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Autore: Keila91    19/01/2007    4 recensioni
Una storia impossibile, un amore proibito, un grande potere e una battaglia, che sembra non avere fine! Questa è la storia della sacerdotessa Ira e di un demone-lupo!
Genere: Generale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Boris, Kei Hiwatari, Nuovo personaggio, Rei Kon, Yuri
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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the bloody clash
3 Capitolo



The bloody clash


Quell’abbraccio sembrò durare per un’eternità. Kira, quando smise di piangere, si accorse di ciò che era successo. Lei si era buttata fra le braccia di quel ragazzo. Quel ragazzo che non altro era che il figliastro di Cesare, il suo peggiore nemico. Stranamente fra le sue braccia si era sentita protetta, al sicuro. Poi, quando si sentì pronta, alzò lo sguardo incrociando quello del ragazzo, che a prima vista sembrava sbalordito, ma che poi si rivelò dolce e pieno di compassione:
-Oh…scusami. Non era mia intenzione…- disse piano Kira
-No! Non devi scusarti. Non c’è ne motivo, soprattutto quando si ha la necessità di sfogarsi e di essere consolati! Anche da una persona estranea.-
Kira alle sue parole sorrise leggermente e lo ringraziò. Nell’istante dopo una sagoma alquanto grande apparve dietro il ragazzo, che lo afferrò per una spalla. Tiberio sentendosi girare nella parte opposta a Kira, rinsalì dalla paura:
-Credo proprio che tu debba andare ora, giusto?-
-Eh…s-si, f-forse è o-opportuno che i-io mi ritiri, Boris- disse titubante Tiberio.
Dopo Boris lasciò la prese e controllo se Kira stava bene, ma vide che i suoi occhi erano rossi e il viso bagnato:
-Kira, ti senti bene? Questo qui a osato farti del male, forse?-
-Boris, ma che dici! Non le ho fatto del male!- urlò Tiberio per difendersi
-Sta zitto! Se non vuoi, che Cesare si ritrovi un figlio in meno!- ringhiò Boris, mentre teneva Tiberio per la tunica. Poi Kira scoppiò improvisamente a ridere:
-Cosa ci trovi da ridere?!- chiesero Boris e Tiberio contemporaniamente.
-Ihihihih…niente e solo che voi due messi assieme siete dei buffoni di prima categoria…Ahahahahahahah!- disse allegra Kira
-Mm…per questa volta passa, ma la prossima…-
-Adesso basta, Boris! Non mi ha fatto alcun male! Lascialo!- ordinò Kira.
Così Boris lasciò la presa e Tiberio cadde per terra:
-Ahia! Potevi fare un pò più piano, no?- borbottò Tiberio
-Invece di lamentarti, sarà meglio che ti sbrighi a uscire se non vuoi...-
-Si si "Se non voglio che Cesare si ritrovi un figlio in meno". Già lo so! Boris!-
-Bene, dunque....FUORI DA QUESTA STANZA!- urlò Boris
-Aaaaah! S-si subito! Ciao Kira!- disse Tiberio scappando dalla porta
-Ahah....Batjsta net Tiberio! (Buona notte in dermoke xdA)- disse Kira.
Poi Boris fece distendere Kira sul letto e le raccomandò di riaddormentarsi, poichè domani si sarebbe deciso, con l'arte del combattimento, la morte o la salvezza di costei (siiii voglio rimettere di nuvo di moda la porala costei!xdA_Idiota!xdTutti): " Non so perchè, ma quel ragazzo mi incomincia a piacere sempre di più". Pensando a ciò Kira cadde nuovamente in un sonno profondo.


Bambini che correvano su e giù per la Via Appia (Antica xdA). Gente, che si dirigeva verso l' imponente Circo Massimo. Dove fra pochi attimi si sarebbe decisa la sorte di Kira in un scontro sanguinario:
- Yuri, mi raccomando. Cerca di evitare spargimenti di sangue inutili. Uccidi solo se è strettamente necessario.-
-Si, lo so Ira. Cesare aspetta solo una falsa mossa da parte nostra. Tsk...quello è capace di tutto, pur di sopraffarci...-
-Venderebbe l'anima! Volevi dire questo, vero?- disse Kira
-Venesto (Ciao in dermokexdA) Kira! Come stai oggi?- domando Ira dolcemente
-Bene. Una notte di riposo era quello che ci voleva. Anche se non sono guarita del tutto, mi sento informa!-
-Meglio, perchè sarà dura! Non so perchè ma ho uno strano presentimento-
-E fai bene ad avercelo! Purtroppo posso solo dirvi di stare molto attenti- disse una voce alle spalle di Kira.
-Eh? Tiberio! Che ci fai qui?- disse Kira sorpresa di rivedere ancora quel ragazzo
-Ave Kira. Sono venuto qui perchè devo darti una cosa- il ragazzo arrossì leggermente
-Kira, è ora di andare!
-Si Yuri, un attimo solo.-
-Ok, noi intanto andiamo avanti ci vediamo davanti all' entrata dei gladiatori!- disse Ira trascinando via Yuri, che non capiva cosa stava succedendo:
-Ma dico c'era bisogno che mi trascinassi via in quel modo?-
-Yuri, certe volte sei proprio ottuso! Non hai visto che volevano stare un pò soli?-
-Mm...Ira, posso dirti una cosa...-
-Si, cosa?-
-Me ne sono accorto che quelli volevano stare da soli, ma non pensi che per ora sia più importante pensare al combattimento che ad altre cose?-
-Yuri, sta calmo. Lo so perfettamente, ma credo che sia giusto che quel ragazzo esprimi i suoi sentimenti. Dopo tutto anche Kira ha bisogno di qualcuno.- disse Ira un pò triste
-Si, hai ragione. Scusa-
Yuri le prese una mano e la trasse a se.


Il vento soffiava leggero, muovendo i capelli dei due ragazzi l'uno difronte all'altro. Sembrava quasi che tutto intorno a loro, gente, carri e altro, non esistesse. Il ragazzo aveva lo sguardo basso, mentre la ragazza lo fissava un pò tristemente. Poi lui si fece coraggio e alzò la testa. I loro sguardi si incrociarono e lei cambiò espressione, divenne dolce e sulle labbra si dilegnò un leggero sorriso:
-Kira, ti prego leggi questa- disse Tiberio estraendo una pergamena da sotto la tunica bianca
-Eh? Cosa....ma è una lettera....Tiberio io...-
-No, non dire niente. Leggila e se poi ti va, rispondi.- disse speranzoso il ragazzo
-Si, Tiberio...-
Poi Lei le si avvicinò e gli diede un bacio sulla guanci e sottovoce disse:
-Arrivederci dolce principe Tiberio. Forse ci rivedremo o forse....-
-Si, ci rivedremo quasi sicuramente. O bella principessa Kira-
Kira accennò una piccola risata e poi gli voltò le spalle e raggiunse gli altri, lasciandolo lì, in mezzo a quella folla, con un pensiero:
"Kira, fa attenzione, ti prego!"


All' interno Il Circo Massimo, sembrava ancora più maestoso di quanto potese essere di fuori. L' Arena ovaidale, era immensa, circoscritta dalla cavea, capace di contenere anche 260.000 spettatori (queste informazioni le ho prese da un'enciclopedia....xdA). Al centro dell'Arena vi era la spina, una costruzione sorretta da due colonne, che segnalavano il percorso delle bighe. Al di sopra della cavea era posto il "palchetto imperiale" dove vi risiedeva l' Imperatore:
-CITTADINI ROMANI! OGGI, IN QUESTA FANTOMATICA ARENA, VI SARA' UN COMBATTIMENTO UNICO! SI SCONTRERANNO DUE DEMONI CON I NOSTRI MIGLIORI GLADIATORI!-
La folla esultò alle parole pronunciate da Cesare:
-MA PRIMA PER INTRATENERVI, CI SARA' UNO SPETTACOLO! CHE ENTRINO GLI ATTORI E GLI ACROBATI! (Qui ci vuole una fantastia assai grande!xdA_Ma come si fa a mettere in un ff ambientata nell'epoca dell'antica Roma, gli acrobati!xdYuri_....-_-.....Yuri, comincia a corre! Boris! Acchiappa Yuri e poi portamelo qui!xdA_Si, come desidera ImperatricexdBoris_Ihihihihih! Quanto mi piace farmi chiamare Imperatrice!...Ahahahahahahahah....tornando alla ff....)-
Così lo spettacolo in cominciò.


Intanto in uno dei Carceres dei lati corti, Yuri e Kira si preparavano per lo scontro. Kira si tolse il mantello che portava. Indossava un kimono, che aveva i pantaloni blu-cobalto e il sopra rosa, i capelli in parte slegati. Al collo portava un'amuleto con lo stemma dell'impero demoniaco e ai polsi due manichette " stile gotico" e legata alla vite una spada.(tipo così...se non si vede e siete curiosi datemi il vostro indirizzo email che vela spedisco! xdA)
Mentre Yuri era vestito con un'armatura molto sottile, che gli copriva le parti vitali di estrema importanza:
-Kira, sei pronta?- chiese Yuri
-Si, sono prontissima! Anche se la ferita al fianco non si è cicatrizzata del tutto e mi duole ancora-
-Mm....metti questa fascia protettiva. Se per caso un gladiatore ti colpisse lì, la fascia attenuerebbe il colpo. Non ti preoccupare, ce la faremo.- disse Yuri sorridendo, ma allo stesso tempo un pò preoccupato.
-Si, hai ragione. Noi siamo demoni! Nessuno può batterci! Almeno credo...-
-Non ti devi scoraggiare mai. Ricordati, che tu sei la figlia del grande Imperatore Ren Tao.-
-Si, grazie Yuri.-
Così dicendo Kira si mise la fascia e quando ebbe finito, si voltò per prendere la spada, che aveva posato per mettersi la protezione e si accorse di una cosa. La lettera, che Tiberio le aveva scritto, quasi se la dimenticava. Come aveva potuto....mmm....non lo sapeva neanche lei. Decise, quandi di prenderla in mano e...:
"Non so. Forse dovrei leggerla oforse è meglio lasciar perdere....mm...uff...lui è un essere umano e io un demone. Non abbiamo niente in comune....non so....ok, la leggo!".
Così pensando aprì la busta, spiegò la lettera. La calligrafia era molto affusolata e raffinata e per un attimo Kira ebbe nuovamente timore di leggere il contenuto, ma si fece subito coraggio, così prese un bel respiro e cominciò a leggere:

"Ieri, ti incontrai. Quel giorno mai scorderò, perchè da quel Ieri mi innamorai.
Ho aperto gli occhi, la mente, l'anima.
Ho trovato ciò che da tempo cercavo, un' amore!
Che sappia farmi scordare il dolore sofferto in passato
.
Un'amore capace di sciogliere il gelo nel profondo del mio cuore.
Ho trovato qualcosa che mi dia forza,
Per vivere!
Per sperare!
So che, forse quest'amore è impossibile.
Però, io non mi fermerò, continuero a sperare, perchè la sete
d'amare non è sazziabile,
Come lo è la fame del corpo, che richiede cibo ed acqua
Per andare avanti
Per continuare a vivere.
Perciò, con tutta la speranza dentro di me,
cercherò di strapparti
Un soffio d'amore.
Che mi sappia sostenare, finchè tu
non ti abbandonerai a questa
AMORE IMPOSSIBILE!
Finchè, non verrai a me, con me
Per sognare
Per desiderare
Amare e Sperare
In quest' amore
AMORE IMPOSSIBILE!
La tua voce soave, mi risuona nelle orecchie,
come il suono della dolce cedra.
Non riesco a smettere di pensare a te,
Al tuo viso rilassato, mentre dormi,
Alla tua bellezza.
Ti pegro!
Non fare sfreggio del mio amor.
Saffo inerme, provò dolore nelle tante sofferenze subite.
Ed io non voglio essere come Saffo.
Mio amore impossibile!
Oggi il mio cuore e la mia anima ti accompagneranno
nella battaglia e se dovessi perdere,
mi getterò nell'arena e ti salverò
Mio dolce amore impossibile.

Tiberio"                                 

Dopo aver letto la lettera, Kira la richiuse e la rimise nella busta. Poi per un momento rimase ferma, inerme, sbalordita. Non poteva credere che il figliastro del suo peggior nemico si era innamorato di lei. NO! Non poteva accadere una cosa simile! Non doveva lasciarsi trasportare da quella sensazione! Lei era la figlia dell' imperatore demoniaco Ren Tao. La principessa legittima al trono di un regno ormai andato perso. Continuava a ripetersi che nulla di buono poteva accadere da quella faccenda! L' unica soluzione a quella imminente catastrofe, era quella di cambiare i sentimenti del ragazzo nei suoi confronti. Ma come fare?!......non riusciva a trovare niente. Perchè?! Forse.....


L' imperatore era comodamente seduto sul suo trono. Ai suoi lati c' erano: la sua adorata figlia Giulia e il suo erede al trono, Tiberio. Sua moglie era poco distante, bella come sempre. I suoi capelli castani e quei occhi color nocciola, che non smettevano mai di attrarlo. Ritornando alla realtà, si accorse che Tiberio aveva qualcosa di strano. Forse stava poco bene. Comunque non volle approfondire la questione. Aveva ben altro a cui pensare....


Non sapeva spiegarselo, c'era quelcosa nel suo profondo che gli impediva di prendere la decisione più giusta:
"No! Perchè?! Che mi sta succedendo? Forse....mi sto....NO! NON PUO' ACCADERE UNA COSA SIMILE! Sarebbe un grosso sbaglio! Anche se mi farà male, devo impedire che quel ragazzo faccia qualche pazzia. Non posso mettere a repentaglio il destino di tutti!"
-Kira, che ti succede?-
-Eh?...Niente e solo che...- l'espressione del demone si rattristò
-Quel ragazzo, il figliastro di Cesare, è lui che ti turba?-
-In un certo senso...-
-Kira, ricordati che sei un demone e come tale non devi perdere la ragione.-
-Si, Yuri. Però...-
-Kira, in quella lettera ti ha dichiarato il suo amore. Ora sta a te capire se lo ricambi o no. Se è si, lascia decidere il cuore. Ciò che decidere il cuore sarà la cosa più giusta. Non farlo frenare dalla mente.-
-Ma se decidessi di amarlo, tutti ci rimetterebbero e io non....-
-Kira, le tue scelte le devi fare senza influenza degli altri. So bene, quanto può essere difficile amare e stare con un essere umano, ma la gioia, la felicità, il desiderio di vivere e di andare avanti che ti da, sono sensazioni immense, irripetibili.-
Kira riflettè molto sulle parole di Yuri e poi con un sorriso sulle labbra, alzò la testa verso Yuri:
-Si! Hai ragione Yuri. Farò ciò che il cuore mi suggerisce!-
-Bene! Ora, però, dobbiamo concentrarci su qualcosa altro. Sei pronta?-
-Si-
-Allora andiamo!- disse Yuri sorridente
Così si diresserò verso l' uscita del carceres

La folla esultava eccitata:
-FORZA! VOGLIAMO VEDERE IL COMBATTIMENTO! VOGLIAMO VEDERE SANGUE! SANGUE! SANGUE! FORZA!-

Cesare ordunque, si alzò e con un cenno della mano ammonì la folla:
-POPOLO ROMANO! E' CON IMMENSO PIACERE, CHE OGGI, VI OFFRIRO' UNO SPETTACOLO IRRIPETIBILE!...-
-AAAAAAAHHHHHHH!- la folla esultò nuovamente
-...OGGI, IN QUESTA MAGNIFICA ARENA, COMBATTERANNO I NOSTRI MIGLIORI GLADIATORI CONTRO DUE DEMONI!- disse Cesare glorioso.
Le sbarre dei Carceres si aprirono e la folla esultò ancora di più. Dal lato sinistro uscirono Kira e Yuri e da quello destro i gladiatori più forti dell' IMPERO!
Erano vestiti con una corazza anatomi (stile Spartacus xdA), la gonella in cuoio, l'elmo e una maschera di ferro che gli proteggeva e gli nascondeva il viso. Alcuni avevano una spada corta, altri una reta con un giavellotto e altri ancora con un' ascia:
-Kira, stai attenta. Quei gladiatori non mi convincono affatto...-
-Si, destano qualche sospetto. Le loro armi...sono impregnate dall'odore di sangue demoniaco...-
-Kira, quelli non sono comuni gladiatori.....sono CACCIATORI DI DEMONI!...Grr...maledetto Cesare...-
-Yuri, mi sa che la promessa fatta ad Ira, sarà difficile da mantenere....-
-No. Li uccideremo solo se sarà strettamente necessario...-
-Comunque sia voglio vendicarmi...non ce la faccio più a trattenere l'odio e la collera. Voglio scaricare tutta la rabbia, che ho in corpo...- disse Kira, con disprezzo e odio pure
-Kira, mantieni il sangue freddo. Non ti fare sopreffarre dalla voglia di vendetta. Se no, sarà il tuo avversario ad avere la meglio. Kira, controllati...-
-Grr...e va bene! Cercherò di controllarmi...-
-Mi raccomando uccidi solo se è necessario...-
-...-
-Kira, nept terko. Cesar verteto farnestort. Ken kyru renesco! Ner ternesco mortemer...-
-Dra, varenesco...-
(Traduzione: -Kira, non cedere. Cesare vuole proprio questo. Vuole istigarci ad uccidere! Per poi condonnarci alla morte...-
-Si, compredo...- xdA)
Così uscirono dal Carceres e si diresserò verso il palchetto dell'imperatore:
-Era ora! Cesare, oggi mi riscatterò per ciò che ritieni ingiusto...-
-VEDO CON PIACERE CHE TI SEI RISTABILITA QUASI COMPLETAMENTE...- disse Cesare a gran voce, affinche l'intero volgo lo sentisse.
-Grr...Cesare...-
-Nro...nepter contresco- (-No...non perdere il controllo- Lo so lo so sembra assrda questa lingua...xdA)
Dopo che Kira si calmò e alzò gli occhi verso Cesare, vide quest'ultimò con un sorriso maligno:
"Maledetto! Cosa avrà tramato?!..." pensò Kira, mentre l'osservava dare via al comattimento.

Uno dei gladiatori si avventò su Yuri.
Yuri: Che stolti, avrebbero fatto meglio ad attaccarmi tutti insieme, poco male, impiegherò meno tempo a farli fuori.
Il gladiatore alzò in aria l’ascia a due mani mentre si avventava sul ragazzo, non si accorse che aveva lasciato scoperto tutto il resto del corpo……
Yuri non ci pensò due volte, d’altronde se non avesse fatto lui fuori il gladiatore, sarebbe morto, una questione di vita o di morte disse fra se e se. Affondò i canini nella giugulare del gladiatore, tutti si aspettarono che dal collo fuoriuscissero fiotti di sangue……..ma non fù così. La precisione con cui Yuri riusciva a colpire era sorprendente. Il nemico cadde a terra inerme…..era spirato.

Kira intanto era impegnata con gli altri gladiatori:
-Tanto peggio per lui- questo disse Kira ripensando al gladiatore che aveva buttato su una delle spine –Non si attacca alle spalle, soprattutto una ragazza-
Intanto un altro gladiatore cominciò a colpire Kira, tuttavia la ragazza riusciva a parare tutti i colpi facilmente.
-Sei bravo demone femmina…..ma non abbastanza per me!-
Il gladiatore fece segno ad un suo compagno di buttare una rete su Kira. Lei non riuscì a scansarla e fu intrappolata.
-Yuriiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!- gridò con tutto il fiato che aveva in corpo.

Yuri era stato accerchiato dai 4 gladiatori rimasti e non appena sentì le grida di Kira volse immediatamente lo sguardo su di lei. Era intrappolata sotto la rete ed i cacciatori di demoni si avvicinavano minacciosamente con le armi pronte a colpire. Balzò in avanti per superare i gladiatori e scattò verso Kira, i gladiatori si erano accorti del suo arrivo uno cercò di ostacolarlo mentre l’altro puntava direttamente sulla ragazza.
–Ma per chi mi avete preso pivelli- a Yuri importava solo salvare Kira.
Giunto davanti al primo gladiatore gli sorrise e scomparve all’improvviso.
Il cacciatore di demoni era pronto ad affondare il gladio sul fianco scoperto di Kira ma all’improvviso vide davanti a lui la figura di un ragazzo che gli sussurrò all’orecchio.
-Non credo sia una buona idea-
Il gladiatore si ritrovò immediatamente scaraventato in aria per circa 3 metri di altezza ed atterrò sul suo compagno. Persero tutti e due conoscenza. La folla esultava per lo spettacolo, non si era mai visto niente di simile nell’arena. Un ragazzo che si muoveva come un lupo e una ragazza che dimostrava una forza incredibile contro i migliori gladiatori dell’Impero. Nessuno sapeva come sarebbe finita.
-VI AVEVO DETTO CHE SAREBBE STATO UNO SPETTACOLO INCREDIBILE MIEI CONCITTADINI!- Gridò Cesare per sovrastare le urla del popolo.
-PURTROPPO CREDO CHE NON DURERA ANCORA PER MOLTO-
E detto questo volse lo sguardo sui due demoni. Kira ormai era stata liberata dalla corda.
-Grazie Yuri, mi avevano colto di sorpresa- disse con il sorriso in faccia.
Fino a pochi minuti fa eri arrabbiata, ora sembri molto più calma Kira. Continua così stai andando benissimo.-
-Si in effetti mi aspettavo di meglio da questi gladiatori….-
- I MIGLIORI DELL’IMPERO?! E TUTTO QUELLO CHE HAI CESARE? MI SEMBRA UN PO POCO, SAI POTREI ANCHE OFFENDERMI.- Gridò sprezzante Kira a Cesare con aria di superiorità. -Non preoccuparti mia cara, ho ancora una piccola sorpresa in serbo per te……-
Cesare sghignazzava dal suo palco privato.
-Beh torno dai miei amici gladiatori lì, hanno fretta di essere messi al tappeto- Disse Yuri a Kira.
In un lampo si trovò di nuovo davanti ai gladiatori.
 –Salve- disse -…..vi sono mancato?-
Detto ciò scattò in avanti e diede una gomitata allo stomaco di un gladiatore che cadde a terra. Gli altri 3 si avventarono su Yuri contemporaneamente ma quando vibrarono il colpo si accorsero di aver colpito l’uno le armi dell’altro.
 –Sono qui sopra brutti grassoni- Yuri era sopra di loro.
Atterrando ne colpi uno alla nuca che svenne. L’altro affondò la spada in avanti per colpire il demone, che si scansò appena in tempo, e l’altro gladiatore fu colpito allo stomaco dal suo compagno che rimase shockato.
 -Ma non vi insegnano l’arte della spada in accademia?- Disse Yuri ironicamente.
Kira intanto era alle prese con un gladiatore più esperto degli altri che maneggiava l’ascia in maniera veloce e precisa. Il gladiatore cercò di dare più colpi possibili in poco tempo. Kira faticava e pararli, riusciva ad intercettarli si, ma l’ascia era pesante e le braccia cominciavano a fargli male. L’ultimo colpo vibrato con più potenza degli altri la fece spostare indietro di qualche metro e perdere l’equilibrio. Il gladiatore approfittò di ciò e si slanciò in avanti per colpire.
-Sarò meno possente ma sono più agile di lui- pensò Kira, porto le mani indietro e fece una capriola proprio nel momento in cui il gladiatore vibrava il colpo. Avendoci messo troppa forza l’ascia si conficcò per terra e il gladiatore rimase bloccato. Kira sfruttando questo punto a suo favore colpi il gladiatore al collo e lo fece svenire. Ormai tutti i gladiatori erano a terra tranne uno che non si era ancora reso conto di ciò che aveva fatto e che venne portato via da una guardia.
Yuri e Kira avevano vinto.



Un istante dopo lo sguardo di Kira si rivolse a quella persona, che le aveva urlato di non arrendersi e di continuare a combattere, Tiberio. Quest'ultimo aveva una faccia ingredula e allo stesso tempo speventata. Lo doveva ammattere, aveva paura di quella parte di Kira, che fra l'altro non conosceva affatto. Però quel suo dolce sorriso, lo rassicurava. Riusciva, tramite quello sguardo così profondo, ad avere pienamente fiducia in lei. Per questo si era ritrovato innamorato di quella creatura. Kira si avvicinò allo spalto, Tiberio le sorrise dolcemente:
-Tiberio...io...ti...cos...-.
Kira lentamente volse lo sguardo dietro di se e vide un demone, alto e con occhi glaciali e profondi:
-NOOO! KIRAAA!- urlò Tiberio in preda al panico.
-Ma cosa...ah!- Kira cadde a terra colta da una debolezza improvvisa, che non riusciva a spiegarsi. Il demone a quel punto estrasse la spada dal ventre di Kira con una solenne indifferenza e una malignità sovrana. Tiberio con grande coraggio saltò giù nell'arena e si pose come scudo su Kira. Nel frattempo Yuri bloccò il demone intenzionato a uccidere definitivamente Kira:
-PERCHE'?! PERCHE' PADRE?! NON E' GIUSTOOOOOO!!!- urlò disperato Tiberio.


Mmm...dunque....SCUSATE PER IL MASSIMO RITARDOOOOO!!!!! Ma non sapevo come fare la MALEDETTA PARTE DEL COMBATTIMENTO. Così me la sono fatta fare dal mio compagno Dario ( è per questo che è in blu quella parte). Ok, ora passo a ringraziare tutti quelli (pazzi!) che mi seguono e in particolare un ringraziamento a: Keira91.
Hiromi: Si, è ambientata all'epoca dell'antico impero romano. Cercherò di seguire di più i tuoi consigli.
ColdFire: Scusa, non ho potuto realizzare la tua speranza, visto che ho pubblicato il 3° capitolo con un ritardo di più di tre mesi. Comunque spero che con questo "non tanto lungo" capitolo ti rifai. Poi ti ringrazio di avermi dato un consiglio prezioso di non scoraggiarmi se non in molti recensiscono. GRAZIE MILLE! SPASIBO! THANK YOU! GRATIAS! XIE-XIE!
Marikan: Sono contenta che ti piaccia così tanto la mia ff. Lo sai che con quel "pucciolosi" mi ricordi tanto una mia amica! No, Kira è un personaggio di mia invenzione. Grazie molto per avermi detto che è una ff orginale. CHE BELLO! SONO RIUSCITA A CREARE UN MIO STILE!
Ok, ora vi saluto. Non vi prometto che aggiornerò presto, anche perchè sto scrivendo un'altra ff sempre su beyblade. Ciao! Dasvjdanja! Poka!
P.S. Se non si vede l'immagine di Kira e se siente curiosi basta solo che mi inviate un'email a keilawolf91@hotmail.it, ok? Ciao
Keila91

  
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