Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Elecchan    02/07/2012    4 recensioni
Per Eleonora è l'inizio di una nuova vita. Dovrà passare un intero anno, giorni e notti, nella più grande scuola di tutti i tempi, La WW Academy. Cosa succederà?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Passavano i giorni. La Vargas non dava né segni di peggioramento né di miglioramento. Russia, Liechtenstein e Inghilterra andavano a visitarla ogni giorno, parlando con lei, accarezzandola, come se lei potesse rispondere. Però forse li stava ascoltando. Questo era ciò che pensavano i tre ragazzi. Non poteva parlare, ma li ascoltava. Chissà cosa pensava nella sua testa... Non lo poteva dire però.
Oramai era un mese che la ragazza era in coma. I tre studenti non demordevano, continuavano ad andarci, sperando si svegliasse. Ogni giorno pensavano fosse quello giusto, ma di notte capivano che non era manco quello. Passato il solito giorno, Lili e Ivan si sedettero in una panchina a parlare.
-Io pensavo che questo fosse il giorno giusto...
Lili annuì.
-Anch'io. Ma non lo è... vedremo domani.
-Dici sempre così. Secondo me non si sveglierà mai!
Iniziò a piangere e a singhiozzare. Per confortarlo, Lili lo abbracciò.
-Lo sceglierà lei il giorno in cui svegliarsi. Lo sceglierà lei.
Ormai in tutta la scuola regnava un silenzio di tomba; gli studenti erano ancora scossi dalla notizia della loro compagna, i professori non riuscivano a fare lezione perché iniziavano a parlare dell'accaduto. Bielorussia era stata espulsa dalla scuola. Era il minimo da fare: aveva ridotto in fin di vita una studente senza un valido motivo. Dopo la solita giornata di scuola di inizio febbraio, come al solito, Ivan, Lili e Arthur andarono in infermeria. Eleonora era sempre in quello stato, però pareva che dormisse: gote rosse, sorriso sulle labbra. Ivan le strinse le mani. Erano molto calde. Lili e Arthur appoggiarono la testa sconsolati sul suo petto caldo, dove si poteva sentire benissimo il suo cuore pulsare.
-Eleonora... Svegliati...-Lili era in lacrime.-Non ci puoi lasciare soli... 
Gli altri due si limitarono ad annuire. E in quel momento, tutti e tre videro gli occhi dell'italiana aprirsi, lentamente. Rimasero in silenzio per un po'. Poi urlarono:
-ELE E' SVEGLIA!
Chiamarono il dottore, urlando di gioia, che quando la vide sveglia si impressionò.
-C'era una minima possibilità che si svegliasse...
Eleonora sorrise, anche se ora pallida e debole. Si sedette e abbracciò tutti e tre gli amici. Poi, un po' stanca, si ricoricò e iniziò a dormire beatamente. Il dottore sorrise e chiamò l'infermiera per dare la nuova notizia.



Dopo l'accaduto molti studenti andarono in infermeria e decisero di organizzare, con il consenso dei professori, una festa per il ritorno della studentessa, quando non era più convalescente. Una bella mattina di metà febbraio, Eleonora venne svegliata da Lili: si dovevano preparare per l'ennesima festa. L'italiana non era molto entusiasta e si vestì di malavoglia. Lili invece saltellava: non vedeva l'ora di andare! Costretta dall'amica, la Vargas corse verso l'atrio, dove tutti gli studenti la salutarono. America urlò al microfono:
-Eleonora canterà...
-IO NON CANTO!-L'italiana guardò male lo statunitense. Che vergogna!
-...Winter!
Russia saltellò di gioia: la sua canzoncina! L'aveva fatta da piccolino, cantata insieme alle sorelle. Era l'inno della scuola, insieme a MaruKaite Chikyuu e lui ne era fiero. 
Imbarazzata, la Vargas andò verso il palco e iniziò a cantare. Era bravissima: aveva una voce dolce, da bambina e angelica quando cantava, molto simile in quel caso a quella di Russia, che gongolava in platea. Tutti applaudirono, lei fece un breve inchino e andò a sedersi tra Ivan e Lili, che si congratularono con l'amica e iniziarono a chiacchierare, senza minimamente considerare, come facevano inoltre tutti gli altri studenti, il povero Canada che voleva presentare. Matthew sospirò.
-Non mi considera mai nessuno...
Stette per andarsene quando Prussia, Francia e Spagna lo travolsero, facendogli cadere e rompere gli occhiali.
-Ciao, sono il vostro awesome! Kesesesese!
Tutti urlavano e applaudivano.
-Bonjour a toutes mes cheries!
Tutte le ragazze gongolavano e sospiravano.
-Hola a todos!
Tutti urlavano come per Prussia. Diciamo che loro erano i ''fighi della scuola'', stavano simpatici a tutti tranne che a Eleonora, a Ivan e a Lili. Molti ragazzi chiamavano il trio da ''sfigati'', ma non riuscivano a urlarlo perché Ivan li picchiava subito dopo.

La festa finì. Stanca e confusa, Ele tornò in camera mentre Lili e Ivan andarono in mensa, a parlare della festa appunto. Tutti i ragazzi erano gasati e urlavano, quindi la povera italiana, che voleva disperatamente dormire, non poté esaudire il suo desiderio.




Angolo della deficiente scrittrice:
Nuovo schifo non è vero? ç___ç *scarsa autostima ON* Dai pochi commenti che ci sono, capisco che fa veramente pena, ma ho dentro di me un po' di orgoglio e la continuerò lo stesso! *sorriso alla statunitense*
Bene, vi lascio, questo schifo di autrice (????) non ha altro da dirvi!
Il prossimo capitolo lo farò esattamente domani, di sera! Recensite recensite! Alla prossima (?)
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Elecchan