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Autore: EarthquakeMG    09/07/2012    5 recensioni
Io e lui avevamo un concetto di amore davvero differente. Io avrei dato la mia vita per lui, se solo me lo avesse chiesto, io ero disposto a fare coming out, ero disposto a sopportare le parole taglienti ed il disprezzo della gente soltanto per amore ed invece lui..lui non era disposto a far nulla per me.
[Zouis]
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Louis Tomlinson, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Saaalve a tutti, sono ancora io, sono sempre io.
Eccomi qui con un'altra one-shot, la seconda credo -oltre alla flashfic- ed ovviamente il pairing è LouisxZayn perché come avrete intuito io li amo alla follia. Questa one-shot è nata per caso, l'ho scritta in circa dieci minuti e non credo abbia molto senso però ho deciso di pubblicarla lo stesso, magari vi piacerà..chi lo sa. E' forse un po' dolciastra, in certi tratti da anche la nausea, ma non posso fare a meno di descriverli così perché è proprio così che me li immagino.
Spero vi piaccia.
MG. 

Per amore



«Tra me e Louis non c’è assolutamente nulla. Siamo solo amici, tutto qui!»
Quelle parole pronunciate dalle sue labbra mi fecero male, così male che per un attimo non riuscì più a respirare, ero consapevole che quelle parole fossero state dette per depistare tutti, per evitare di creare degli equivoci che avrebbero potuto risultare davvero scomodi, ma fecero davvero male.
«Quindi è tutta un’invenzione?» domandò ancora l’intervistatrice.
Zayn annuì e sorrise.
«Gli voglio bene, è come un fratello per me!» affermò poggiandomi una mano sulla spalla.
Ebbi un fremito e non ebbi la forza di voltarmi a guardarlo, mi limitai ad alzare il capo ed annuire mentre sul mio viso si disegnava uno di quei tanti sorrisi finti che con il tempo avevo imparato a fare.
Faceva male, sì, faceva davvero male.
«Cos’hai?» mi domandò poi Zayn non appena fummo lontani dai riflettori.
«Nulla..» risposi tenendo lo sguardo basso.
«Mh.»
Mi sentì afferrare per un braccio ed in un battito di ciglia mi ritrovai poggiato al muro con il suo corpo a premere sul mio, non stava facendo nulla..mi guardava e basta.
«Come se non ti conoscessi!» mi disse aspro. «Smettila di mentirmi!» continuò.
«Sei tu quello che menti, qui.» sussurrai per poi mordermi il labbro inferiore.
Io e la mia boccaccia; avrei dovuto starmene in silenzio, magari avrebbe capito che non era il momento per parlarne ed invece..
«Io?» mi domandò sorpreso. «Non penso di averti mai mentito.» continuò prendendomi il viso con una mano e facendo incontrare i nostri sguardi.
Mi persi in quei suoi occhi profondi e mi ritrovai a pensare a quanto fossi stato fortunato ad entrare nei One Direction, a quanto fossi fortunato ad avere lui al mio fianco; lo avevo amato –e lo amavo ancora- proprio come si amava la propria fidanzata o forse anche di più.
«Menti a tutto il mondo..» sussurrai abbassando ancora lo sguardo.
Ero inerme di fronte a lui, sapevo benissimo di star facendo un discorso davvero stupido e non avevo alcuna giustificazione ma non riuscivo a farne a meno, sentire quelle parole fuoriuscire dalle sue labbra mi faceva male, quelle parole mi toglievano il respiro e mi spezzavano il cuore in mille pezzi.
Lo sentì sospirare ed alzai lo sguardo; aveva lo sguardo basso e sentivo le sue mani allentare la propria pressione sulle mie braccia.
«Louis..» sussurrò. «Lo sai, io non..non posso!» disse ancora per poi allontanarsi da me.
«Non puoi, eh? O forse non vuoi.» dissi stizzito.
Un tornado colpì il mio stomaco e sentì caldo, la rabbia si stava impossessando di me e sapevo che avrei anche potuto non riuscire più a controllare le mie parole.
Alzò lo sguardo e puntò i suoi occhi sui miei.
«Non posso.» mi disse. «Non posso perché tutto questo potrebbe fottermi il cervello, perderei la ragione e mi allontanerei da te.» continuò. «E non voglio che questo accada.»
Sospirai per poi chiudere gli occhi, scossi la testa ed un amaro sorriso si dipinse sul mio viso.
«E questo tu me lo chiami amore Zayn?» domandai sconsolato.
Io e lui avevamo un concetto di amore davvero differente. Io avrei dato la mia vita per lui, se solo me lo avesse chiesto, io ero disposto a fare coming out, ero disposto a sopportare le parole taglienti ed il disprezzo della gente soltanto per amore ed invece lui..lui non era disposto a far nulla per me.
«Sì.» mi disse con sicurezza. «E’ amore Louis, lo è!» continuò aumentando la stretta sulle mie braccia. «Lo è perché non riesco ad immaginare le mie giornate senza di te, perché sei tu ciò che voglio e non mi importa che lo sappiano gli altri..a me importa che lo sappia tu che sono innamorato di te.» concluse abbassando lo sguardo.
Il mio cuore accelerò i suoi battiti e come ogni volta che mi sorprendeva con quelle frasi che da lui nessuno si aspettava mi ritrovai a sorridere; mi arrabbiavo, andavo fuori di testa ogni qual volta lo sentivo parlare della nostra amicizia, ma non riuscivo a fare a meno di sorridere quando si apriva con me in quel modo così sincero e reale che neanche gli apparteneva.
Era un tipo chiuso lui e si apriva con me, lo faceva soltanto per me.
«A me fa male, Zayn.» sussurrai mentre le mie mani andavano a stringere le sue. «Malissimo!» continuai.
Lo sentì sospirare ancora, poggiò il suo corpo sul mio e sentì le sue labbra posarsi sui miei capelli.
«Fa male anche a me ma mi farebbe ancor più male perderti.» sussurrò a sua volta. «Ti prego, pazienta ancora un po’.» mi implorò mentre le sue mani stringevano convulsamente le mie.
Sentivo il suo cuore battere all’impazzata ed il suo respiro quasi impercettibile; capì che in realtà quelle parole facevano parte della commedia, che il suo essere così tranquillo e pacato –il suo fingere di essermi amico- faceva parte di quello Zayn che ormai non esisteva più, del menefreghista che amava soltanto le ragazze, dell’etero convinto e di quello che faceva impazzire tutte le ragazzine. Il ragazzo che avevo davanti non mi considerava un amico, il ragazzo che avevo davanti mi amava e mi stava chiedendo di accettarlo così com’era semplicemente perché mi amava.
«Non ti aspetterò in eterno..» dissi sinceramente.
Sentì il suo viso allontanarsi dal mio e ritrovai ancora i suoi occhi contro i miei, stava sorridendo.
«Non ti farò aspettare così a lungo.» ribatté.
Sorrisi a mia volta.
«Andiamo a casa, Zayn!» gli dissi.
Si avvicinò a me e premette le sue labbra sulle mie, non dovette chiedere neanche il permesso perché immediatamente la sua lingua si scontrò con la mia ed entrambi ci ritrovammo persi in un bacio che parlava più delle nostre parole, un bacio che diceva tutto e niente, un bacio che parlava di me e di lui..di noi. Quando si allontanò da me mi regalò uno dei suoi rari sorrisi splendenti ed il mio cuore perse un battito perché nonostante ormai fossimo una coppia quella luce che i suoi sorrisi emettevano mi spiazzava sempre e mi catapultava in paradiso per qualche attimo per poi scaraventarmi nuovamente sulla terra, tra le sue braccia. Sorrisi a mia volta per poi stringergli la mano.
Avrei aspettato ancora un po’, l’avrei fatto per lui..l’avrei fatto per amore.
   
 
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