02/07/2012
3 recensioniUna missione facile facile... ma anche no.
È una giornata come tutte le altre, non c’è né caldo né freddo e il letto di Lucy è come sempre morbidissimo! Non si è ancora svegliata, ecco perché sono ancora qui... Mi metto a sedere sul letto e mi sporgo per osservarla: le sue labbra sono distese in un sorriso; meglio così. Credo che... farò di tutto per non vederla piangere. Non so perché, ma ogni volta ho la strana sensazione di doverla proteggere a tutti i costi...
Apre lentamente gli occhi e mi riserva una faccia a dir poco sconvolta! Non si aspettava di vedere la mia faccia ad un palmo di naso... a proposito, come mai ero così vicino? Umh, devo dire qualcosa, qualunque cosa...
“Ehm, buongiorno Lu! Sai, mi era sembrato di vedere un insetto e mi sono avvicinato...” non ho neanche il tempo di finire che inizia a urlare!
“Kyaa, un insetto! Toglimelo di dosso!” ahah, che divertente.
“Lu, stavo scherzando!” esclamò, sfoggiando un sorriso. Peccato che lei non l’abbia accettato, riservandomi uno schiaffo.
“Idiota! E adesso, fuori da casa mia!” uhm, forse stavolta l’ho fatta grossa...
Salto dalla finestra con Happy in braccio, che ancora –stranamente- non si era svegliato. Credo proprio che andrò in gilda per mangiare qualcosa o menare Gray... “Giorno.” Saluto tutti e vado al bancone. “Mira, qualcosa da mangiare.” Le dico, mentre lei, sempre sorridente, annuisce. “Ehi Natsu, Lucy non c’è?” mi chiede, con un sorriso... strano. Mi accascio al bancone: preferirei non ricordare la sfuriata. “No, non so quando arriva.” Rispondo distrattamente addentando un po’ di carne: qui è deliziosa! “Oh, avete litigato?” annuisco “Sai, non dovresti farla arrabbiare, Lucy tiene molto a te.” Lucy che ci tiene a me? “Mira, non è possibile.” Le dico, bevendo qualcosa. Cavolo come cucinano bene! “È possibile sì, Natsu. Sei l’unico a non essertene accorto.” Ma che dice? Uhm, vediamo... “Wakaba, secondo te Lucy ci tiene a me?” fa uscire un po’ di fumo dalla bocca allontanando la pipa, mettendosi a ridere. Che c’è di divertente? “Quella donzella è stracotta, Natsu! Solo tu non te ne sei accorto!” “Ma non è possibile!” Aaah, mi stanno mandando in tilt! Meglio prendere qualche missione... Leggo distrattamente alcuni volantini, cercando una missione non particolarmente difficile. Così potrà venire pure Lucy e potrà pagare l’affitto. Perfetto! Qui dobbiamo solo stendere un mostro che disturba un villaggio... lo incenerirò in pochi istanti! “Mira, io sto andando a fare questa missione con Happy e Lucy... a dopo!” “Buona fortuna!”.
Corro per il vialetto, arrivando all’appartamento di Lucy. Con un salto raggiungo la finestra e busso. “Natsu? Che ci fai qua?” Lucy apre, ed entro spiegandole velocemente la situazione. “Ok, andiamo!” esclama sorridente.
Non avrei mai pensato che quel sorriso
si sarebbe spento da lì a poco.
Buon pomeriggio!
Qui a Messina c'è un caldo che si squaglia e mi chiedo come abbia fatto a scrivere (beh, saranno poche righe ma per me è un record con 'sto caldo!)
Questa fict. era nata come una drabble, duecento parole che dicevano tutto e niente.
Grazie ad un'idea di Saralasse (che ringrazio moltissimo) mi è venuta voglia di continuare la storia.
Beh, il prossimo capitolo sarà più lungo e dettagliato di questo.
Vi ringrazio anche solo per aver letto e... alla prossima!
Vale Aki