Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: StylesBoxer    05/07/2012    3 recensioni
“Sei bellissima stasera” mi sussurrò ad un orecchio.
“Posso essere il tuo principe? Non porto lo smoking azzurro ma ho tutte le capacità di un principe” mi disse, con un sorriso stampato sul volto.
“Ad esempio?” gli chiesi io, forse per … provocarlo?
“Dimmi tu cos’ho io di principesco” stai al gioco, eh Malik?!
“Non lo so, hai dei begli occhi, dei capelli da invidia, un sorriso che ti fa sciogliere ogni volta che lo vedi, sei sicuro e allo stesso tempo timido, quando vuoi sai essere un buon ascoltatore, sei simpatico…” non riuscii a finire la frase perché mi ritrovai le sue labbra a premere delicatamente sulle mie e la sua lingua a danzare allegramente con la mia.
In quel momento non desideravo altro, mi sentivo completa e felice, finalmente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Un raggio di luce mi risvegliò dal mio sogno, proprio nel momento in cui il ragazzo bello e affascinante si avvicinava al mio viso. Maledissi il sole e me stessa per non aver chiuso bene le persiane. Nel momento in cui il mio cervello inizio a funzionare, mi resi conto di avere un braccio che mi cingeva la vita e un respiro sul mio collo. Aprii gli occhi di scatto, trovando di fronte al mio letto, Liam che dormiva beatamente sul letto singolo. Realizzai che il braccio di Zayn stava esplorando il mio fianco sinistro. Ormai non mi sarei addormentata, così decisi di alzarmi. Ma come facevo senza svegliare Zayn?
'Zayn, togli il tuo braccio impertinente dal mio fianco' pensai.
Come per miracolo, Zayn tolse il suo braccio da sopra di me e ringrazia qualunque forza divina. Come un elefante su un filo per stendere i panni, mi alzai e sgattaiolai fuori dalla porta.
Andai in cucina e trovai un'ombra con un cespuglio in testa. HARRY.
«Buongiorno tesoro» mi salutò Hazza.
«Buongiorno ricciolo» e gli saltai addosso, stritolandolo e lasciandogli un bacio sul collo.
Iniziai ad aprire sportelli e sportellini e presi tre brioches, tre tazze, latte, the, caffè, biscotti, biscottini e qualunque cosa si trovasse in cucina.
«Come mai stai preparando il pranzo degli sposi?» mi chiese Harry, rompendo il silenzio che si era creato.
«Voglio preparare la colazione ai ragazzi, solo per oggi, ovvio» gli risposi. Una risatina.
«Ci vediamo dopo, Hazza» e detto questo, salii le scale.
Con un calcio deciso ma delicato aprii la porta. Liam e Zayn ancora dormivano, posai la colazione sulla scrivania e decisi di svegliarli. Sapevo che Liam amasse che lo si svegliasse con la luce del sole, ma Zayn? Non sapendo cosa fare, mi avvicinai al letto, mi sdraiai vicino a lui e cominciai a sussurrargli in un orecchio.
«Zayn, Zayn svegliati» cercavo di essere più delicata possibile.
«Mmmh» fu la sua risposta.
Liam una volta mi aveva detto che Zayn soffriva il solletico in un modo allucinante e in quel momento mi si accese la lampadina. Mi misi a cavalcioni su di lui e cominciai a solleticargli i fianchi, fino a salire al collo. Cominciò a ridere, fino a quando non gli toccai il punto maggiore, dietro il collo. Zayn si alzò di scatto, facendomi cadere all'indietro sul letto e lui mi cadde sopra.
«Finito?» mi disse con voce roca, ancora impastata dal sonno, avvicinandosi sempre di più al mio viso e bloccandomi le mani.
Scoppiai in una risata. Lui cominciò a farmi il solletico tra il collo e l'orecchio, il mio punto debole. Scoppiai a ridere.
«Zayn, Zayn ti prego! B-Basta!» lo supplicai.
Lui si bloccò, allontanandosi dal mio viso.
«Svegliamo Liam- gli dissi - poi facciamo colazione» continuai, indicando il vassoio sulla scrivania.
«Apri le persiane» ordinai a Zayn mentre mi avvicinai al letto di Liam.
Zayn si diresse verso la finestra e aprì le persiane.
«Liam, svegliati, Liam!» lo svegliai io.
«Buongiorno Ary» mi sussurrò lui
«Buongiorno» gli risposi
«Giorno Zay» disse Liam rigirandosi verso la finestra su cui era appoggiato Zayn.
«Giorno» rispose Zayn.
«Vi ho portato la colazione a letto, solo per oggi, volete mangiare?» gli chiesi.
I due iniziarono a fare la bava guardando il cibo.
«Sedetevi nel letto grande» li invitai io.
Presi la colazione e la misi sul mio letto. Misi la colazione al centro e mi sedetti tra i due ragazzi.
«Benvenuti in questa casa, godetevi questa colazione preparata da me come se fosse l'ultima, anche perché sarà l'ultima, buon appetito» dissi e i ragazzi si tuffarono sulla colazione.
«E poi dite a Niall» commentai io.
«Ary, non essere timida fai come se fossi a casa tua» mi invitò Liam.
Sorrisi, poi presi la tazza e mi ci versai un po' di latte e caffè e presi dei biscotti.

***

A fine colazione, Liam ruppe il ghiaccio «Ragazzi, che ne dite di scendere?» ci chiese
«Si, ormai si sono fatte le undici» dissi, guardando l'orologio.
«Io scendo, voi due vestitevi e scendete» disse riferendosi a me e Zayn.
Io e il moro annuimmo.
«Agli ordini, papà» gli dissi io, con voce da bambina.
Zayn rise. La sua risata. Scossi la testa, come a togliere quel pensiero.
Liam uscì.
«Vai tu o vado io in bagno?» chiesi a mister Malik.
«La precedenza alle donne» mi rispose a tono di 'io conosco e rispetto il galateo'.
Ma semplicemente aveva fatto andare prima me perché lui aveva bisogno di più tempo per aggiustarsi quella cosa che si ritrovava in testa e se sarebbe andato prima e ci avrebbe messo tempo, perchè ce ne avrebbe messo, io l'avrei cacciato dal bagno a calci in culo semplicemente perché il bagno era mio.
Entrai nel bagno, mi feci una doccia veloce, mi avvolsi nell’asciugamano, mi asciugai i capelli ricci, mi misi un filo di matita e uscii, diretta in camera.
Aprii la porta e trovai Zayn sul letto, in mutande e petto nudo, praticamente come l'avevo lasciato a parlare con sua madre, suppongo.
«Certo, certo mamma, ci sentiamo» e chiuse la chiamata.
Si, era la madre.
Poi uscì dalla porta diretto verso il bagno. Appena sentii la porta chiudersi, mi liberai dell'asciugamano, mi infilai reggiseno e mutande e mi diressi verso l'armadio in cerca di qualcosa da mettere. Presi un paio di short di jeans e una canottiera e li buttai sul letto. Mi affacciai dalla finestra e stranamente vidi un sole splendente alto nel cielo... Strano! Quel cielo mi ricordava l'Italia, quando uscivo con quel sole bellissimo e andavo al mare. 
Erano passati dieci minuti ed io continuavo a pensare alla mia adorata Italia, che non mi mancava tantissimo, quando dei passi dietro di me mi fecero distrarre dai miei pensieri. Zayn era appena uscito dal bagno con indosso i boxer e a petto, come al solito, scoperto e bagnaticcio segno che si era fatto una doccia pure lui. Se qualcuno fosse entrato in quel momento avrebbe sicuramente frainteso tutto.
Mi squadrava da capo a piedi, con un'espressione tra il meravigliato e lo stupido e anche un po’ di malizioso...
«Serve qualcosa?» ruppi il silenzio.
«No, avevo dimenticato il gel» prese il gel e fece per uscire quando si rigirò verso di me
«Stai bene così» mi disse, mi lasciò un occhiolino ed uscì.
Mi vestii e poi misi le mie ciabattine.
Scesi al piano di sotto e vidi Louis e Liam che si rincorrevano, Louis con un cucchiaio in mano e Liam aveva in mano un uccello imbalsamato, Niall che si abbuffava di patatine prima di pranzo e Harry che come me stava osservando il tutto. Il riccio mi sorrise e io ricambiai il sorriso, quando Liam urlò qualcosa tipo 'Piccione' e mi ritrovai un piccione imbalsamato che volava per casa. Passò sulla mia testa e Zayn, dietro di me lo prese e lo ributtò a Liam che continuava ad essere rincorso da Louis. Io e Zayn attraversammo il salotto fino ad arrivare al divano dove stavano anche Harry e Niall a godersi lo spettacolo con i popcorn in mano.
Si diceva che quei ragazzi fossero normali, ma chi li conosceva a fondo, sapeva che non era così.
Continuarono così per mezz'ora. Dopo un po', lo stomaco di Niall cominciò a brontolare.
«Io vado a preparare qualcosa per pranzo» dissi, salutandoli e scappando verso la cucina.
'cosa preparo?' 'cosa preparo?' pensavo aprendo sportelli e cassetti.
'Pasta!' ma certo la pasta! Colei che mi salvava ogni volta che toccava a me cucinare.
Accesi la musica in riproduzione casuale. 'A thousand years'
Accesi i fornelli e misi a bollire l'acqua. Nel frattempo continuavo a canticchiare.

I have died every day waiting for you,

 Darling don't be afraid I have loved you for a thousand years.

 I'll love you for a thousand more.

«Sei davvero brava» una voce mise fine al mio concerto.
«Grazie» dissi guardandolo negli occhi.
'Mamma che occhi' pensai ma scacciai subito quel pensiero.
«Ti aiuto?» si offrì gentilmente Zayn.
«No, grazie, posso farcela sola» gli feci un sorriso.
«Non ho dubbi» e detto questo mi fece un occhiolino e si dileguò dietro la porta.
Avevo ancora il colore dei suoi occhi impressi nella mente.
Presi un barattolo di sugo e lo versai nella pentola, poi, una volta cotta la pasta la aggiunsi al sugo.
«Ragazzi, dovete mettere la tavola!» urlai, per farmi sentire da quei cinque imbecilli.
Sentii un rumore, ma non ci feci caso dato che c’era Liam a controllare il tutto.
Sentii, dopo poco, dei passi verso la cucina farsi più decisi e vicini. Dopo qualche secondo due braccia mi cinsero i fianchi e mi si posò un bacio dietro il collo. Solo una persona sapeva quanto adorassi i baci sul collo: Harry.
Senza riflettere e ancora confusa da quel bacio, mi girai, incontrando quei pozzi verdi che tanto adoravo.
«Serve qualcosa?» gli chiesi ancora tra le sue braccia.
«No, volevo solo vedere cosa stava combinando la padrona di casa» mi rispose, accecandomi con uno dei suoi bellissimi sorrisi.
Si staccò da me, prese dei bicchieri e andò in salone.
Presi la pentola e la portai in sala.

 

 

SPAZIO A MEEEE :)

Scusate per l’ENORME ritardo, ma non ho avuto il tempo. E quando ho avuto tempo, ho avuto il blocco dello scrittore per colpa della Edwards. Si, Perrie.
Ringrazio le poche persone che leggono e recensiscono questo straccio.
Grazie davvero :D

Enjoy, Marti xx


Questo che vedete qui a destra è il ‘completo da casa’ di Ariane c: --> ( http://data.whicdn.com/images/27063495/demi-demi-lovato-hot-6_large.jpg )

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: StylesBoxer