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Autore: callmelola    03/07/2012    1 recensioni
-ah, non ci credete, vero? non credete sia una strega, quindi?- borbottò maliziosa Lucrezia, controllandosi smorfiosa le unghie lunghe e ricurve.
-beh, dato il tuo aspetto, tesoro, opterei per un sì, mh!- risposi acida.
Zayn mi diede una gomitata:-stai buona con questa qui, Brandi, non sembra stare tanto bene di testa- mi bisbigliò.
-sai che mi importa! dimmi gioia, cosa mi farai adesso? mi spruzzerai in faccia qualche tua pozione o schifezza magica?-domandai.
-no. molto peggio.-sibilò, strizzando gli occhi in due fessure.
Inarcai un sopracciglio con aria di disprezzo, incrociando le braccia.
Niall mi guardò: non sembrava particolarmente tranquillo, anzi. Gli altri intanto si limitavano a guardarsi intorno con aria un po' confusa.
-voi!-urlò, agitando le mani screpolate e accartocciate su se stesse- voi 6, che vi credete degli dei! voi incapaci di sentire emozioni e di saperle manipolare, voi a cui non importa trattare la gente così da farla soffrire e penare! voi, che non sapete cosa siano i dolori, le gioie e i valori, finchè non trovate l'amore su di voi dell'arcobaleno sentirete come emozioni i colori!-
Genere: Fantasy, Romantico, Science-fiction | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-questa festa fa schifo- si lamentò Zayn. E non gli davamo tutti i torti. Avevamo scroccato da bere da qualche ragazzo al bancone e non c'era neanche stato bisogno delle minacce.
-quindi gioco della bottiglia o strip-poker?-propose Harry, strofinandosi le mani.
Lo guardai torva.
-Primo- cominciai -vi ho già stra-baciato tutti. Avete esplorato più la mia bocca che le vostre tasche. Secondo: sono l'unica ragazza, non credo ci teniate a vedervi nudi tra voi. anche se, riconosco che voi stupidi esemplari di maschio non vi facciate scrupoli tra voi se in ballo c'è un paio di tette-
Harry alzò le braccia in segno di resa. 
 
-Hey, guarda chi c'è...- esclamò Niall.
Ci voltammo verso il punto dove indicava Horan.
-ah!- sospirò Liam. -Lucrezia...-
Lucrezia era la persona più strana del mondo, basti dire che aveva la fama della strega tra gli alunni.
Stava sempre tra le sue, lei e i suoi vestiti lunghi e di pizzo cupo, lei e il suo trucco spesso fatto di quintali di eye-liner.
Quando passava nei corridoi a scuola, tutti erano spaventati dal suo aspetto e da quel sorrisino malvagio che non si levava mai dalle labbra. A noi 6 infastidiva molto: era l'unica personalità a scuola a cui non riuscivamo tenere testa e soggiogare. Si limitava ad ignorarci o a schifarci con un versetto di disprezzo che proveniva dalla sua gracile gola.

-Andiamola a trovare...-proposi ai ragazzi.
-poverina, è sempre sola- ironizzai -magari riesce a pagarci un cocktail- 
-Bran, sai com'è fatta, quella ragazza non ci degna della minima considerazione... le nostre cattiverie non la toccano affatto- borbottò Niall.
Sbuffai e riuscii a spingerli assieme a me da Lucrezia.

-Tesoro, Lucrezia, ciao.- la salutai.
Alzò lo sguardo dal bicchiere che teneva in mano. Ammiccò con gli occhi per salutarci, sempre con la sua aria di disprezzo.
Guardai Zayn, come per fargli cenno di arrivare al sodo.
-arriviamo al dunque, dacci i tuoi soldi, abbiamo sete- disse Zayn.
-uhh, che paura. sennò che mi fate?- disse ridacchiando.
Mi stava innervosendo. Zayn gonfiò i muscoli e gli altri dietro cominciarono a farsi grossi. Lei però non sembrava affatto spaventata, anzi.
Alzò lo sguardo e continuando a guardarci, si girò e se ne andò.

La seguimmo: volevamo riuscire ad avere la meglio su quella psicopatica bistrata. Non ci interessava più di tanto ormai fare i bulletti della situazione; la scuola era finita e potevamo ottenere ciò che volevamo anche grazie alle nostre sole forze. Quella però era diventata una questione di orgoglio, oramai. 
-Dove va?-
Ci stava portando in qualche vicolo buio, fuori dal locale in cui si teneva la festa.
-Sarà più facile spaventarla, con questo buio- sghignazzò Harry.

Si fermò all'improvviso in un angolo, vicino a dei cassonetti.
-vi piace fare gli stronzetti con tutti, eh?- sibilò.
-passiamo il tempo, insomma...- risposi.
-trovatevi un hobby- ridacchiò con impertinenza.
sentii i ragazzi ringhiare.
Harry fece un passo arrabbiato verso di lei, ma lo frenai con un braccio.
'Ci penso io' gli dissi con uno sguardo che tradusse subito.

Mi avvicinai a lei e le diedi un pizzicotto sulla guancia.
-sempre meglio che avere come hobby quello di fare la finta streghetta manco fossi una Winx-
sentii i ragazzi dietro di me irrigidirsi.
Lucrezia non stava prendendo una bella cera: il suo viso diventava sempre più inquietante, i suoi occhi assunsero un tono quasi malvagio.
-ah, non ci credete, vero? non credete sia una strega, quindi?- borbottò maliziosa Lucrezia, controllandosi smorfiosa le unghie lunghe e ricurve.
-beh, dato il tuo aspetto, tesoro, forse opterei per un sì, mh!- risposi acida.
Zayn mi diede una gomitata: -stai buona con questa qui, Brandi, non sembra stare tanto bene di testa- mi bisbigliò.
-sai che mi importa! dimmi gioia, cosa mi farai adesso? mi spruzzerai in faccia qualche tua pozione o schifezza magica?-domandai.
-no. molto peggio- sibilò, strizzando gli occhi in due fessure.
Inarcai un sopracciglio con aria di disprezzo, incrociando le braccia.
Niall mi guardò: non sembrava particolarmente tranquillo, anzi. Gli altri intanto si limitavano a guardarsi intorno con aria un po' confusa.

-voi!- urlò, agitando le mani screpolate e accartocciate su se stesse.
- voi 6, 
che vi credete degli dei! 
voi incapaci di sentire emozioni e di saperle manipolare, 
voi a cui non importa trattare la gente così da farla soffrire e penare! 
voi, che non sapete cosa siano i dolori, le gioie e i valori, 
finchè non trovate l'amore, su di voi dell'arcobaleno sentirete come emozioni i colori!-
 
e vedemmo la figura del suo gracile svoltare l'angolo in fretta, scomparendo alla nostra vista.
 
 
mi voltai con occhi sgranati verso gli altri, che avevano la stessa mia identica espressione sul viso.
eravamo piuttosto straniti da ciò che aveva fatto, da come aveva dimenato le braccia, dai due versetti in rima del suo pseudo-incantesimo che aveva sputato fuori da quella boccuccia malvagia.
-v-voi state bene?- chiese harry-cioè, vi sentite normali...?-
ci fissammo qualche secondo... ed infine scoppiammo a ridere.
-HAHAHAHAH ma è pazza! da dove le ha tirate fuori quella filastrocca?!-esclamò liam, mentre tornavamo verso casa.
 
 

the morning after.
 
-ragazzi, non allarmatevi-
-qual è il problema?- chiesi.
-io e niall abbiamo una macchia sul polso-
-pff, sarà un livido, idioti- intervenì Zayn.
-è uguale  per entrambi.
sembra un tatuaggio identico per tutti e due.
ma c'è di peggio.-
-cioè?- domandò Lou ad Harry.
-è formato da 7 righe colorate.
Niall si fece spazio tra noi mostrandocelo.

- è un arcobaleno -
 
 
*angolo autrice*
sono un boss, due capitoli in due giorni, amatemi profondamente (?).
no ok, basta HAHAHAHAH. siccome il primo capitolo non ha (giustamente, dato che era penoso) ricevuto nessuna recensione, ho pensato di postare il secondo dove la storia ha finalmente una svolta relativamente di rilievo.
vi chiedo gentilmente *occhi dolci* di essere più clementi qesta volta e lasciarmi una recensione,
giusto per sapere se devo continuarla o comunque se qualcuno la sta seguendo
o sto amabilmente scrivendo al nulla *balla di fieno* LOOOL.
fatemi sapere, gioie! 
xxx
Lola (on twitter @___Enchanted ) 
  
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