Mi ritrovai a discutere con mia madre sul da farsi,ma nonostante tutto tra strilli e schiamazzi riuscimmo a trovare una soluzione per il mio viaggio tanto programmato e atteso:dovevo trovare un lavoro. Così dopo svariate ricerche trovai quello giusto,grazie al quale potevo realizzare il sogno di partire per l'Inghilterra. Dopo solo tre settimane avevo raggiunto l'allettante somma di 400 euro. Ero entusiasta,non riuscivo a credere di aver trovato abbastanza soldi per l'aereo e un piccolo ma modesto albergo a tre stelle non troppo lontano oltretutto da Londra,mezza pensione. Arrivato il giorno della partenza come sempre controllai un centinaio di volte la valigia per paura di aver dimenticato qualcosa,era tutto apposto,potevo finalmente partire. Dopo un'oretta e mezza l'aereo atterrò mentre ascoltavo 'More than this,ricordo in particolare l'emozione che fremeva dentro di me...Una città nuova,una lingua diversa,posti da scoprire e perchè no anche l'occasione di incontrare qualcuno di speciale e fare nuove conoscenze. L'avventura poteva finalmente cominciare. Arrivata a Londra la prima cosa da fare era sistemare le faccende burocratiche,quindi mi diressi in albergo con il pullman,uno di quelli classici londinesi. E' stato fantastico poter ammirare anche se in solo mezz'ora,le bellezze e gli edifici caratteristici della città. Eccomi qui,arrivata. Un signore che doveva scendere alla stessa fermata mi aiutò con le valige. Lo ringraziai e proseguii per altri 2 isolati a piedi. Intanto respiravo quell'aria nuova,pulita e fresca di una città che da sempre mi aveva affascinata...ancora mi sembrava surreale essere lì. -'Good morning Miss Di Luca,welcome.' Adoravo quell'accento preciso e molto marcato. -'Good morning...thank you!' Il concierge chiamò due dei suoi camerieri che mi aiutarono con le valige. Non facevano altro che ripetermi di essere la benvenuta e io di ringraziare. Mi aprirono la porta della mia camera,la 202 e con un sorriso tornarono nella hall. 'Caspita per aver pagato così poco questo albergo è fantastico,tra l'accoglienza e la meravigliosa vista...penso che passerò una settimana indimenticabile.' Mi accasciai sul letto per riposare cinque minuti. Mi guardavo intorno,correvo verso la finestra,aprivo gli armadi,non riuscivo a stare un attimo ferma. Così decisi di uscire ad esplorare in perfetta solutudine almeno i primi due o tre isolati dall'albergo. Infilai di corsa le scarpe che avevo tolto,un paio di occhiali e via. In un attimo ero già fuori l'albergo. Raggiunsi Londra a piedi in un tempo record. Alcune miei amiche mi consigliarono qualche negozio e locale prima di partire,e così non persi tempo. Subito mi diressi in un locale molto carino...ci misi un pò,data la stanchezza,a notare che quello era il locale preferito di Niall Horan! Si proprio così,mi trovavo da Nando's! Decisi ovviamente di entrarvi.