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Autore: ro_23luglio2010    06/07/2012    1 recensioni
Bè, mi presento. Mi chiamo Edoarda, nome decisamente troppo pieno di curve (?). Il mio nome è Edo. Sono una ragazza abbastanza ribelle che non si può definire “acqua e sapone”. Non è che mi truccavo o roba simile è solo che non ero affatto semplice, a partire dal mio aspetto. Avevo i capelli rossi naturale. Era solo un ciuffo più che altro; un ciuffo riccio che cadeva a destra, perchè il resto dei capelli erano rasati corti, a taglio maschile. Ho gli occhi chiari, ghiaccio per la precisione. Con le striature chiare e scure, proprio come il ghiaccio, che non è uniforme.
Ho le labbra carnose e la pelle chiara. Ho anche le lentiggini sul naso e sulle guance. Ho un piercing a spirale sul lato sinistro del labbro inferiore. Ne ho di diversi colori, mi piace cambiarlo spesso. Il più delle volte è nero, per dare un po' di scuro alla mia faccia chiara.
Ho qualche tatuaggio (piccolo) qua e là, ognuno con un preciso significato.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una sostanza fredda arrivò a contatto con la mia pelle. Saltai giù dal letto e trovai lo sguardo della mia amica Sara molto divertito. Mi guardai ed ero tutta inzuppata.

-sara ma che cavolo ti salta in mente, tasta di cicoria!?-

-oh, ma tutto questo affetto?! Non ti svegliavi e sembrava l'unica maniera-

La guardai malissimo.

-ma che ore sono?-

-le 8 e mezza-

-le 8 e mezza?! Cazzo ma è tardi! Ora ci dobbiamo muovere mezz'ora fa saremmo dovute essere a scuola! La Rossi ci ammazza!-

-ehi testa di rapa! Oggi è domenica! E poi siamo in inghilterra, non ricordi? Periferia di londra più precisamente, non ricordi?-

-ah, è vero....-

Bè, mi presento. Mi chiamo Edoarda, nome decisamente troppo pieno di curve (?). Il mio nome è Edo. Sono una ragazza abbastanza ribelle che non si può definire “acqua e sapone”. Non è che mi truccavo o roba simile è solo che non ero affatto semplice, a partire dal mio aspetto. Avevo i capelli rossi naturale. Era solo un ciuffo più che altro; un ciuffo riccio che cadeva a destra, perchè il resto dei capelli erano rasati corti, a taglio maschile. Ho gli occhi chiari, ghiaccio per la precisione. Con le striature chiare e scure, proprio come il ghiaccio, che non è uniforme.

Ho le labbra carnose e la pelle chiara. Ho anche le lentiggini sul naso e sulle guance. Ho un piercing a spirale sul lato sinistro del labbro inferiore. Ne ho di diversi colori, mi piace cambiarlo spesso. Il più delle volte è nero, per dare un po' di scuro alla mia faccia chiara.

Ho qualche tatuaggio (piccolo) qua e là. Sulla caviglia destra, alla parte esteriore ho una chiave di violino (la mia passione per la musica), sul polso sinistro ho una stella (amo le stelle perchè secondo me quando c'è una stella che brilla di più quella è mia nonna, che mi ha lasciato troppo presto), e sul fianco sinistro ho il segno dell'infinito e nei cerchietti (?) ci sono due “s”, che rappresentano “Stay Strong”. Questi tatuaggi sono molto importanti per me, perchè ognuno ha un preciso significato. Non ho un tatuaggio preferito perchè tutti e tre sono davvero molto importanti.

Io fino alla settimana scorsa abitavo in italia. Sono nata e cresciuta lì. E poi *bum* i miei genitori muoiono. Incidente stradale. Mi dicevano sempre di non bere (cosa che non ho mai fatto nonostante il mio carattere ribelle) e poi i primi a farlo erano loro. Non avevo un buon rapporto con i miei genitori, anzi... neanche con tutti i loro familiari. Mi trattavano male, da schiava, una pezza insomma. E qui l'unica che mi difendeva era mia nonna. Sempre dolce, comprensiva. Ricordo che mi picchiavano, ero mal nutrita. E se la nonna provava a difendermi picchiavano anche lei. E poi un cancro se l'è portata via. Stupida malattia. Ed è allora che è cominciato l'inferno vero e proprio. Con i miei genitori andava sempre peggio. Per loro ero un peso e me lo rinfacciavano sempre. Volevo tagliarmi, volevo bere, volevo drogarmi, voleva farla finita, non ne potevo più. Ma poi apparve un angelo, Sara. Capelli lunghi, biondo scuro e mossi. Occhi cervone e carnagione ambrata. Era la perfezione. Ora capite il “stay strong”? Mi accompagnò lei a fare quel tatuaggio. Lei si che era una ragazza “acqua e sapone”. Si truccava, ma leggermente. Filo di matita, fondotinta. Stop. Era semplice.

Fatto sta che qualche settimana fa i miei genitori, se si possono definire così, sono morti in un incidente, perchè erano ubriachi. So che non si augura la morte neanche al peggior nemico, ma io ero proprio felice! Non ce la facevo più! Oramai quel pezzo della mia vita era un capitolo chiuso e avevo bisogno di cambiare aria. Così, io e la mia migliore amica Sara siamo venute qui a Londra.a rifarci una vita. Sarebbe andata bene, me lo sento.

 

 

Buon salve :'3

Allora...! Vi avviso che continuo solo se la storia piace. Ringrazio il mio amico edoardo per avermi dato il nome della protagonista. Si, considero il suo nome pieno di curve così lo chiamo solo edo. E ringrazio la ma amica sara, che è realmente la mia migliore amica. Edo e sara sono i mie migliori amici. Sara l'ho messa, edo no, mi spiace amico, però ti ho preso il nome v.v

Come dicevo... recensite. È il primo capitolo e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. Bye bye bella gente!!! ;D

  
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