Capitolo 1 : La partenza.
Era un giorno di pioggia,l’acqua cadeva giù piovosa,e io non facevo che osservarla. Mi piaceva guardarla nella sua mutazione da goccia a pozzanghera per terra. E poi puliva molto quella città così inquinata ... sto parlando di Milano ovvio.
Io mi chiamo Spencer,e ho 17 anni. Sono una ragazza che ama leggere,e lo ammetto,un po introversa. Non mi fido subito delle persone,devo avere tempo per consocerle e costruire un rapporto degno di una vera amicizia.
Non lo so perchè,sono fatta così Negli anni mi sono costruita un muro intorno a me,e non permettevo a nessuno di oltrepassarlo... forse me la mancanza di un padre(?) Bho,non lo so...ma non sarà sempre così,dato che io e mia madre ci stiamo per trasferire...
Victoria ( mamma ) : Spenc,andiamo! L’areo parte fra mezz’ora!
Io : Arrivo subito!!
Stavo ancora finendo di stacccare i miei mega poster ha grnadezza naturale dei miei idoli dal muro (?) Gli One Direction *_* Ero drogata di loro,come di Harry Potter...e io sono cresciuta con lui!
Scesi le scale,e mi avviai verso la porta con le valige. Mi voltai per un ultima volta a guardare la casa in cui per 17 anni ho vissuto.
Mamma : Andiamo.
Uscita dalla porta trovai tutti i miei compagni di classe,oddio che sorpresa ajasfhfhfghaj ♥
Li guardai un oper uno,e stavo per morire dalla imbarazzo xD. Non mi ero mai trovata in una situazione del genere!!! Si avvicinarono,e uno per uno ci abbracciammo. Sentivo dirmi “Ci vediamo presto Spencer!”,”Andrà tutto bene,non preoccuparti” , “Mi raccomando,non assaggiare la pasta al Ketchup a Londra!” Da persone da cui oltretutto,senza offesa eh...non m’importava nulla! Finalmente fu il turno di lui...
Io : Andrea!
Mi abbracciò e si staccò subito. Gli scese una lacrima dall’occhio.
Io : Oh mamma,non è un addio questo!
Andrea era il mio migliore amico. Io,lui e Caroline la mia migliore amica eravamo un gruppo (?)
A : Sisi Lo so :D . Mi raccomando...abbi cura di te.
Io : Non vado in guerra Andre!!
Dopo di che mi avvicina a Caroline,ci abbracciamo e per 3 minuti rimanemmo così.
Caroline : Non scordarti di noi.
Disse singhiozzando.
Io : Ma ti pare? Come posso scordarmi di te?
Carol : Si,e per farti perdonare...augurati che il tuo fratellastro sia carino!
Io annuì e tutte e due scoppiammo in pianto ridendo e ci riabbracciammo.
Mia madre aveva messo in moto la macchina,questo significava che si partiva per Londra...ok...stava solo per finire.
Rimanemmo zitte per tutto il viaggio,e io stessi tutto il tempo ad ascoltare le canzone degli 1D. Appena arrivati,parti Another Word... Da una parte ero felcie per mia madre che si stava rifacendo una vita,dall’altra ero triste perchè avrei dovuto abbandonare la mia...
All’areoporto era venuto a prenderci il compagno di mia madre Arold.
A : Ei,ciao Spencer! Come è stato il viaggio ?
Io sorrisì e risposi :
Io : Tutto a posto,grazie :D
A : Mio figlio non è venuto,ha detto che preferiva rimanere a casa...
Io annuii di nuovo,e salì in macchina. Altri diece minuti di viaggio e finalmente arrivammo davanti a una bellissima villetta,inizialmente non credevo che sarebbe stata la mia casa,supponevo che avremmo dormito da lì a poco in una Depandance,e invece... quando Arald parcheggiò la macchina io rimasi immobile a fissare sbalordita la villa.
Entrammo in casa con le valige e io in mano avevo uno scatolone che poggiai vicino al frigorifero della cucina. Guardai attentamente ogni minimo particolare,era una casa bellissima c’erano delle finestre che facevano a mo’ di porta,e c’era un panorama fantastico.
Da lì si vedeva il cortile con tantissime piante e fiori...mi voltai dietro di me e iniziai a camminare,ma primache oltreppasai la parto girai la testa verso il frigorifere. Attaccato c’era un bigliettino che diceva “Pà,sono uscito un secondo dai ragazzi,torno subito.”
A : Ma dove caspita è finito?
Io : Credo di saperlo...
Lo guardai,e con la testa gli indicai il biglettino sul frigorifero. Lui lo strappo da lì,e lo lesse volecemente. Stava scuotendo la testa come per dire “ Non oggi...non farei così anhce oggi...” Mi sembrava disperato povero D:
A : Grazie Spencer,puoi andare a sistemare i tuoi scatoloni nella tua stanza. E’ vicina a quella di Harry,secondo piano terza stanza a sinistra.
Io : Ok,grazie
Arrivai al secondo piano,non sbirciai da nessuna parte,nonostante tutta la mia curiosità mi sono trattenuta. Entrai nella mia nuova stanza,era a dir poco stupefacente!!!! C’era un letto a baldacchino i miei preferiti *w* con le lenzuola e il copriletto colo blu e azzurro. Una scrivania con sopra un bellissimo computer portatile,dei quaderni e una tazza (?) con dentro matite,penne,colori ecc ecc.
Le pareti erano di un azzurro chiaro chiaro. Avevo una piccola valigetta con tutti i miei poster,e inziai ad attaccarli tutto ordinatamente sulle pareti,erano tutti ovviamente dei miei idoli :
Gli One Direction,Nina Dobrev,Ian Somerahlder Selena Gomez e ovviamente Harry Potter ♥ Dopo che sistemai tutto mi sedetti sulla sedia,tirai fuori la mia chiatarra e inziai a cantare e suonare You Belong Whit Me di Taylor Sfwit,amavo quella canzone ♥ Quando finii di cantare,sentii dei passi,c’era qualcuno,mi voltai e vidi... Continuaaa :) Lo so che è un po lungo ma è solo per iniziare la storia! Sarà più bello in seguito!!