respirari contando fino a dieci.

-Che fai ? Conti le pecorelle,se vuoi ti aiuto magari perdi il conto- e rise,aveva una risata tipo la bellezza di Ian Somerhalder,era cosi melodica ma dopo ritornai sull'argomento

-1° oh aspetta che ci rido su,ops non ci riesco scusami-da un'espressione dolce cambio in qualcosa di molto piu che serio
-2°Ho il ragazzo da ben 5 mesi quindi mi dispiace sono occupata -e tratenni una piccola risata che cercai di non farlo notare e tornai subito seria
-3°Sono  seduta qui perche' cercavo di tranquillizzarmi e non sono sempre cosi è solo che oggi è un giorno 'no'-dissi la frase con aria triste

Lui non rispose cosi per tutta l'ora non ci parlammo,lo ammetto il ragazzo riusci a tranqullizzarmi in qualche modo anche se in realta' dovrei essere piu arrabbiata di prima.

Suono' la campanella inviai un messaggio a Louis.


'Dove sei ? Perche non c'eri nella lezione di mate? Per colpa tua ho dovuto sopportare un'insopportabile XD

Heaven xx'

Neanche in tempo di mettere il telefono in tasca che mi arrivo un nuovo messaggio;Louis

'Ero andato in un bar non volevo iniziare col piede sbagliato alla giornata grazie a quella strega,
nuove conquiste mi dicono;alla prossima lezione ci sono a dopo principessa

Louis xx'

Gli risposi subito neanche senza pensarci:

' ahah ma siamo pazzi ? Ma adesso che ci penso niente male il ragazzo apparte che abbiamo iniziato col piede sbagliato 'grazie a me' ma tanto cosa me ne frega io ho Jona *--*
A dopo angelo custode
Heaven xx'



****Louis****

Sentii vibrare tutta la gamba,nuovo messaggio pensai e presi l'IPhone che Heaven mi regalo' al mio 18° compleanno,lessi il messaggio e ebbi una fitta al cuore,
dovevo dirglielo cazzo,dovevo dirgli come stavano le cose ma come ci sarei riuscito solo aprendo l'argomento di Jonathan gli brillano gli occhi e inizia a raccontarmi i suoi momenti 'romantici';non riesco e non ci riusicro' proprio cazzo,Louis che ti prende ? Tu che sei sempre diretto con le persone dici sempre cosa pensi di loro e adesso ?
Cos'è cambiato,adesso vai da lei e le spieghi come stanno i fatti!
Attraversai i corridoi a passo svelto solo per cercarla ed eccola li che sta tirando fuori i libri di francese per la lezione seguente è pensierosa,chissa' cosa sta pensando ? Forse come spesso succede immangina ancora il 'principe' si,e questo fa ancora piu male sapere che lei definisce Jonathan come il suo 'principe'.
Ma chi stai prendendo per il culo Louis non ci riusicrai mai,non potrai mai vedere la tua amica piangere dopo cosi tanto tempo si,Heaven si era promessa che non avrebbe piu pianto dopo la morte dei suoi genitori,ma so che quello che le diro' la fara piangere sono piu sicuro di sempre me lo sento,
ma prima o poi dovra saperlo no ?No non glielo diro' sara Jonathan a dirglielo.

Mentre stavo andando a cercare Jonathan sentii il mio nome,sentii la sua voce che la riconoscerei tra mille;

-Louis-mi venne contro,e l'abbracciai d'istinto

-ahah cosa,ti manco di gia? Lo so Tommo che sono una persona che mancherebbe a chiunque ma ora staccati che tutti ci guardano male-rise la sua risata era cosi contgiosa che risi anch'io

-Mah che dici era solo per riuscire a toccarti tutto il corpo,se dico tutto è tutto-le scompigliai i capelli e la presi sotto braccietto e lei mi guardo e mi tiro' una gomitata ed entrammo in classe.


-Ma che cazzo sta dicendo la prof-chiesi a Heav lei si mise a ridere e mi spiego' l'argomento

-Capito?- non dissi niente e guardai la lavagna con un sorriso stampato in faccia

-Non hai capito vero ?- e si rimise a ridere,io le diedi una gomitata e le dissi che mi avrebbe aiutato la sera il problema non era perche non ci capivo una mazza,ma era che ogni volta la guardavo negli occhi vedevo l'amore,la felicità,la fiducia e non ci sarei mai riuscito a far finire tutto,io.


Mentre la prof continuava a spiegare e Heaven a prendere appunti inviai un messaggio a Jona:

'In pausa vieni al bar della scuola che noi due dobbiamo chiarire due cosette.
Louis'

SPAZIO PER L'AUTRICE :

Eilà bellissime,
eccomi con la mia primissima FanFiction;spero che vi piaccia.