1. Piccolo problemino tecnico








Era una mattinata tranquilla alla Capsule Corporation, Bulma lavorava nel suo laboratorio ad un progetto per costruire dei nuovi robot potenziati per Vegeta, il piccolo Trunks dormiva placidamente nella sua culla, i signori Brief erano andati a rifornire il frigorifero e Vegeta... Il valoroso principe dei Saiyan era seduto sul loro letto matrimoniale, guardando inorridito e schifato cosa aveva tra le mani. Ad un certo punto, quella pace mattutina si spezzò, lasciando liberare un urlo disumano nell'aria:
- Donna! Donna mi senti? Vieni subito qui, mi servi!
La povera Bulma smise di lavorare al suo progetto e il piccolo Trunks si destò dal suo sonnellino, urlando come solo lui sa fare.
- Che hai Vegeta, non senti che hai svegliato anche Trunks?-.
- Non mi interessa del tuo moccioso mezzosangue, vieni subito qui!- urlò irato il principe.
Di risposta, Bulma non disse niente, ma non fece come aveva detto sua maestà il Principe dei Saiyan, si diresse verso la culla del piccolo Trunks per cercare di calmarlo, cosa che le riuscì benissimo, infatti dopo pochi minuti si riaddormentò.
- Si può sapere cosa vuoi? Hai svegliato addirittura Trunks che è dall'altra parte della casa, ti rendi conto? Ma la cosa che mi fa incavolare di più è che mi hai interrotto mentre stavo lavorando, e senza un valido motivo!-.
- Donna, abbassa le ali con me, perché ti potresti ritrovare nell'oltretomba senza neanche accorgerti di nulla, e quel piccolo mezzosangue si ritroverà orfano di madre- disse acido Vegeta.
- Allora, che vuoi?- chiese una Bulma scocciata.
- Guarda...-.
- Eh beh, che c'è?-.
- Si è rimpicciolito- rispose affranto.
- Io non direi "rimpicciolito", direi più che altro... smorzato. Aspetta, fammelo toccare- comincia a tastarlo per bene poi continuò- sì, si è smorzato, ed è anche più molliccio del solito- Bulma cercò di trattenere una risata, ma non ce la fece, sbottando di colpo, provocando il disappunto del padre di suo figlio.
- Ehi, ma che hai da ridere, queste sono questioni serie!-.
- Scusami Vegeta, è solo che... non pensavo durasse così poco-.
Il Saiyan, affranto e deluso, si mise le mani tra i capelli, appoggiando i gomiti sulle ginocchia. Bulma si sedette vicino a lui, mettendogli una mano sulla spalla per confortarlo.
- Dai Vegeta, non fare così, in fondo, non è colpa tua se lo hai usato tutti questi anni, era di prima necessità, no? E poi senza contare quante volte te l'ho lavato! Saranno decine, anzi, che dico, te l'ho lavato almeno centinaia di volte, e tu non ti sei tirato indietro, ammettilo-.
- Sì, lo ammetto, non mi sono tirato indietro, nemmeno quando lo hai strofinato a quella velocità impressionante- ammise Vegeta, al quale stava comparendo un lieve rossore sulle gote.
- Vegeta, non affliggerti, ci sarà una soluzione...-.
- No che non ci sarà! Ormai si è smorzato, non ho più un motivo per vivere! Aspetta un momento, quand'è che me lo hai lavato l'ultima volta?- chiese incuriosi to Vegeta-.
- Beh, fammi pensare... credo l'altro ieri. Sì sì, proprio l'altro ieri- affermò convinta.
- E hai usato l'acqua calda o fredda per risciacquarlo?-.
- Quella fredda-.
- Sei una stupida, non servi a niente! Non sai che per lavare il mio guanto ci vuole l'acqua calda?-. 






ANGOLO DELL'AUTRICE

Ciao a tutti, ecco a voi la mi aseconda ff comica, spero che vi piaccia, e spero di riuscire a farvi ridere, o perlomeno sorridere =)