Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Brodos    04/07/2012    2 recensioni
Brodos presenta:
catinelle di pensieri slegati.
Venghino signori, oppure se ne vadano. A voi la decision.
Alla consolle e penna Brodos jdj
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cappelli con visiere leggermente storte, scarpe larghe, non allacciate, magliette con disegni colorati.
Li vedi sempre presi per il culo in tv.
Non saprei definire il loro stile, hanno un che di “truzzo”, ma sono il primo a odiare le etichette della società. Però, ecco… Penso di aver abbastanza amor proprio da non conciarmi così.
Dannazione hanno bollato tutto! Chi? Non credo che un giorno un gruppo di distinti signori si sia messo attorno ad un tavolo a guardare diapo di modelli in posa e a dire: questo lo definiamo dark, emo, truzzo, new hippie trasandato di sto cazzo con ferraglia addosso, glam barbone e bla bla bla.
Tutto ha un nome, tutti gli stili hanno persone. Tutto è stato provato, non è più possibili definirsi fuori dalla massa. Anche il tuo stile ha un piccolo gruppo di mini seguaci, che minchia ti proclami originale allora.
Perfino Lady Gaga lo ha capito, forse è per questo che si riduce ad indossare carne o lattine. Ahhh, il pessimo gusto è uno stile che hanno provato in pochi, forse perché una volta sapevano che era meglio essere normali invece che diversi a tutti costi sbordando nell’obrobrioso.
Macchè tutti uguali, solo trovatevi un altro tipo di diversità.
Dai, non si può vedere, anche voi lo sapete.
Non so dove voglio andare a parare, pensavo a cose che sognavo di fare e mi è uscito questo.
Non si sa mai dove può portare un foglio bianco eh?
E basta con sto foglio bianco, ormai c’è word e i pixel, niente carta. Ma ehi, non rimpiango nulla, la carta la uso ancora… Non adesso però.
Mi sembra di giocare a scacchi con le persone. Cammini per i marciapiedi e ti ritrovi ad incontrare gente che può muoversi solo in certe zone, direzioni, con un percorso che neanche loro sembrano decidere, da tanto fissi che sono sulla meta.
Niente interferenze. Niente interferenze.
Vorresti provare ad incidere sulla loro vita, ma anche tu, se gli altri giocano, ti devi adeguare. Procedi nelle direzioni che ti sono consentite, guai a sgarrare. Finisci col perdere.
Eh, vorrei essere capace di sfruttare le pause di questo gioco come gli altri, saper formare anch’io la mia squadra vincente… Tutto qui. Bah, non mi hanno avvisato dell’intervallo, temo di aver continuato a perdere con il mio gioco.
Accidenti quante mosse stupide che si vedono.
Non so neanch’io se la mia è boria o cosa, una sorta di stare seduti sulla poltrona a dare risposte esatte a quiz, capaci tutti ad essere calmi nella calma.
Ne sono sempre stato capace.
Che diritto ho io di occupare del posto con queste frasi? Sono arrivato alla fine di un non so che cosa, esprimendo non so che.
C’è di peggio. Mi dico sempre quello.
Eccolo il meglio, servitevi in quest’osteria.
Vuoi vedere… Vuoi vedere che la partita questa volta l’ha diretta la scrittura?
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Brodos