Erano ancora tutti a L.A. perché la partenza era stata rimandata di due giorni. In quei due giorni Mark e Gaga non si erano più visti da quando Mark aveva "beccato" Gaga ad amoreggiare con Taylor in spiaggia. Gaga nel frattempo si era incontrata un paio di volte con Taylor e sembrava davvero funzionare! Taylor aveva anche l'intezione di chiederle se voleva rimettersi con lui quella mattina. I bagagli erano fatti ed erano tutti nell'atrio che aspettavano le macchine che gli avrebbero portati all'aeroporto. Ballerini, staff e Gaga alloggiavano nello stesso albergo. Per salutarla arriva Taylor e Mark era dietro l'angolo che riusciva a sentire e vedere tutto. Non voleva spiare ma voleva comunque sentire come andavano le cose tra i due, se c'era qualcosa oppure no. Taylor: "Hey bellissima" Gaga abbracciandolo: "Ciao" Taylor: "Tra quanto ve ne andrete?" Gaga: "Purtroppo, è questione di minuti perché?" Taylor: "No era tanto per sapere. Sono davvero contento che tu abbia accettato di uscire con me quella sera" Gaga: "Ne avevo davvero bisogno e sono stata davvero bene questi giorni qui con te" Taylor: "Lo stesso vale per me" Taylor si avvicina ancora di più a Gaga e cerca di baciarla ma lei si tira indietro. Gaga: "Scusa Tay, è che sono appena uscita da una storia, per dire, e non penso di averla archiviata anche perché, non voglio dimenticarla. Sono stata davvero bene con te e sono felice di averti rivisto ma per ora non può funzionare" Taylor: "Allora scusa non pensavo stessi uscendo con qualcuno. Mi dispiace davvero" Gaga: "Non preoccuparti" Taylor e Gaga si salutano e Gaga da un bacio sulla guancia a Taylor e promette di chiamarlo appena atterrata a New York. Appena Taylor se ne va, Gaga resta sola ad aspettare la macchina e Mark si avvicina a lei. Mark: "Hey come stai?" Gaga sorridendo: "Ciao sto bene e tu?" Mark: "Devo dirti una cosa" Gaga: "Anche io dovrei dirtene una..." Mark e Gaga in coro: "Mi manchi" Gaga lo guarda imbarazzata e dice: "Davvero?" Mark: "Non riesco a stare senza parlarti, ma tu eri tutto il tempo con Taylor e non ne ho avuto l'occasione e forse tra voi..." Gaga: "Tra di noi non c'è niente. E' solo un amico e non voglio lasciarti" Bodyguard: "Gaga la macchina è arrivata vieni" Gaga: "Scusa devo andare" Mark: "Passo da te quando arrivo va bene?" Gaga: "Certamente" Arrivata a New York Gaga si precipita a casa a disfare i bagangli e farsi una doccia così dimenticandosi di chiamare Taylor. Era troppo presa dal fatto che Mark doveva venire da lei. Arrivata la sera Gaga resta in salotto a fissare l'orologio e aspetta di sentire il suono del citofono. Stava cominciando a pensare che Mark si era dimenticato. Si alza dal divano e comincia a dirigersi verso la camera da letto quando il citofono suona e come per magina, sul viso di Gaga appare quel suo sorriso così smagliante e dolce. Gaga si precipita ad aprire a Mark. Subito apre la porta e aspetta di vederlo. Appena lui arriva davanti alla porta e vede Gaga accellera il passo per andare ad abbracciarla. Gaga felicissima: "Pensavo che non saresti più venuto" Mark: "Non mi dimenticherei mai un impegno preso con te" Gaga lo invita ad entrare. Mark: "Hai già mangiato? Se no posso portarti fuori" Gaga: "Non ho mangiato e non voglio uscire. Ti va se preparo qualcosa io?" Mark: "Meglio di una cena al ristorante" Gaga prepara la cena e Mark la aiuta. Scherzando e ridendo la preparazione era finita ad essere più lunga della cena stessa. Mark: "Sai che è la prima volta che preparo degli spaghetti?" Gaga: "Davvero? Sei già bravissimo però" Mark avvicinandosi a lei e sorridendole: "Preferisco venire qui e farmeli preparare da una specialista" Gaga: "Ah ecco ti servi di me per i miei spaghetti eh? Almeno così sarai costretto a parlarmi ogni volta che ti verrà voglia di spaghetti." Mark: "Costretto? Io qua ci vengo con tutta la voglia del mondo" Gaga: "Mangiamo?" Si siedono a tavola a mangiare la cena e dopo aver finito di mangiare si siedono ancora a parlare di loro. Mark: "Sono felice di stare con te. Non puoi sapere quanto mi sei mancata e quanto ci stavo male quando non mi parlavi." Gaga: "Ecco... a proposito di questo. Volevo dirti che non voglio rompere con te e quella "pausa" mi è servita per mettere in chiaro alcune cose e ora vorrei andarci piano." Mark: "Capisco perfettamente e ci sto. Comunque è da un casino che non vado a letto con qualcuno, l'ultima volta era alle Hawaii con te" Gaga: "Già a pensarci anche io..." Mark: "Ma come? Sei stata con Taylor ed eravate in spiaggia..." Gaga: "Poi mi ha riaccompagnato e se n'è andato" Cominciano a fissarsi negli occhi. Mark guardandole il seno e poi il fondoschiena: "Certo che..." Gaga lo colpisce sulla spalla: "Cosa? Ho appena detto che voglio andarci piano!" Mark ridendo: "Lo so era uno scherzo. Se vuoi fare con calma io lo capisco. Farei tutto per poter stare con te e non rovinare tutto" Gaga sorridendo: "La prossima volta forse evita di pomiciarti con una in un bar mentre io sono in bagno" Mark ride e comincia ad avvicinarsi a lei. All'inizio Gaga non era sicura di volere quel bacio ma poi le labbra erano quasi attaccate e allora cominciò a baciarlo pensando solo all'amore che provava per lui. Dopo baci, carezze e occhiatine dolci si era fatta l'ora di tornare a casa per Mark. Si salutano con un bacio e Mark va a casa. Gaga va a letto tutta contenta e la mattina si sveglia al settimo cielo. Mark era dello stesso umore di Gaga e stava già pensando a un modo per vedere Gaga. Il pomeriggio dovevano andare alle prove e allora pensando all'impegno pomeridiano, ecco che a Mark venne un'idea. Chiama Gaga e le chiede se le andava di uscire dopo pranzo. Come sospettava, Gaga risponde ricordandogli delle prove. Mark: "Lo so che ci sono le prove, ti chiamo per questo." Gaga: "Non capisco. Se sai che ci sono le prove perché mi chiedi di uscire?" Mark: "Perché voglio uscire con te invece che andare alle prove. Ti va?" Gaga: "Non lo so... e poi se chiedono il perché? Diciamo che stiamo poco bene e che tu hai un impegno personale ma poi se ci vedono? Non lo sai che ho un gruppo di bodyguard molto efficente?" Mark: "Lo troveremo un modo. Avanti! La coreografia la sai a memoria e per il canto puoi cantare a me e per i bodyguard non preoccuparti" Gaga: "Da una parte hai ragione ma... ok ci sto. Dove ci vediamo?" Mark: "Vengo a prenderti a casa alle 13 ok?" Gaga: "A dopo" Arrivano le 13 e Gaga aspettava Mark che era un po' in ritardo. Appena arrivati si salutano dolcemente e escono. Gaga abbracciando Mark mentre camminavano per strada: "Allora? Dove si va?" Mark: "Sinceramente? Non ne ho idea. Un po' qua un po' là." Gaga: "Mi hai chiesto di uscire e non hai niente in programma? Intrigante" Andarono al parco lì dove Mark aveva baciato Gaga per la prima volta. Passeggiavano mano nella mano. Si fermano davanti alla panchina dove si erano baciati ma Gaga non ci fa caso. Si siedono e Mark si sdraia appoggiando la sua testa sulle ginocchia di Gaga e comincia a parlare della loro prima uscita. Gaga: "Parlando della nostra prima uscita, questo non è il posto dove ci siamo baciati?" Mark: "E poi tu sei scappata via a casa? Sì, è questo. Te lo ricordi allora!" Gaga abbassando la testa per baciarlo: "Come farei a dimenticarlo?" Mark comincia a baciarla. Erano lì a baciarsi quando il cellulare di Gaga suona. Era il manager, Troy, che aveva saputo che Gaga non era venuta alle prove. Troy: "Hey Gaga che succede? So che non sei alle prove" Gaga: "Sì è che ieri sono andata da un'amica e mi sono sentita male" Troy: "Vuoi che mando qualcuno a prenderti?" Gaga: "No tranquillo, mi riaccompagna lei" Troy: "Ok allora fammi uno squillo quando sei a casa che dobbiamo parlare di una cosa" Si salutano e Gaga attacca. Gaga tirando un sospiro di sollievo: "Mi ha creduto però ora è meglio che torno a casa" Mark: "Ma dai! Ormai siamo qui, tanto vale restare" Gaga: "Mi cercheranno a casa per vedere come sto e quindi è meglio andare" Mark: "Dai, fallo per me. E' la nostra prima uscita da quando ci siamo rimessi insieme. Se vuoi provare, proviamo qui" Gaga: "Qui?! E la musica? Dai lasciamo stare..." Mark alzandosi dalla panchina e tirandola per le mani per farla alzare: "Canta la canzone che vuoi che proviamo e basta" Gaga: "Ok che canzone vuoi provare?" Mark avvicinandosi a lei: "Canta Teeth, la adoro" Gaga ridendo: "Ma scherzi? Tu non la balli neanche! Ma se vuoi tanto..." Gaga balla e comincia a cantare: "Don't want no money, just want your sex" Ma comincia a ridere appena vede che Mark aveva cominciato a strusciarsi su di lei dopo che aveva detto "Just want your sex" Gaga: "Haha e io come faccio a ballare con un cretino così?!" Mark abbracciandola: "Haha dai lo sai che scherzo. Sei troppo seria e sexy..." Gaga ridendo: "Quanto sei scemo!" Mark scherzando: "Certo che lo sono. Un altro si sarebbe approfittato della situazione e di te" Gaga avvicinandosi per baciarlo: "Lo so, è per questo che mi piaci ancora di più" Mark: "Ti piaccio perché sono ritardato?" Gaga: "Che cretino hahaha. Mi piaci perché sei disposto a darmi tempo" Mark comincia a baciarla quando si accorge che lei stava tremando. Mark: "Hey cos'hai? Hai freddo?" Gaga: "Sì un po'" Mark abbracciandola: "Dai vieni che ti riaccompagno a casa" La stringe a se e camminano verso la casa di Gaga. Arrivati lei gli chiede di restare con lei. Si siedono abbracciatu sul divano. Mark: "Hai ancora freddo?" Gaga sorridendo: "Un po' meno" Mark avvicinandosi ancora di più a lei: "Vediamo se posso fare qualcosa per non farti sentire freddo..." Gaga gli sorride e cominciano a baciarsi. Piano piano comincia a sdraiarsi e Mark sopra di lei. Erano lì a baciarsi e chissà se non sarebbero arrivati al dunque, ma tutto si interrompe quando qualcuno suona alla porta. Gaga sussurrando: "Cazzo! Sapevo che sarebbe venuto Troy" Mark: "Che ne sai, magari non è lui" Troy: "Gaga? Sei in casa?" Gaga: "Si aspetta, ora ti apro" Mark: "Che faccio?" Gaga: "Vai in camera da letto e chiudi la porta" Mark fa come dice Gaga e lei apre a Troy. Troy: "Ciao! Come ti senti?" Gaga: "Sto meglio grazie. Come mai sei passato ?" Troy: "Abbiamo trovato qualcuno che può progettare il bus per il tour" Gaga: "Davvero? E' fantastico" Troy: "Si e ha detto di chiamarla quando hai tempo per incontrarvi e discutere delle idee" Gaga: "Ok, allora dammi il numero e dopo la chiamo" Troy: "Va bene allora oggi riposati e non andare da nessuna parte" Si salutano, Troy va via e Gaga va in camera per far uscire Mark che era seduto sul letto e cercava di sentire quello che si dicevano. Mark scherzando: "E ora non possiamo uscire perché l'ha detto Troy" Gaga sdraiandosi sul letto vicino a lui: "Ma quanto sei stupito?! Ma penso che è anche per questo che... " Mark: "Per questo che?" Gaga comincia a guardarlo negli occhi e dice: "E' per questo che ti amo" Mark non lo aveva mai sentito un "ti amo" più bello e dolce di quello che gli aveva appena detto Gaga. Detto da lei aveva un suono così dolce, sincero e rendeva quelle due parole ancora più piene di significato. Gaga era molto nervosa prima di dirlo e anche dopo perché aveva paura che in sentimento non fosse ricambiato. In primo momento Mark non riusciva a rispondere ma poi, dopo averla baciata, la guarda negli occhi, le sorride e dice con tutto il suo cuore in mano: "Ti amo" In quel momento a Gaga cominciò a battere il cuore, cominciò a sorridere e dentro si sentiva la ragazza più felice del mondo. Mark ridendo: "Sai, ho detto solo a due persone che le amavo, in tutta la mia vita" Gaga: "Shhh! Haha, non te l'ho chiesto. Chi sono? Una sono io e l'altra?" Mark imbarazzato: "Mia madre" Gaga comincia a ridere e poi lo bacia. Mark resta da Gaga anche per la cena che cucinano insieme con tante risate e divertimento. Dopo la cena accendono la radio mentre lavavano i piatti. Mark ad un certo punto raccoglie un po' di schiuma e la soffia tutta su Gaga. Gaga: "Sei proprio un bambino!" Mark prendendola per il braccio e tirandola verso di se: "Allora tu fai la mia mamma" Gaga scherzando: "Haha, sì e poi ti sculaccio anche" Mark baciandola: "Solo quando sarò cattivo" Alla radio come per destino, c'era Speechless. Mark invita Gaga a ballere e lei, anche se un po' scettica accetta. Stavano passando una serata romantica, dolce e divertente, ma la cosa più importante era che erano riusciti a dirsi quello che provavano l'uno per l'altro.