LEI O LUI?

 

Le sue mani sono calde a confronto con le mie. I suoni che mi circondano si fanno più sordi. La vista inizia ad annebbiarsi, solo il suo viso in primo piano non si offusca. Quel suo viso che ho sempre amato vedere sorridere, ora è rigato dalle lacrime. Le forze mi stanno abbandonando, ma cerco di sollevare la mano in modo da asciugare le lacrime che sgorgano da quegli occhi. Quei stupendi occhi castani.
Mi ripete più volte di non andarmene, dicendo che la sua vita non avrebbe più valore senza me. Mi rattristo, vorrei piangere ma mi mancano le forze necessarie per compiere anche questo atto.
Cerco di sorridere, di dire che tutto andrà bene. Ma so che non è così. Vorrei dire che il nostro amore è più forte di tutto questo; vorrei dire che qualunque cosa succeda io ci sarò; vorrei dire tante altre cose, ma le parole non escono dalle mie labbra.
Mi rendo conto solo quando capisco di non potermi più muovere che sta arrivando la fine. Non solo io prendo coscienza di ciò. Lo capisco dall'ultimo bacio. Dalle sue labbra che toccano le mie. Dal calore che emanano. Da quell'elettricità che non è mai mancata ad ogni contatto. E' un bacio salato, dolce, triste.
Continuerai ad amarmi?, vorrei chiedere.
Io ti amerò sempre, vorrei confermare.
Il tempo sembra capire ciò che sta accadendo. Qualche goccia d'acqua inizia a sfiorare il mio viso. Le mie lacrime, penso. Spero capisca siano le mie. Per confermare che non è giusto che ciò sia capitato a noi.
Capisce, piange più forte, ma mi sorride. Mi sussurra che mi ama e che mi amerà sempre.
Le parole che aspettavo. Mi riempiono, per quanto sia possibile, di gioia. Chiudo gli occhi. Ormai tutto è buio.

 

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