Caro cugino,
Come stai?
E' passato molto tempo da quando ci siamo visti l'ultima volta, quando mi trasferii insieme ai miei genitori.
Ricordo molto bene quel giorno, pensavo che tu saresti venuto con noi, invece era proprio per te che ci trasferivamo.
Spero che ora tu non sia più nei guai.
Non ti stanno ancora cercando quei Mangiacosi, vero?
Sai, quelche tempo fa pensavo spesso a te, temevo che ti fosse accaduto qualcosa. Spero proprio di no.
Mi sei mancato un po' in questi 5 anni.
L'altro giorno pensavo a tutte le botte che ti ho dato, e mi viene spesso da ridere quando rivivo quei momenti!
Ma ne ho subite parecchie anche io... Ti ricordi la coda di maiale che mi aveva fatto apparire quel tuo enorme amico?
E quella volta che ci hanno attaccato i Dissennacosi?
Quello è stato veramente orribile.
Però mi mancano quei tempi!
Penso spesso a quando vivevo a Privet Drive.
Mi manca molto quel posto, quella era la mia vera casa.
Qui, invece, non mi trovo molto bene.
Mi sono rifatto una vita, certo, e anche mamma e papà.
Ma quella di prima era molto meglio.
A proposito di mamma e papa, mi hanno detto di salutarti quando ti avrei scritto.
Bhe, più che altro hanno fatto un mugugno di consenso quando gli chiesi se volevano essere nominati,
ma io l'ho interpretato come un saluto!
Sono piuttosto strani quando parlano di te, sembrano avere paura di nominarti.
Una volta mamma mi ha detto che probabilmente i Mangiacosi potevano ascoltare le nostre conversazioni,
o addirittura i nostri pensieri.
Io non so se sia vero, ma per sicurezza penso che non spedirò questa lettera.
Però ci tenevo a salutarti, e dirti che mi farebbe piacere rivederti, un giorno.


Tanti saluti, Dudley.