You Know That I Love You?

Mi svegliò il cellulare. Chiunque sia stato a chiamarmi giuro che lo ammazzo. Lentamente uscii dalle coltri e presi il cellulare. Qualcuno mi stava chiamando e con insistenza. Risposi. Poi mi accorsi del tu-tu del telefono e capii che era un messaggio. Lo lessi. Era di Harry, il mio migliore amico.
‘ Vieni alla piazzetta, devo dirti una cosa importante’ recitava il messaggio. Simpatico il ragazzo. Neanche un buongiorno o scusa se ti sveglio…
Mi vestii e scesi a fare colazione. Visto che era domenica me la presi comoda e chiacchierai con mio padre del più e del meno.
Poi mi ricordai dell’ appuntamento con Harry e quasi mi strozzai con il biscotto che avevo in bocca. Come un fulmine, tornai in camera mia, mi lavai i denti, presi la borsa e ritornai in salotto, mentre cercavo le chiavo di casa dentro il mio giubbotto.
- Papà! Dove sono le mie chiavi?- urlai verso la cucina.
- Come mai così tanta fretta?- disse lui, porgendomi la cosa che rischiava di farmi arrivare in ritardo.
- Harry - dissi solamente. Presi le chiavi e uscii di casa. Percorsi il vialetto alla velocità della luce e riuscii a prendere l’autobus prima che le porte si chiudessero.
Quando arrivai al luogo prestabilito di Harry nessuna traccia. Ma lo faceva apposta? Secondo me sì.
Mi sedetti su di una panchina e rivolsi il viso verso il sole che bucava, almeno oggi, le onnipresenti nuvole grigie.
Chiusi gli occhi, ma li riaprii immediatamente, visto che qualcuno si era frapposto fra me e il sole.
Contro sole, notai la sagoma di un ragazzo alto, i capelli ricci. Era lui, Harry. Il mio migliore amico da quando io avevo 6 anni e lui 7. Un’ amicizia durata tanto visto che adesso io avevo 16 anni e lui 17.
Io e lui siamo diversissimi. Lui impulsivo, che non pensa mai, si caccia sempre nei guai.
Io estroversa, però penso sempre prima di fare.
- Allora, spero che il motivo per cui mi hai tirato giù dal letto sia di mio gradimento, altrimenti ti uccido.- risi.
- Princess, calma!- lui non mi chiama mai per nome – Tessa, sonostatopresoax-Factor- disse tutto d’un fiato.
- Eh? Hazza, parla come mangia, grazie! Non ho capito una mazza di quello che hai detto!-
Anche lui rise e mi persi nei suoi occhi verdi.
Poi, con voce teatrale proclamò:- Io, Harry Styles, sono stato preso ad X-factor!
Gli saltai al collo, abbracciandolo.
- Non ci posso credere! Io lo sapevo, l’ho sempre saputo! Oh, vedrai come ci divertiremo, proveremo insieme, sparleremo degli altri concorrenti e quando gareggerai….
Mi zittii vedendo il suo sguardo.
- Tessa…. Mi dispiace ma io andrò a vivere a Londra.-
Okay Theresa. Non devi piangere. Devi essere felice….
- Ma vedrai, ti penserò spesso, lo prometto. E poi tornerò quando sarà tutto finito.
Gli occhi mi pizzicavano. Lo sapevo. Lo avrei perso. Quel giorno era iniziato così bene…..
- Quand’è che partirai?- gli chiesi con voce stranamente ferma.
- Domani mattina presto. Te lo volevo dire prima ma non ci sono riuscito.
Non dissi niente e lo abbracciai, forse per l’ultima volta nella mia vita.

YEAH BABE!

eccomi qui con un altra fanfic! Ne sto scrivendo troppe, ma quando c'è l'ispirazione bisogna scrivere altrimenti si perde tutto!
allora, provo con questo prologo e vedo se vi piace! se vi va lasciate un piccolo commento, anche una critica mi va benissimo!
un bacio
topilu98

se volete, passate a leggere le altre mie due ff, sempre sui 1D
- two dancers, one love
- it's gotta be you!