01/07/2012
5 recensioniBuona lettura!
Life in three slices
Sakura
cammina. Sakura guarda.
Sakura parla. Sakura sorride.
“Ma... Naruto... Mi stai ascoltando?!”
L’Uzumaki si desta.
Distratto, sposta lo sguardo su Kiba.
“Scusami amico, oggi non ci sto con la testa...”
Kiba ride, accarezzando Akamaru.
“Che è, l’hai lasciata sul banco di Sakura?”
Naruto fissa l’Inuzuka in modo scettico.
“La testa, intendo. E’ una battuta, Naruto!”
Il biondino annuisce, sorridendo.
Non sarebbe poi una brutta idea...
Con la testa sul banco di Sakura,
sarebbe più facile perdersi nei suoi occhi smeraldini.
Sakura parla. Sakura sorride.
“Ma... Naruto... Mi stai ascoltando?!”
L’Uzumaki si desta.
Distratto, sposta lo sguardo su Kiba.
“Scusami amico, oggi non ci sto con la testa...”
Kiba ride, accarezzando Akamaru.
“Che è, l’hai lasciata sul banco di Sakura?”
Naruto fissa l’Inuzuka in modo scettico.
“La testa, intendo. E’ una battuta, Naruto!”
Il biondino annuisce, sorridendo.
Non sarebbe poi una brutta idea...
Con la testa sul banco di Sakura,
sarebbe più facile perdersi nei suoi occhi smeraldini.
Nemmeno il tempo di sbattere le palpebre,
che il pugno di Sakura si infrange contro la mascella di Naruto.
“Ahiii! Mi hai fatto male, Sakura-chan!”
La ragazza si volta, indispettita.
“Te lo sei meritato!”
Naruto sbuffa, massaggiandosi la parte dolorante.
“Ma io volevo solo aiutarti...”
L’Haruno serra i pugni lungo i fianchi
e strizza gli occhi dalla rabbia.
“Aiutarmi?!” urla furiosa
“Mi hai strappato il vestito!”
Naruto sorride, dondolando la testa.
“Guarda il lato positivo,
sei più attraente con la gonna così corta!”
E Naruto si ritrova di nuovo per terra,
ma questa volta con un misterioso e atroce dolore allo stomaco.
“Sono
a casa!”
E’ la voce squillante dell’Hokage.
“Papààààà!”
La risposta non tarda ad arrivare.
E Naruto si ritrova improvvisamente bloccato.
Colpa di una vivace ragazzina bionda dagli occhi verdi.
Colpa di un bimbo dai capelli rosa confetto e gli occhi azzurri come il mare.
“Ciao tesoro, vieni a tavola. E’ pronta la cena.” un'altra voce familiare.
E il cuore di Naruto batte forte come se fosse la prima volta.
Si dirige in sala da pranzo e abbraccia Sakura.
La bacia dolcemente.
“Mi sei mancata”
E Sakura arrossisce, come se fosse la prima volta.
Naruto la bacia con più foga.
Baci, carezze, sussurri, sorrisi.
“Non qui, Naruto.... Ci sono i bambini...”
Naruto inarca un sopracciglio, gli occhi che brillano.
“Bambini, andate in camera!”
Sakura sorride.
Questa sera si mangerà più tardi del previsto.
E’ la voce squillante dell’Hokage.
“Papààààà!”
La risposta non tarda ad arrivare.
E Naruto si ritrova improvvisamente bloccato.
Colpa di una vivace ragazzina bionda dagli occhi verdi.
Colpa di un bimbo dai capelli rosa confetto e gli occhi azzurri come il mare.
“Ciao tesoro, vieni a tavola. E’ pronta la cena.” un'altra voce familiare.
E il cuore di Naruto batte forte come se fosse la prima volta.
Si dirige in sala da pranzo e abbraccia Sakura.
La bacia dolcemente.
“Mi sei mancata”
E Sakura arrossisce, come se fosse la prima volta.
Naruto la bacia con più foga.
Baci, carezze, sussurri, sorrisi.
“Non qui, Naruto.... Ci sono i bambini...”
Naruto inarca un sopracciglio, gli occhi che brillano.
“Bambini, andate in camera!”
Sakura sorride.
Questa sera si mangerà più tardi del previsto.