Quando il sole brilla nel cielo la luna scompare. Quando il sole brilla nel cielo tu non ci sei più. Stanotte sei andato via, come ogni notte. Non ti ho ancora inquadrato : sei un demone, un angelo, una fantasia. Sei comunque bellissimo. Stannotte con te mi sono divertita. Odio il sole perchè mi fa scegliere tra lui e te, peccato poi che non ascolti mai la mia opinione : sceglierei te. Quando ti sentii la prima volta, quante risate ci siamo fatti su questa cosa, pensavo fossi un ladruncolo... che sorpresa scoprirti ! Invece che rubare, mettere tutte le mie cose in un sacco, avevi un mio libro in mano, e stavi piangendo. Eri seduto sulla mia poltrona, quella lilla. Odi il lilla. Eri affascinante. Naturalmente non posai subito la pedella che avevo in mano, a mo' di arma. Insomma, puoi capire che ero spaventata ! Stavi leggendo Dostoevskij, la storia di Maria. Ha fatto piangere anche me. Non avrei mai potuto pensare che tu fossi uno squilibrato. Eri troppo... giusto. Mi sei mancato il mattino dopo. Mi sei mancato, quando non eri più sulla poltrona lilla. Mi sei mancato. Sembra così stupido. Avevamo passato tutta la notte a parlare. Eri così speciale. Non mi facevi paura. Prima di andartene mi desti un bacio, e mi sussurasti che saresti tornato. Mi sei mancato. Hai gli occhi color cielo. Sono belli. Voglio che la notte arrivi, voglio solo te. Non che per parlare di nuovo con te. -George ? - Si. - Sei in anticipo, ma ti perdono. - Carini i capelli ricci. - Che lecchino. Lo sai che non succederà mai. - Ti prego, solo una volta, solo una. - No ! - Sai che se diventassi più estroversa ed aperta saresti più simpatica ? Risi. - Non mi farò mai fotografare da te ! La questione è chiusa, Gio ! - Scorbutica. - Grazie. - Stasera è l'ultima notte, io parto domani. Silenzio. Sono scioccata. - Cosa ? - Dai, lo sapevi già. Te l'ho detto da subito che sarebbe successo. Per questo voglio una tua foto. - Ma perchè così all'improvviso ? Come puoi fare così ?! - E dai... Mi avvicinai e gli diedi un bacio - Addio allora, ma una mia foto non te la do lo stesso ! Ricambiò il bacio - Ma io me la prendo comunque. Uscì. Era ancora notte.