E poi c'era quella parte di me che mi sussurrava di restare e invece è andato tutto a puttane.

Non puoi sapere che io, silenziosamente, ti sto guardando.
Non puoi sapere che da quassù la vista è ottima, ti osservo, ti giudico, sorrido e mi lascio andare tra le lacrime.
Ormai è troppo facile parlare al cielo, ormai non serve a tanto piangere e rammaricarsi Lou, ormai io sono qua e tu sai là: solo e sofferente.
Non rinnegherei un secondo del mio coming-out, non fermerei nessun sorriso, non mi pento di aver vissuto come ho fatto.
E adesso che tutto si fa più nitido e concreto scende un lacrima quando ti vedo piangere. Non piangere Louis, non serve a molto.
Piangere non mi riporterà vicino a te.
Piangere non rimedierà niente, fa solo un gran male.
Ogni tua calda lacrima che solca il viso è una lancia che trafigge il mio cuore, quel cuore che poi è solo cenere: frantumato da un ragazzo di Doncaster.
Ormai non serve a niente urlare contro il cielo il tuo dolore, scrivere una lettera e gettarla in mare, riesco a vederti Lou, ti vedo quando piangi e soffro.
Riesco a vedere il tuo sorriso e mi si illuminano gli occhi.
Vedo quando baci tua moglie e il cuore si fa piccolo e si frantuma, ancora. Ormai è routine.
Ti vedo quando vesti il tuo bambino, quando Eleonor lo allatta, il quadretto della famiglia perfetta e penso che forse, forse è meglio così.
Meglio che ti abbia detto ciò che provavo solo poco tempo prima di morire.
Meglio che tu mi abbia letteralmente rifiutato.
Meglio così, tu lì con la tua famiglia, io qua con tutti questi angeli.
Diciamocelo Louis, questa è la tua vita: tra una carriera ormai da solista e la famiglia, mentendo alla moglie, al figlio e a te stesso, essendo succube dei management e dei fan, avendo paura del cambiamento, desiderando la banalità: è così che vuoi e devi vivere.
Non sopporteresti mai una vita fatta di baci rubati, coming-out negati e una relazione "malata."
Quindi Louis non piangere, hai voluto tu questa situazione, non piangere, non serve a molto.
Forse ho sbagliato a lasciarmi andare, forse non dovevo permettere che un "no" tuo, potesse dettare la fine di tutto.
Forse non avrei dovuto no, ma adesso cosa faccio? Adesso cosa fai?
E' troppo tardi Louis.
Troppo tardi per chiedere scusa osservando l'ennesima stella.
Troppo tardi per permettere che un pianto ti rovini la giornata.
Troppo tardi per guardare una nostra foto e scuotere la testa.
Troppo tardi per rammaricarsi.
E' troppo tardi Louis, non c'è più niente da fare.
Osserva la tua casa, sorridi a tua moglie, ama tuo figlio.
Questa è la tua vita, sii felice Louis, sii forte e dimostra che quel Louis William Tomlinson è ancora lì, determinato e maturo come sempre.
Non guardare al passato Louis, non voltare le spalle, impedisci ai ricordi di offuscarti la mente.
Sorridi, ama, guarda al tuo futuro, a quello del tuo piccolino, portalo al parco e comportati da padre.
Non fare il bambino immaturo, non fare il bambino che si è accorto di tutto adesso, perchè adesso è tutto invano Lou.
Accendi lo stereo, canta a squarciagola e trasmetti il tuo sorriso al bambino.
Canta la nostra canzone, canta di noi, canta i momenti tristi e sorridi pensando che ormai è tutto passato remoto.
Canta, ama, prega perchè il tuo piccolo possa essere felice.
Non pregare per me, non serve Louis.
Guardati attorno, hai degli amici fantastici, osserva la tua famiglia, ti adora.
Non pensare a cosa avresti potuto fare, non pensare a cosa avresti dovuto dire, non l'hai fatto e ripensanrci non ti fa tornare nel passato.
Sai Louis, stando quassù tutto si fa più facile, ho imparato a ridere, fallo anche tu, mostrami ciò per cui mi sono innamorato di te: il tuo splendido, agghiacciante e fantastico sorriso.
Non pensare che io non ti ami più, è ovvio che quel sentimento sarà eterno, è ovvio che sorrida scrutando i tuoi occhi.
Non pensare che io non ti possa sentire.
Io ti controllo Louis, un raggio di sole è una mia carezza, un fiocco di neve è un mio bacio, una goccia di pioggia è una lacrima di passione, pensa che io ci sarò sempre, sono l'aria che respiri, sono l'acqua che bevi, sono l'emozioni che provi.
Non sei solo Louis, conta sempre su di me, conta su quel piccolo ricciolo che ti faceva ridere e arrabbiare.
Conta su quel piccolo ragazzo innamorato e non corrisposto.
Ricordami come mi hai conosciuto: fragile e felice, sorridente e raggiante.
Ricordami e sorridi pensando che se fossi lì bacierei tuo figlio e mi comporterei da zio.
 
Sappi Louis che io ti controllo, non mi deludere.
Ci rivedremo, ci divertiremo a giocare con tutti questi angeli, ti mostrerò i segreti del paradiso, ti farò volare Louis.
Ti amerò, perchè l'amore è l'unico punto di congiunzione tra quella terra e questo mondo.

Premettendo che ci ho messo l'anima, premettendo che con alcune frasi i miei occhi si sono fatti lucidi, non so come mi sia venuta ahah
Lasciatemi una vostra opinione, mi farebbe davvero tanto piacere, tanto.
Mille baci,
fra <3