Erano già passati alcuni giorni e le prove del
musical procedevano in modo…
-Càarot, non potevi prendere meglio le misure per
questo salto schifoso!?-
-Scusa, Vegeta…-
-Proprio addosso mi doveva finire!!-
-Dai, non è successo niente-
-Fatti gli affari tuoi, stupida nanetta impicciona!-
Ehm… procedevano!
Ranma si gettò sfinito sul divano. –Basta,
sono sfinito! Datemi qualcosa da mangiare, prima che svengo!-
Piper spense lo stereo. –Sì, anch’io
sono stanca. Vado a preparare qualcosa per cena-
-Ti aiuto- si offrì Phoebe in un atto di altruismo.
–Che si mangia di buono?-
-Bah, dobbiamo arrangiarci con ciò che è
rimasto. Quei due buoni a nulla mangiano per venti! E anche i due piccoletti,
sostengono che nel loro paese si fanno almeno sette
pasti al giorno! Ma come faranno a mangiare così, io non lo so!-
-Anche il ragazzo col codino mangia come un bufalo
affamato!-
Piper cominciò a trafficare tra i fornelli, aveva
deciso di preparare una bella frittata ripiena di tutto quello che c’era
in frigo, wurstel e patate fritte. Mentre Phoebe sbatteva le uova in una
terrina, la cuoca provetta cominciava a pelare le patate.
-Serve una mano?- chiese Akane entrando in cucina.
-Grazie mille, cara! Sei molto gentile, al contrario di
quella banda di scalmanati…-
Dal salotto una voce primordiale: -Allora, è pronto!? Io ho fame!!-
-Se ne stessero almeno zitti!- si
lamentò la strega. –Per favore, Akane, potresti togliere tutti i
piatti dalla lavastoviglie? Altrimenti dovremmo mangiare dalle nostre stesse
mani-
-Certo-
Akane aprì lo sportello e cautamente, per non farne
rompere nessuno, adagiò i piatti a uno a uno sul ripiano. Alla fine,
anche quando la più piccola stoviglia fu raccolta, fece per richiudere,
ma fu attratta da qualcosa sul fondo dell’elettrodomestico. –Ma
cosa diavolo…?-
Si abbassò completamente e entrò con tutta
la testa all’interno. Le due streghe la osservavano in silenzio,
chiedendosi cosa mai stesse combinando, quando all’improvviso sentirono
un urlo e un forte rumore: la testata di Akane. L’urto fece scuotere
anche i piatti sopra, che vibrarono vistosamente. Piper spalancò gli
occhi prima di bloccare il tempo. Phoebe corse a posizionarli molto più
indietro del bordo, fuori pericolo.
Quando tutto ripartì, Akane finalmente uscì fuori dalla lavastoviglie reggendo un sacchetto nero. O
almeno questo è quello che parve alle streghe. Invece si trattava
di…
-P-CHAN!!! Piccolo mio!! Ma che cosa ci facevi là
dentro? Povero piccolo P-Chan!-
-Ehi, ma che sta succedendo?-
Goku fece la sua entrata in cucina, subito tentando di arraffare una fetta di
salame. Piper gli intrappolò la mano sul tavolo con un forchettone.
–EHI!!-
-Allora, donne! È pronto o no questo schifo? Sento
già la puzza inconfondibile della tua squallida cucina, terrestre!-
tuonò Vegeta a mo’ di saluto.
Piper aprì la bocca per rispondere, ma Akane prese
per prima la parola. –Chi di voi ha chiuso il mio P-Chan nella
lavastoviglie?! Chi è stato!?-
-Ragazzina. Numero 1: non usare quel tono con me, se non
vuoi che si scateni la mia ira. Numero 2: stai per caso parlando di quel
batuffolo rivoltante?-
-Sì, questo è P-Chan, e qualcuno di voi
l’ha rinchiuso nella lavastoviglie!-
-Io non sono stato, non farei mai una cosa del genere a un
animale come quello- disse Vegeta. Gli altri lo guardarono sconvolti. –Io
lo ucciderei. Quel ‘coso’ di certo non
merita di vivere con quelle sembianze-
-E io al limite me lo sarei mangiato in un attacco di
fame- disse Goku.
-Ma allora chi è stato, eh, P-chan?-
In quel momento, Ranma entrò distrattamente in
cucina, aprì il frigorifero, prese una bottiglia d’acqua e bevve
senza preoccuparsi di prendere un bicchiere. La mente di Akane fu scossa da un
sospetto… e lo sguardo di P-Chan fu una conferma più che
esaustiva. –DISGRAZIATO!!-
In un attimo si scatenò una rissa furibonda. Akane
sferrò un destro di una potenza inaudita, Ranma lasciò andare la
bottiglia, che finì dritta in testa a Seth, che stava entrando proprio
in quell’istante; intanto Ranma, sbilanciato e anche nel panico
perché si stava strozzando con l’acqua, cadde sui piatti che si
fracassarono tutti, fino all’ultimo. Akane invece non riuscì a
fermarsi e colpì Goku, che non poteva muoversi visto che aveva ancora
una mano inchiodata al tavolo. Vegeta applaudì, ridendo come non gli era
mai capitato, ma presto non rise più perché il povero Seth
scivolò sull’acqua che era finita sul pavimento, oltre che su di
lui, e gli piombò addosso. Sull’acqua scivolarono poi anche Ginta
e Sam mentre entravano in cucina per controllare che fosse tutto a posto, e
anche loro finirono addosso al principe, rosso di collera sotto il loro peso.
Finalmente Ranma riuscì a ingoiare l’acqua,
anche se ormai aveva gli occhi rossi e gonfi e la lingua di fuori, aveva
praticamente visto la morte. Ma questo non bastò a placare la furia di
Akane che lo colpì con un calcio poderoso proprio in faccia. Ranma
crollò su Phoebe, che a sua volta mandò a terra Piper. Goku ne approfittò per liberarsi e andò a fare man
bassa di salumi. Frodo entrò in quella cucina disastrata, ma si
ferì i piedi sui cocci dei piatti rotti (ricordiamo che gli hobbit non
portano scarpe). –Ahia! Sam!-
Ma come faceva un altro passo ecco che si feriva di nuovo.
–Sam! SAM! Aiuto!!-
La danza di Frodo che cercava di camminare senza poggiare
i piedi sul pavimento e che saltellava ad ogni minimo contatto con le
porcellane distrutte, fece perfino calmare Akane. Sam si alzò
stancamente e scuotendo la testa lo riportò in salotto. Vegeta si
liberò senza complimenti di tutti gli altri e Piper subito scacciò Goku fuori dalla cucina, insieme a tutti gli
altri. –Se volete cenare stasera è meglio che facciate ogni cosa
che vi ordinerò!!-
A tavola ci fu un insolito silenzio e quasi tutti dettero
una mano a pulire (tra i quasi, ovviamente: Vegeta, Draco, Ranma, Spike). Dopo
aver sparecchiato, Paige si ritirò nel confessionale.
-Ciao, Grande Fratello…-
-Ciao, Paige…-
-Sai, mi sto un po’ annoiando qui dentro. Non si fa
mai niente di nuovo…-
-Oooh! Mi disspiace! Che cosa vorresssti fare, tessoro?-
-Mah, che ne so!- Paige
scrollò le spalle, con aria stufa. –Un incantesimo, uccidere un
demone, un viaggio nel tempo… un gioco di società!-
-Un gioco di sssocietà, tessoro?-
-Sì, un gioco di società, sarebbe bello!-
Paige aspettò pazientemente, ci fu un trambusto da
dietro le quinte, le sembrò anche di sentire una lite tra due persone,
ma alla fine le fu consegnata una scatola da una mano verdognola e dalle dita
lunghe. –Grazie, Grande Fratello. Solo, posso darti un consiglio?
Dovresti farti la manicure… e dovresti anche usare una buona crema per le
mani, ne hai davvero bisogno!-
-Trova il tessoro! Infidi, luridi piccoli ladri!!!-
-Oh… ok. Una caccia al tesoro, divertente…-
Paige entrò in soggiorno urlando: -INDOVINATE!!- e Ryan sbandò dal sonno. –Ho un gioco di
società! Così potremo passare il tempo!-
-Un gioco di società? E che tipo di gioco?-
-Indovina chi?-
-Sfilata di moda!-
-Risiko?-
-Scarabeo?-
-Monopolino?-
-Cohen!-
-Beh!?-
Paige intanto sollevò il coperchio della scatola.
–Niente di tutto questo, è…… la tombola!?- di certo la sua voce non aveva lo stesso tono
entusiastico di prima. –Ma come la tombola? Ma dai, è un gioco da
anziani!-
-La tombola? Che schifo!- (indovinate chi l’ha detta
questa^^)
-Brava, un ottimo lavoro, Halliweel! I miei complimenti!-
disse Malfoy ironicamente.
Ron si avvicinò alla scatola frugando
all’interno. –Scusate, che avete contro questo gioco? È
molto carino-
-Io non lo conosco, come si gioca?- domandò Harry.
Tutti lo guardarono sconvolti. –Ahah! Sto scherzando! Chi è che
non conosce la tombola!?-
-Harry, sei sicuro di conoscerlo?- chiese Hermione.
-Eheh… NO! E non mi guardate così!-
protestò il Prescelto. –I Dursley non hanno mai giocato nemmeno a
scopa, perché lo consideravano un gioco troppo sconcio, figuriamoci se
giocavano a tombola!-
-Beh, dai, allora un po’ dobbiamo giocarci, per
Harry- disse Phoebe.
-Io dovrei fare qualcosa per lo Sfregiato? Piuttosto mi
faccio prete-
-Ottima idea, Malfoy- approvò Hermione.
-Forza, cominciamo a sederci!-
Casino come al solito. Ginta e
gli Oompa Loompa erano andati a casa per la notte, ma ciò non toglie che
in quell’appartamento ci fossero ben 22 persone
e già se ognuno di loro si muoveva per prendere una sedia succedeva
l’irreparabile. –Dai, Spike, vieni a giocare- lo invitò
Buffy.
-Lascialo perdere, Buffy!- disse Angel, infastidito.
Spike si alzò e li seguì a tavola.
-Ah, che bello! Voglio giocare anch’io!-
esclamò Goku afferrando una sedia a caso… peccato fosse quella di
Ranma, che finì per terra mentre si stava
sedendo.
-Ma sei impazzito!?-
Goku non lo sentì nemmeno. –Dai, dai,
cominciamo!... Ma a che cosa giochiamo?-
-Se non lo sai, perché fai tanto chiasso!-
brontolò Ryan. –Giochiamo a tombola-
-Bello!... E che cosa sarebbe?-
-Andiamo bene-
Perfino Black Mamba si unì al gruppo.
-Allora- esordì Piper alzandosi in
piedi –Avete tutti soldi in tasca?-
-Sìììììì!-
-Noooo!-
-E allora Goku, non puoi giocare-
-Ma come!?... aspettate un
momento… VEGETAAAAAA!-
Il Sayan corse in camera da letto e gli altri attesero.
Urla… lamentele… proteste… parolacce… minacce…
colpi… rumori… rumori di pareti rotte…
Alla fine uscirono entrambi i Sayan, Goku sorridente e
Vegeta infastidito al limite massimo.
-Giochi anche tu, Veggy?- domandò Summer.
-Beh, visto che…- il principe impallidì.
–Come diavolo ti è saltato in mente!?-
-Che cosa?-
-Qu- que- quel nome…- balbettò
Vegeta come se il solo ricordo fosse spaventoso.
-Veggy?-
-AH!-. Vegeta si portò entrambe le mani sulle
orecchie.
-E’ così carino! E poi ormai in tutte le
fanfiction si usa il soprannome Veggy!-
-Eh, se pensi che all’Oscuro Signore lo chiamano
Voldy… Perdonali, Oh Sommo!- disse Malfoy.
-Allora, siete pronti?- li richiamò Piper.
–Faremo così. Avremo tre cartelle ciascuno e punteremo 50
centesimi-
-Cinquanta centesimi? Aspetta, ma perché dovremmo
usare l’euro visto che nessuno di noi lo usa in realtà?-
protestò Angel.
Si guardarono tutti. Effettivamente, c’era chi usava
i dollari, chi gli yen, chi la sterlina o i galeoni… e c’era chi
come Frodo e Sam non aveva il becco di un quattrino, ma gentilmente Black Mamba
aveva loro prestato qualcosa.
-Beh, dobbiamo farlo per forza, perché siamo in
Italia… e anche perché ormai abbiamo cambiato tutti i nostri
soldi, quindi il problema non si pone! Cominciamo! Tirerò io per prima-
-E perché!? NO!- si
lamentò Seth. –Non è giusto! Facciamo a sorteggio!-
-Cohen, non fare il bambino!- lo ammonì Summer.
-Il ragazzo ha ragione! È un SOPRUSO!- urlò
Spike alzandosi in piedi, bottiglia di alcool alla mano.
-Ci mancava solo che si ubriacasse…- sospirò
Buffy.
-Va bene, va bene, allora vediamo a chi tocca! Accidenti,
mi sembra di essere all’asilo!-
Secondo il sorteggio, toccò a Summer tirare per
prima. –Dai, amore mio, fai tirare me al tuo posto!- la supplicò
Seth.
-Impiccati!- fu la gentile risposta. Fece girare la
tombola provocando un frastuono esagerato e la finì solo
quando lo sguardo di Ryan la gelò.
-NUMEROOOO… 6!!-
-Ma che cavolo, mi manca!-
-Numero 87!-
-Non ho nemmeno questo, porca miseria!-
-Numero 34!-
-MA DAI! Non è possibile, questo è uno
sporco complotto!-
-ALLORA!- sbraitò Buffy –La vuoi smettere con
questo sottofondo!?-
Vegeta la guardò molto male. –Ehi, biondina,
se non ti piace te ne puoi anche andare, nessuno sentirà la tua
mancanza-
-IO CONTINUOOOOO!-
-Ma perché urli!?-
gridò Ryan.
-Numero 65!-
-AMBOO! Ho fatto ambo! Con 34 e 65!- Goku saltò in
piedi e si mise a ballare. –Che bello, che bello, ho vinto!-
-Eccoti i soldi-
-Vegeta, hai visto quanti soldi che ho vinto?-
Vegeta, verde di rabbia, agguantò le monete come
una furia. –Questi sono miei, perché te li ho dati io i soldi per
giocare!-
-Ma…- Goku ne rimase molto deluso, ma non
replicò più.
-Numero 3!-
-Ancora niente, mi state imbrogliando, lo so, ve ne farò pentire amaramente…-
-Numero 90!-
-Ah, finalmente! Continua così, donna-
-Numero 76!-
-AHH! E vai, ho fatto anche ambo! Con il prossimo numero
sono sicuro che…- ma la gioia di Vegeta durò
solo un attimo, perché fu sopraffatta dalla voce del suo eterno rivale:
-TERNO! EVVIVA! EVVIVA!-
-Tieni, Goku-
-OLè! Sono contento!-
Vegeta invece quasi tremava per il furore. “Non
è possibile… io sono il principe dei Sayan! Non posso vacillare
davanti a un buono a nulla come Càarot! Non posso perdere a tombola
contro di lui!”
Perso nei propri pensieri, non si accorse che intanto il
gioco andava avanti e ben presto Goku, aiutato dalla
dea bendata come non lo era mai stato, vinse anche la quaterna…
-E VAI! SONO IL MIGLIORE!-
Queste parole fecero scattare un campanello
d’allarme nella mente del principe. Il migliore… Saltò in
piedi mandando la tavola a gambe all’aria, comprese cartelle e numeri. –Ora
basta Càarot, hai passato il limite! La quaterna non la dovevi fare!-
-Ma che posso farci, è capitato. Si vede che sono
fortunato- rispose Goku.
-Bene, allora vediamo se la fortuna ti aiuterà
anche in questo!- tentò di colpirlo, ma Goku si scostò con
agilità.
-Qui la fortuna non c’entra, stai diventando
più lento di una lumaca, Vegeta!-
Inutile dire che il principe ormai aveva assunto un
colorito verdastro. Con un ruggito che fece tremare i vetri, balzò sul
Sayan e iniziò una lotta furibonda.
-Oh mio Dio, Piper, bloccali!- urlò Paige.
-E per fare cosa? Appena l’effetto sarà
finito ricominceranno-
-Beh, che qualcuno faccia qualcosa, allora!-
-Ci penso io!- Buffy si sollevò le maniche della
maglietta e gridò: -Allora, la finite o no di
fare i bambini?!-
Per tutta risposta Vegeta gettò il suo avversario
addosso alla Cacciatrice. –Strike!-
-Scusa, Buffy!- disse Goku velocemente, prima di correre
ad attaccare di nuovo Vegeta.
-Quei due sembra che si divertano…-
Buffy questa volta provò a fermarli con le
“buone maniere”, ma non ottenne altro
risultato che arrabbiarsi e ingigantire la lotta. –Amoremio!- Angel
andò a salvarla, ma in cambio ricevette una gomitata dalla stessa Buffy.
-Non ti intromettere!-
Spike cominciò a ridere in modo sguaiato, era
ubriaco fradicio. Nel farlo si addossò a Marissa, circondandole le
spalle con entrambe le braccia. –AHAHAH! Oddio, sono morto!-
-Questo è vero- annuì Seth.
-Ehi, che cosa stai cercando di
fare?!- tuonò Ryan.
Come era prevedibile, Ryan prese a pugni il Vampiro.
Ormai la casa era diventata un campo di battaglia. Rumori
di vasi infranti, crepe nei muri che si formavano a vista d’occhio…
-BASTAAAA!!!- gridò Summer, ma non ottenne
alcun effetto.
Quando la situazione sembrava essere precipitata, Black
Mamba, che fino a quel momento era rimasta seduta composta al suo posto, si
alzò. Andando alle spalle di Ryan gli premette solo due dita sul collo e
questi cadde svenuto; Spike cercò di parare il colpo, ma per poco non ci
rimise il braccio. Si intrufolò poi nella rissa a quattro tra i due
Sayan,
Calò il silenzio.
Tutti la fissavano imbambolati, compresi Vegeta e Goku.
-Allora, continuiamo a giocare?- propose lei,
candidamente.
Un attimo di esitazione, poi
Paige disse con un’alzata di spalle: -Perché no?-
Per fortuna il tavolo non aveva subito danni irreparabili,
così lo risollevarono, riordinarono tutto, ci fu una piccola discussione
perché Draco sosteneva che Ron si era impossessato delle sue cartelle,
ma finì come era cominciata grazie a un solo sguardo di Spike, che ormai
aveva gli occhi arrossati e gonfi, per non parlare dei lividi che si era
procurato cadendo sul tavolino di vetro.
-Bene, eravamo arrivati alla quaterna, allora io continuo
a tirare- annunciò Summer.
-Se vi mettete a litigare ancora vi faccio esplodere, ve
lo giuro!- minacciò Piper, rivolgendosi ai due Sayan.
-Se Càarot la finisce…-
-Ma io non stavo facendo niente!-
-Ah no? A me non sembra proprio!-
-Numero 8!-
Gli altri si misero a giocare di impegno, senza più
parlare, concentrandosi solo sui numeri.
-Numero 59… numero 77…
numero 99!-
Seth aprì bocca per correggere la sua fidanzata, ma
poi si guardò intorno: facce arrabbiate perché non avevano il
numero 99. –Che sfiga, guarda qua, ho solo il 90, non è giusto!-
si lamentò Harry.
Seth preferì allora rimanere in silenzio per non
deludere le aspettative di nessuno, e anche perché gli era venuta in
mente un’idea.
La quintina venne assegnata a
Marissa, che ricevette le monete sotto lo sguardo nero di Vegeta. –Ma
perché fai così? Mica ti mancano i soldi
a casa? Bulma è straricca!- gli disse Goku.
-Non è questo il punto!-
Ormai si gareggiava solo per la tombola. Summer tirava
fuori un numero dopo l’altro, nella foga di voler vincere a tutti i
costi, ma dopo pochi minuti Seth si alzò in piedi e proclamò la
sua vittoria: -TOMBOLA!!-
-Aspetta, non mi fido di te, Rachitico, voglio
controllare!- disse Vegeta. Prese la cartella e la confrontò con i
numeri che erano stati estratti. Alla fine sbuffò infastidito, segno che
era tutto vero.
Seth intascò i soldi, felice come una pasqua,
quindi si rimise in tasca il correttore che di solito usava per modificare
i suoi disegni, ma che in quella occasione gli era servito per cancellare dalla
sua cartella i numeri che non erano ancora usciti e vincere.
J
NdGil. Hola a tutti! Lo so, ormai siamo
fuori stagione per le tombolate, ma l’avevo cominciato sotto
Natale, e mi è dispiaciuto non continuarlo. Ah, prima che mi dimentichi,
come mi ha fatto notare Grumpy, Summer tirava i numeri, di regola avrebbe
dovuto avere il cartellone, perciò avrebbe dovuto
accorgersi del suo errore… il fatto è che a casa mia non lo usiamo
mai ‘sto cartellone, perciò concedetemela, anche perché mi
sono ispirata un po’ alle tombolate fatte in famiglia, che sono state
ancora più divertenti di quella che ho appena descritto, ve lo assicuro!
A proposito, thanks enormi a Grumpy
che mi corregge i capitoli tutte le volte e mi
dà un sacco di consigli ^^
Prima di passare ai ringraziamenti… ho avuto il
piacere di sapere che è cominciata la nuova
edizione del vero GF! Ma dai! … non l’ho
guardata a dire la verità… però
guarderò sicuramente Mai dire Martedì, così resterò
informata. Quest’anno hanno messo pure la discarica XD
mi danno sempre nuovi spunti! Questa ff non finirà mai! (è una minaccia…)
Hey J, buon 2007 anche a te! Eragon
dici, eh?... In effetti ho appena finito di leggere il
libro, non mi è piaciuto granché, sarò anche l’unica
sulla Terra… Comunque una porticina per lui ci potrebbe stare, magari quando
approfondisco la trama dell’Anello.
Moony Potter, ma graaaazie! Goku e Vegeta
distruggeranno tutto se non faccio dar loro una calmata. Nei prossimi chap si
picchieranno un po’ di meno… Per Seamus… Seamus Finnigan, sì
penso che una visitina a Hogwarts sia d’obbligo tra
qualche capitolo, quindi ci sarà sicuramente anche lui. Anche se io non l’ho mai considerato in HP! ^o^
Eleblack, Vegeta è sempre Vegeta, è proprio vero. Io preferisco sempre Son G.,
ma il principe è quello che è, diciamolo. Anzi, non diciamo
troppo, se no Grumpy è gelosa XD Grazie ancora per i complimenti^^
Eternal Life, eccolo qua il nuovo capitolo! Fammi sapere se ti è piaciuto
anche questo, mi raccomando!
Elecam28, sono contenta che ti piaccia la
mia ff! Legolas prima o poi farà la sua
trionfale apparizione… a proposito…
Avete capito chi si nasconde nel Confessionale??? Incrociamo le dita per Frodo, la vedo brutta ^^