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Autore: nemy1990    08/07/2012    5 recensioni
"Erano stati sempre semplici amici o così credevano.
Forse la parola giusta era "conoscenti", dato che Al aveva avuto la meravigliosa idea di diventare amico di un Malfoy, come adorava ricordare sarcasticamente Ron Weasley, ovvero il padre di Rose.
Sta di fatto che, quella settimana, si susseguirono una serie di eventi che lasciarono interdetti entrambi.
Certo, il loro sesto anno era senza dubbio fonte di stress, ma mai Rose Weasley e Scorpius Malfoy avrebbero pensato che quello fosse solo l'inizio."
Un anno prima...
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Acchiappa Rose Weasley'
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Una serie di equivoci
(spin-off "Acchiappa Rose Weasley")

Erano stati sempre semplici amici o così credevano.
Forse la parola giusta era "conoscenti", dato che Al aveva avuto la meravigliosa idea di diventare amico di un Malfoy, come adorava ricordare sarcasticamente Ron Weasley, ovvero il padre di Rose.
Sta di fatto che, quella settimana, si susseguirono una serie di eventi che lasciarono interdetti entrambi.
Certo, il loro sesto anno era senza dubbio fonte di stress, ma mai Rose Weasley e Scorpius Malfoy avrebbero pensato che quello era solo l'inizio.

Era tutto cominciato quel lunedì sonnacchioso, durante l'ora di divinazione.
La professoressa Cooman aveva infatti predetto che sarebbe stato più opportuno per tutti che Nathan Nott non portasse il suo rospo durante la sua ora, perchè si sarebbe rivelato la causa di una lezione mal riuscita, ma il Serpeverde se ne era fregato, dicendo che tanto la professoressa non ne azzeccava una.
La solita aria misteriosa della stanza odorosa di incensi avvolse Rose, che, nonostante i pregiudizi di sua madre, trovava la materia interessante.
Con tranquillità si mise a sedere accanto a Lysander e Albus con sui divideva il tavolo, mentre quest'ultimo cercava di intrattenere, alle spalle della professoressa, una conversazione con i tre Serpeverde vicini di tavolo.
Leonard Zabini sembrava l'unico, a parte Rose, a sembrare vagamente interessato alla lezione.
"Bene, oggi ci sederemo tutti a terra sui cuscini e cercheremo di perecepire gli influssi esterni attraverso la meditazione. Incrociate le gambe, miei cari, e chiudete gli occhi. Svuotate la mente e proiettatevi verso l'ignoto!"
Un po' scettici, i Serpeverde e i Grifondoro fecero come loro richiesto e chiusero gli occhi.
Come preannunciato dalla professoressa, il rospo di Nott scivolò dalla tasca del ragazzo e si avviò verso i Grifondoro.
Rose, che si era seduta accanto al cuscino di Scorpius, fu la prescelta per le attenzioni del rospo che le saltò in grembo.
Concentrati com'erano nella divinazione neanche Rose si rese conto subito dell'animale, quindi inizialmente non ebbe nessuna reazione.
Fu quando l'animale le saltò nella scollatura che Rose interruppe la meditazione con un urlo.
"ARGHHH!! Che cavolo è!!!"
Tutti smisero di meditare e guardarono Rose alle prese con il rospo.
Albus stava rotolando dalle risate invece di aiutare la cugina, mentre Nott cercava di trovare un modo per non essere incolpato.
Scorpius ridacchiò, poi cercò di soccorrere Rose.
"Accio rospo!" ma non funzionò perchè, essendo un animale, l'incantesimo non poteva essere utilizzato.
"Sta ferma, Rose!!"
La ragazza non l'ascoltò e continuava a divincolarsi senza avere il coraggio di prendere il rospo dalla sua scollatura.
Con decisione, Scorpius la bloccò per la vita, poi afferrò il rospo per una zampa, sfiorando il seno della ragazza.
Rose diventò paonazza e la professoressa Cooman si avvicinò dicendo: "Tranquilla mia cara... avevo già previsto tutto questo. Avevo pregato il signor Nott di non portare il suo rospo a lezione, ma non mi ha voluta ascoltare. 5 punti in meno a Serpeverde."
"Ma non è giusto!" disse Scorpius che continuava a tenere per la vita Rose.
"Emm... Scorpius... ora puoi anche mollare la presa!"
Scorpius fece un ghigno malizioso e poi sentenziò "Credo che tu abbia la febbre Rose... sei leggermente rossa."
In realtà ora la ragazza stava andando a fuoco.
"Sì, certo..." disse lei cercando di assumere un'aria di sufficienza.

Questo, però, non fu l'unico evento, durante quella settimana, a scuotere i due.
Erano nella serra numero tre di Erbologia quel Mercoledì.
La professoressa Sprite aveva deciso che quelli del sesto anno avrebbero concluso il lavoro di quelli del secondo anno nell'accudire le mandragole.
Dovevano semplicemente mettere loro le sciarpe e i cappelli, per poi tagliuzzarle a dovere quando sarebbero state pronte.
La professoressa Sprite era sempre stata dell'idea, a memoria di Rose, che una bella scorta di Mandragole tagliuzzate sarebbero potute tornare utili in casi estremi.
"Secondo me la guerra l'ha mandata in paranoia!"sentenziò Albus mentre entravano nella serra "Papà mi disse che al suo secondo anno grazie alle mandragolo depietrificarono un sacco di persone... perino il fantasma e..."
"... e mia madre, lo so!" concluse Rose.
"Ok, ragazzi, indossate i paraorecchi!"
Nessuno voleva i paraorecchi rosa, quindi facevano sempre una corsa per afferrare i più decenti.
Solitamente Rose riusciva a cavarsela, ma quel giorno doveva esserci qualcosa che non andava: la Bullstrode le passò accanto travolgendola e facendola cadere in una posizione alquanto equivoca.
Per non cadere del tutto, Rose aveva messo le mani avanti, piegando solo la parte superiore del corpo e assumendo la classica posizione piegata a 90°.
Parecchi ragazzi si voltarono verso di lei e, quando con eleganza si ritirò su a sedere e vide che dietro di lei c'era Scorpius, paonazzo che si teneva una mano sulla bocca, come per non lasciarsi sfuggire alcun commento anche se con evidente difficoltà.

Scorpius aveva avuto la vista completa del di dietro di Rose, sapendo persino che sotto la gonna della divisa portava delle culotte nere.
E che di dietro!!
Prima quel lunedì la lezione della Cooman, poi Mercoledì quella della Sprite.
Il ragazzo si allontanò piano, cercando di calmare i bollenti spiriti, questa volta era lui ad essere capitolato.
Pensava che quegli strani eventi si sarebbero conclusi con Erbologia, ma si sbagliava.
Eccome se si sbagliava!

Quel Venerdì, (ma erano i giorni dispari che gli portavano sfiga?) Scorpius era agli allenamenti di Quidditch e Albus era andato ad assistere.
Rose aveva appena avuto un messaggio urgente da zia Ginny, che le diceva dell'imminente matrimonio tra sua cugina Molly Weasley e David Thomas, suo ex compagno di Grifondoro.
Cercò Albus dappertutto, chiedendo anche a Nathan Nott che era appena rientrato nel castello.
"Oh... è negli spogliatoi con Scorpius!"
Esaltata dalla notizia dell'imminente matrimonio, Rose non pensò che sarebbe stato il caso di bussare e spalancò la porta con la forza di un uragano, praticamente placcando Albus.
"Rose che ci fai qui?? Non mi sembra il caso di..."
"Al!! Molly si sposa tra un mese!! Zia ginny mi ha mandato un gufo! In realtà era per te, ma dato che non c'eri ho visto che era di zia e ho visto il contenuto, sono così contenta, ti rendi conto..."
All'improvviso si bloccò di colpo nel parlare.
Scorpius era come pietrificato davanti a lei, praticamente nudo.
Si coprì quasi subito con l'asciugamano, ma stava di fatto che comunque Rose aveva visto... e anche bene!
"M-mi dispiace, i-io..."
Dire che era arrossita era un eufemismo.
Albus era combattuto tra il ridere e cercare di darsi un contegno, mentre Scorpius si prese quasi subito.
"Se volevi vedermi nudo Rose bastava dirlo... "
Rose scosse la testa, imbarazzatissima.
"Sono fidanzata, non faccio pensieri su altri ragazzi..."

"Oddio... mi ero scordato di dirgli che eri sotto la doccia Scorp... è colpa mia!" disse Nathan Nott.
Leonard ridacchiò mentre Scorpius si coprì il volto tra le mani.
"Davvero GIURO: se ricapiterà, l'avvertirò!"

Il fato, però, non era abbastanza contento.
Cioè si sarebbe fatto vedere nudo altre cento volte, ma quella fu di sicuro la cosa più imbarazzante che gli fosse capitata.
Quella Domenica c'era la gita a Hogsmeade e tutti ne approfittarono per allontanarsi un po' da Hogwarts.
Rose si lasciò trascinare dal suo ragazzo, Loris Conner, ai Tre Manici di Scopa e anche Scorpius ebbe l'idea di andare nello stesso pub con Albus e Nathan.
Non seppero come ma successero tre cose che crearono quella situazione: Allis Conner, la sorellina del ragazzo di Rose e amica di Lily ( con cui era andata a Hogsmeade) si sentì male per un'eccessiva dose di burrobirra e, sia Loris che Albus decisero di soccorrerla.
Intanto, Nott aveva raggiunto Leonard, che era  lì con una ragazza, nel tentativo di importunarlo e Scorpius e Rose, accomunati da quanto era appena successo, si ritrovarono da soli.
"Sono spariti tutti!" commentò Rose sbalordita del fatto che in meno di un minuto non c'era più traccia della metà delle persone.
"Già..." commentò Scorpius, allibito anche lui.
In quel preciso istante, il professor Lumacorno entrò nel pub e vide i due da soli.
Era chiaro che aveva bevuto un pochetto.
Si avvicinò a Scorpius tutto convinto e gli diede una pacca sulla spalla.
"Oh, quanta gioventù! Vedo che questa volta se l'è scelta bene, eh signor Malfoy? Anche lei signorina Weasley ha preso il migliore sulla piazza, glielo garantisco!"
Se non fosse stato sbalordito anch'esso, Scorpius sarebbe scoppiato a ridere dell'espressione di Rose.
Aveva la stessa espressione di Scorpius solo quintuplicata.
"No, professore... ha frainteso..." cercò di spiegare Scorpius "noi non usciamo insieme..."
"Proprio no!" riuscì a commentare Rose scuotendo la testa lentamente.
"Davvero? perchè no? Rose è così bella e intelligente! Ha preso proprio da sua madre... "
"Emm... lei è troppo gentile professore!"
"Sciocchezze!" disse Lumacorno sorridendo "Dico la verità... comunque seriamente... sareste perfetti insieme! Uscite insieme e ve ne accorgerete!"
Dopo aver detto questo, Rose si voltò una frazione di secondo verso Scorpius sbalordita per poi girarsi di nuovo verso il professore, ma quest'ultimo era sparito.
"Ma dov'è andato...?"

Non seppero esattamente cosa fosse successo quella settimana, ma ringraziarono entrambi il cielo che non si ripetè alcun evento strano.
Dovette passare un anno prima che Scorpius iniziò a provarci con Rose, che la facesse soffrire e che infine capì di provare davvero qualcosa per lei.
Passò un bel po' prima che Nathe, Nathan Nott, mantenne la sua promessa.

-"Sto cercando Scorpius... "
"E' dentro lo spogliatoio, ha appena finito di mettere la roba nella borsa..." rispose Leonard.
"Puoi entrare, tranquilla, nessuno è nudo!"
Rose arrossì e, mentre Albus sghignazzava, tirò un profondo sospiro ed entrò dentro la stanza.-
   
 
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