Piacere sono Jessica Turner, ma preferisco essere chiamata Jessie, in questo momento mi sto dirigendo a un supermarket a Londra, perchè è qui che vivo, insieme al mio migliore amico Jake per prendere un pacco di Haribo dato che stavamo morendo dalla fame dopo aver camminato per un'ora in giro per Londra. Comunque sia sono una ragazza solare, scontrosa soprattutto con chi non conosco, ho i miei amici, pochi ma buoni, e questo mi basta, sono testarda e orgogliosa ma quando voglio riesco a essere gentile e abbastanza adorabile. Se vi interessa il mio aspetto esteriore sono bionda e ho i capelli mossi, ho gli occhi verdi e il mio fisico è quello di una ragazza normale. Sicuramente starete pensando che sono la tipica Barbie senza cervello, ma nn è così, perchè ho un cervello e mi piace utilizzarlo e io le gambe le uso per camminare! Ma adesso passiamo alla storia... -No Jake io preferisco le Haribo, fine della discussione!- dissi al mio migliore amico -Eh va bene, mi arrendo hai vinto!- mi rispose lui sbuffando -Siiii- gli risposi vittoriosa Ci diriggemmo al banco delle caramelle, e prendemmo gli orsetti gommosi, mentre stavamo andando a pagare a Jake squillò il cellulare lui rispose e si allontanò, così iniziai a girovagare. Stavo camminando e notai due ragazzine molto euforiche che si abbracciavano, una addiritttura piangeva e stavano a guardare lo schermo del cellulare di una delle due, fatto sta che non mi accorsi di essere andata addosso a un ragazzo. -Oh, scusami non ti avevo visto- gli dissi aiutandolo a raccogliere quello che gli era caduto e guardandolo neglio occhi, Dio che occhi! Erano di un azzurro intenso che mi ricordava tanto il mare in una splendida giornata d'estate, era davvero un bel ragazzo con capelli castani un pò spettinati ed era vestito anche in modo buffo?? indossava una maglia a righe con le bratelle e un paio di pantaloni rossi. -Tranquilla non importa- disse sorridendo, ma sembrava che fosse in attesa di qualche altra mia reazione, perchè mi guardava in modo strano, come se mi fossi messa ad urlare da lì a poco. -Louis, amore, andiamo Danielle mi sta aspettando- disse una ragazza alta, bellissima, perfetta, doveva essera una modella e probabilmente la sua ragazza! -Si, El arrivo- gli rispose Louis, era un bel nome! -Em.. scusa ancora adesso vado ciao- gli dissi incamminandomi verso Jake -Ciao- gli sentì dire e se non mi sbagliavo era rimasto stupito dalla mia reazione. -Jessie, mi dispiace ma devo andare da Celine, ha bisogno di me- mi disse Jake, e ci risiamo,Celine, la sua fidanzata, un'oca insieme a quell'arpia di Juliet, io e loro non ci sopportiamo. -Cos'è le si è spezzata un'unghia??- gli dissi irritata -Andiamo, non fare così prometto che mi farò perdonare, prendi l'autobus per tornare a casa??- disse -Si certo, e comunque mi devi una colazione da Starbucks!-gli dissi baciandogli una guancia -D'accordo, domani prima di andare a scuola ti ci porto- disse lui abbracciandomi Così dopo aver salutato Jake mi avviai verso la fermata dell'autobus. Aveva appena smesso di piovere e c'erano pozzanghere d'appertutto così mentre camminavo sul marciapiede mangiando le mie Haribo una macchina che passava a tutta velocità mi fece letteralmente una doccia. Ero bagnata fradicia e in più mi ero appena ricordata che oggi gli autobus erano in sciopero.Merda. Mi toccava andare a casa a piedi conciata in quel modo. Stavo imprecando mentalmente quando sentii ridacchiare alle mie spalle, era ancora quel ragazzo.Louis! -Ti faccio ridere per caso?-gli dissi -No è solo che.... ahahhaha va bene si mi fai ridere, hai un aspetto così divertente, sei bagnata fradicia- mi rispose ridendo -Oh beh grazie mister ovvio! Sai vorrei vedere te dopo essere stato bagnato e sapere di tornartene a casa a piedi in questo modo-gli risposi infastidita -Uuuuh qualcuno qui è un pochettino acida ahhaha dai vieni ti do un passaggio- disse. Lui ha detto acida a me?. Ok se prima mi poteva piacere adesso di certo no. -Come scusa? No, no io non accetto passaggi dagli sconosciuti soprattutto da chi mi chiama acida-dissi -Piacere io sono Louis e tu?-disse porgendomi la mano -Jessie-dissi stringendola -Visto ora ci conosciamo, puoi accettare il passaggio- -Non basta sapere solo il nome di una persona per conoscerla- -Tomlinson, Louis Tomlinson, ora sai anche il mio cognome. Vuoi venire con me o preferisci tornartene a piedi in quello stato?- -D'accordo-accettai rassegnata Ci diriggemmo su una Mini blu, salimmo io gli dissi la via e partimmo. -Ma davvero non sai chi sono?-disse ad un tratto -Em... no perchè dovrei saperlo?-risposi -Diciamo solo perchè sono una superstar internazionale-disse sorridendo, montato il ragazzo. -Vedo che sei modesto-dissi. Ma aspetta un attimo ora ho capito era un componente dei cosi com'è che si chiamavano??One e qualcosa... ah si, One Direction. 5 ragazzi che hanno realizzato il loro sogno e bla bla bla... personalmente li credo dei montati, me li aveva fatti conoscere la mia migliore amica Charlie, quella rossa andava pazza per loro, specialmente per un biondino di cui ora non ricordo il nome. -Allora il mio nome non ti dice niente?-disse -Ora ho capito sei un componente dei cosi, la mia migliore amica e pazza di voi ma sinceramente io vi credo dei montati-dissi liberamente, ero fatta così dicevo quello che mi passava per la testa. -Ci chiamiamo One direction e beh io credo che tu ti stia sbagliando-disse. -Oh si certo, beh io difficilmente cambio opinione- dissi -Facciamo così prova conoscerci a me e al resto della band e poi mi dirai se hai cambiato idea o no-propose -E perchè dovrei farlo?- chiesi -Beh semplicemente perchè a me va di conoscere te e perchè tu drovresti conoscerci per quello che siamo- disse, un momento voleva conoscermi? -Sbaglio o quella di prima era la tua ragazza? si potrebbe ingelosire sai?- gli dissi -Ah no, io voglio conoscerti come un'amica, diciamo che mi ispiri simpatia e poi Eleanor non ha niente di cui preoccuparsi lo sa che io amo lei-mi disse, ed in effetti si vedeva proprio che era perso di lei, e un pò la invidiavo.No, ma cosa vado a pensare... -Accetto, ma lo faccio solo se prometti di far conoscere la band anche alla mia migliore amica, Charlie- dissi -D'accordo- -Bene, adesso gira qui sempre dritto e siamo arrivati-dissi. Arrivammo a casa mia. -Ok, allora passo a prenderti domani mattina per farti conoscere gli altri- -Guarda che ho 17 anni e come tutte le ragazze normali vado a scuola-dissi -Oh, vero beh allora passo a prenderti a scuola e pranzi da noi magari viene anche Charlie e se vuole anche il ragazzo che era con te se no magari è geloso-mi disse, ma che aveva capito? -Guarda che Jake è il mio migliore amico! e comunque non so se potrà venire ma glielo chiederò- detto questo gli spiegai dove si trovava la scuola e lo salutai. Arrivai a casa e mia madre non c'era erano le 19 e lei sarebbe ritornata tra un'ora dal lavoro, se vo lo state chiedendo mio padre non è morto ma per me è come se lo fosse! Ad ogni modo andai a farmi la doccia mi cambiai e andai a mangiare qualcosa poi chiamai Charlie e le raccontai tutto e lei come risposta mi ha quasi rotto un timpano e per poco non sveniva. Devo dire che Louis mi ha davvero colpito, e ho paura che stia iniziando a piacermi, ma non posso innamorarmene lui è fidanzato e la ama e io ho già sofferto abbastanza. Ma per il momento non potevo fare altro che aspettare domani.... HI CARROTS :D Ed ecco il primo capitolo della mia prima FF. Diciamo che volevo fare un prologo ma poi era troppo lungo e ho deciso di fare direttamente il primo capitolo. Ho deciso di farla sui One Direction perchè sono la mia band preferita. E Jake è interpretato da Taylor Lautner :) Bene era dan un pò che volevo scriverla, ma non ci sono mai riuscita e oggi finalmente ce l'ho fatta *-* anche se solo una pazza può pubblicare alle 2 e mezza passate ahahha ma vabbe spero solo che vi piaccia e mi farebbe piacere ricevere una recensione. Ora la smetto di parlare e vado. Bye e al prossimo capitolo <3 -Carmy