Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |       
Autore: I_love_me    02/07/2012    1 recensioni
Chiara più Michele= gemelli diversi uniti come non mai. Se poi a loro aggiungiamo una spiritosa e divertente amica, di nome Manuela, e due calciatori dalle facce apparentemente innoque e simpatiche e moltiplichiamo il tutto per un Andrea bello, simpatico, con il fisico da modello di intimo ma molto egoista, oteniamo un'equazione. L'equazione può sembrare risolvibile, ma alla fine si scoprirà che è un'equazione imperfetta, proprio come l'amicizia che c'è tra questi ragazzi. Eppure, in un modo o nell'altro, questi ragazzi riescono a far durare per un po' quest'amicizia.
buona lettura a tutti voi e spero che la mia storia vi piaccia!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 1

Gabriele si avvicina alla parte più isolata e meno visibile della piazza, attirato dalla forte musica. Riconosce subito quella canzone: “Hey baby” di Pitbull. Pitbull è uno dei suoi cantanti preferiti e le sue canzoni gli piacciono molto, le ascolterebbe giorno e notte.
Il ragazzo si avvicina con passo svelto, seguendo la musica. Sta per entrare nella piazzetta, ma si blocca perché lì dentro c’è una ragazza che balla. Si nasconde dietro il muro e guarda la ragazza misteriosa, deve avere sue quattordici anni: è veramente aggraziata, balla come se fosse leggerissima ed è veramente molto bella. Fa una piroetta e per un secondo gli occhi di Gabriele incontrano quelli della ragazza, lui si ritira subito dietro il muro e poi ripensa a quegli occhi: sono due intesi occhi di colore azzurro, i più belli e i più intesi che lui abbia mai visto. La guarda ancora per un istante: il suo corpo sottile come uno stelo si piega e si ridistende, i capelli riccio castano chiaro le cadono sulle spalle quasi con eleganza e ha due gambe bellissime, che non si può non notare!
La canzone finisce e la ragazza va verso il suo Ipod, lo stacca dalle casse e va nella direzione di Gabriele.
Lui senza pensarci troppo corre via e si va a nascondere dietro una specie di cespuglio; la osserva mentre cammina con passo spedito verso la via centrale del paese. In quel preciso momento decide che avrebbe rincontrato quella ragazza a tutti i costi, doveva assolutamente rivederla e conoscerla!
Guarda l’ora: sono le 14.30. Inizia a correre verso casa sua, entra, prende il borsone di calcio ed esce sbattendo violentemente la porta. Ricomincia a correre, ma questa volta verso il campo di calcio. Entra negli spogliatoi e subito dice: << Mi scusi per il ritardo mister, mi cambierò in fretta ed arrivo!>>.
<< Sei fortunato Gabriele.>>, inizia a dire il mister con tono calmo << Gli avversari non sono appena arrivati, ma cambiati velocemente ugualmente!>>.
Gabriele si infila velocemente i pantaloncini, la maglietta, i parastinchi e i calzettoni. Poi fruga convulsamente nella borsa e poi comincia a dire: << Dove cavolo sono le mie scarpe?>>. Prima lo dice sottovoce poi inizia a dirlo sempre più forte, fino a ritrovarsi ad urlarlo.
<< Calmati campione! Sono qui!>>, dice Marco porgendogli il suo paio di scarpe.
<< Grazie. Sono stressato oggi!>>, dice Gabriele sbuffando.
<< Si vede lontano un miglio! Ok, sono curioso: di cosa si tratta?>>, chiede l’amico con un sorrisetto sghembo.
<< Dopo la partita te lo dirò.>>.
<< Ok, non aspetto altro che quello!>>, dice Marco alzandosi e andando verso il campo.
Marco è un ragazzo di quattordici anni, abbastanza alto, moro con i capelli ricci e due grandi occhi verdi.
Gabriele invece ha sempre quattordici anni, ma ha i capelli nero corvino e gli occhi che sono un incrocio tra un azzurro e un verde!
Sono grandi amici, giocano nella stessa squadra di calcio, il Le Grange, da quando avevano cinque anni: Marco è il capitano ed è un centrocampista, Gabriele è il vice capitano ed è il più bravo tra i difensori.
Gabriele si alza dalla panchina e anche lui segue Marco e si avvia verso il campo, si gira solo un secondo e ripensa alla ragazza di prima, al modo bellissimo in cui si muoveva e ai suoi fantastici occhi azzurri: darebbe qualsiasi cosa per rivederla, qualsiasi.
Entra in campo e raggiunge gli altri suoi compagni, che hanno già cominciato a fare riscaldamento. Quando finiscono il riscaldamento e vanno verso la panchina, Gabriele rimane ammutolito: la ragazza di prima è lì, seduta su una panchina al di fuori del campo, che parla animatamente con le mamme dei suoi compagni si squadra. Confuso, chiede ai suoi compagni: - Voi per caso sapete chi è quella ragazza?-.
- Lei è mia sorella Chiara.-, dice un ragazzo con i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri. Lui è Michele, il nuovo arrivato, è un trequartista molto bravo e farà molta strada. È un ragazzo molto riservato e non è riuscito a legare molto con i ragazzi della squadra, tranne che con pochi prescelti.
E così ora sa che la ragazza misteriosa si chiama Chiara e che è la sorella di Michele. Benissimo, così la vedrà perlomeno quasi tutti i sabati!
Marco si avvicina a Gabriele e gli dice sottovoce: - E’ lei il motivo per cui sei così confuso oggi?-.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: I_love_me