27 Luglio 2000

< Nastia, promettimi che anche noi saliremo su quel podio,insieme. >

< Ve lo prometto, ce la faremo, insieme. >

La promessa di tre bambine, troppo piccole per capire, per sapere a quanti sacrifici andranno incontro. Quando si è piccoli tutto sembra una fovola, ma infondo va bene cosi'.

15 Novembre 2011

< Nastia svegliati! Tra un ora inizia l'allenamento! >

La voce di mio padre riecheggiava tra le mura della casa. Non volevo alzarmi, e come darmi torto? L'aria gelida del Tennesse in confronto al calduccio del mio letto. Nessuna persona sana di mente avrebbe giudicato il mio voler restare a dormire..

< Nastia, muoviti! > ..eccetto mio padre ovviamente.

Mi alzai e mi misi ad osservare la mia stanza: i trofei e le medaglie regnavano sulle mensole,i poster di Taylor Swift e di Nadia Comaneci erano nelle pareti,e le foto nelle cornici. < Tutto normale > pensai, ma la mia attenzione venne catturata da due foto in particolare.

La prima ritraeva me,Shawn e Alicia alle Olimpiadi di Sidney 2000,risi, ricordai ancora la nostra promessa.

La seconda foto invece ritraeva me e Liam, alias il mio migliore amico, alias il fratello di Shawn, alias la mia prima vera cotta segreta.

Nella foto eravamo nel nostro 'posto',la nostra piccola cascata.

Eravamo sempre li, a tuffarci e a strimpellare le nostre chitarre;la musica infatti era la nostra passione in comune,l'unico problema erano le nostre differenze riguardo i nostri generi preferiti: io amavo il country, lui il pop. Con lui ridevo sempre, riusciva a capirmi, era il fratello maggiore che non avevo mai avuto. Nella foto avevamo 13 anni. Una lacrima mi rigo' il viso.

Liam l'anno scorso si era trasferito in Inghilterra per partecipare ad XFactor. Quando me lo disse non battei ciglio, infondo sapevo che era il suo sogno, ed era suo diritto inseguirlo, esattamente come io stavo facendo per le Olimpiadi.

Ah, non mi sono nemmeno presentata! Piacere, sono Anastasia Valeryevna Liukin, ma tutti mi chiamano Nastia. Vi starete chiedendo perchè il mio nome suoni molto 'russo', benchè io sia Americana eh? Beh, i miei genitori sono sati in russia, e quando avevo un anno ci siamo trasferiti a Nashville, ecco svelato il mistero.

Sono una 'normale' sedicenne e.. ma che dico normale? Sono una ginnasta, e gia' da questo una persona non puo' essere definita normale! Comunque,sono la campionessa nazionale in carica e dicono, futura promessa olimpica.

< Nastia ti vuoi muovere? > sbraito' con aria ormai stufa mio padre

< Si papa' arrivo! > mentii io, dovevo ancora prepararmi. Dopo 15 minuti ( nuovo record) scesi le scale, diedi un bacio sulla guancia a mia madre, rubai un biscotto dalla credenza e corsi in macchina da mio padre, che stava insistentemente suonando il clacson col tentativo di farmi muovere.

< Che tenero, ci crede anche! > pensai. Dopo una decina di minuti arrivai in palestra e corsi da Shawn. Era bellissima,ochhi verdi, i piu' espressivi che abbia mai visto, un sorriso vincente e i capelli color grano, come quella meraviglia di suo fratello. Mi corse incontro urlandomi: < Nas, ti devo dare una notizia stupenda... tra pochi giorni torna Liam, e porta i suoi amici!>

Salve salvino ( ? )

Forse alcune di voi, spero,hanno visto questa storia ieri notte. Beh, in pratica ho fatto un casino con l'html o come caspiterina si chiama, quindi l'ho cancellata e l'ho ripubblicata.

In questa storia ho voluto unire la mia passione per a ginnastica ( benchè io faccia basket LOL) con quella per i One Direction.

Accetto critiche sia negative sia positive :)

Recensite please!

Besossssssss <3