So
che
il capitolo è un po' più corto dei precedenti, ma
se ricevessi due recensioni,
posterei il quarto capitolo per farvi scoprire come andrà a
finire.
Voglio
ringraziare la mia amica RosaSpunk,
che pur non essendo il genere di storie che le piacciono, legge con
pazienza
tutti i miei capitoli prima della pubblicazione, oggi lo ha addirittura
letto
alle 2 di notte. Ti voglio bene :)
Grazie
per la pazienza.
XOXO
Coco
V
CAPITOLO
II
Do
the Right Thing
POV BLAIR
Ancora un po' scossa e preoccupata per la conversazione avuta poco fa chiamai immediatamente Serena per raccontarle tutto e per chiederle di venire per aiutarmi a scegliere un vestito per il pranzo.
Nel frattempo, mentre la aspettavo, chiamai Dorota.
"Dorota?! Preparami un bagno caldo, ho un appuntamento tra meno di un'ora." Dissi mentre salivo le scale.
"Con la signorina Serena? Ma credevo sarebbe arrivata molto più tardi..." Disse arrivandomi incontro per salire le scale.
"Non con Serena, ma con... Chuck..." Dissi a bassa voce.
"Non guardarmi in quel modo" Continuai. "Dobbiamo fare in fretta, Serena sarà qui fra poco per aiutarmi a prepararmi."
Appena finito il bagno caldo, scesi in sottoveste sentendo il rumore dell'ascensore, S. ne uscì fuori correndomi incontro, e mi abbracciò dicendo: "Oh mio Dio B non credevo avresti mai fatto la cosa giusta, non lo fai mai! Pensavo avrei dovuto farlo io al posto tuo..." Disse ridendo continuando ad abbracciarmi, ed anche io sorridevo... "Sei proprio cambiata! Dovresti avere più spesso un bambino se ti fa così bene!"
Mi staccai immediatamente dall'abbraccio in modo brusco e la guardai in malo modo. "Serena hai ricominciato a drogarti per caso?! Tutto questo non è un 'bene'. Sono incinta di un donnaiolo che non mi vuole, e che di sicuro non vorrà questo bambino e tu mi prendi in giro?!" Dissi quasi urlando.
"B non volevo prenderti in giro... Non voglio litigare e poi non abbiamo molto tempo, devi prepararti! Chuck arriverà tra meno di un'ora e tu sei ancora in sottoveste! Forza muoviamoci!"
"Va bene andiamo. Ma questo non vuol dire che tu te la sia cavata, te la farò pagare una volta tornata da questo stupido pranzo con Chuck."
Roteò gli occhi e mi sorrise, poi mi prese per un braccio portandomi in camera mia.
Provai tantissimi vestiti, alcuni già cominciavano a far fatica a salire la cerniera ed io cominciavo ad innervosirmi, quando finalmente trovai il vestito giusto: un Christian Dior nero con una cintura sotto il seno, che lasciava le spalle leggermente scoperte.
http://www.style.com/fashionshows/complete/slideshow/S2012CTR-CDIOR?event=show2402&designer=design_house27&trend=&iphoto=17#slide=17
"Sei bellissima B! Anche se non capisco perché tu ti sia voluta vestire elegante solo per 'uno stupido pranzo con Chuck" Disse ridendo.
"Serena io sono sempre elegante! Non vado in giro con la prima cosa che trovo nell'armadio come te!" Dissi acida.
"Ok Blair... Io vado, voglio uscire viva di qui, i tuoi sbalzi d'umore mi fanno un po' paura, e poi Chuck sarà qui a minuti e preferisco non esserci quando avverrà... Ti voglio bene. Dovresti calmarti, lo stress non fa bene al bambino e nemmneno a te! Chiamami quando avete finito, voglio sapere tutti i particolari."
Annuii col capo, non ebbi il tempo di risponderle che già era scappata via.
5 MINUTI DOPO..
Sentii il tintinnio dell'ascensore che annunciava che qualcuno fosse arrivato, mi avvicinai alla rampa delle scale per sentire con chi stesse parlando Dorota.
"Buongiorno Mr. Chuck."
"Dorota. Sono qui per Blair, abbiamo un tavolo prenotato al The Lion, DeLucie ci aspetta."
"Certo, vado subito ad informarla del suo arrivo."
Oh mio Dio ... Ero davvero pronta a dire la verità?
Le gambe mi tremavano ed ero tutta nervosa, mi sentivo le forze mancare, tutta la stanza girava...
E poi non ricordo più nulla di quello che accadde dopo.
Ancora un po' scossa e preoccupata per la conversazione avuta poco fa chiamai immediatamente Serena per raccontarle tutto e per chiederle di venire per aiutarmi a scegliere un vestito per il pranzo.
Nel frattempo, mentre la aspettavo, chiamai Dorota.
"Dorota?! Preparami un bagno caldo, ho un appuntamento tra meno di un'ora." Dissi mentre salivo le scale.
"Con la signorina Serena? Ma credevo sarebbe arrivata molto più tardi..." Disse arrivandomi incontro per salire le scale.
"Non con Serena, ma con... Chuck..." Dissi a bassa voce.
"Non guardarmi in quel modo" Continuai. "Dobbiamo fare in fretta, Serena sarà qui fra poco per aiutarmi a prepararmi."
Appena finito il bagno caldo, scesi in sottoveste sentendo il rumore dell'ascensore, S. ne uscì fuori correndomi incontro, e mi abbracciò dicendo: "Oh mio Dio B non credevo avresti mai fatto la cosa giusta, non lo fai mai! Pensavo avrei dovuto farlo io al posto tuo..." Disse ridendo continuando ad abbracciarmi, ed anche io sorridevo... "Sei proprio cambiata! Dovresti avere più spesso un bambino se ti fa così bene!"
Mi staccai immediatamente dall'abbraccio in modo brusco e la guardai in malo modo. "Serena hai ricominciato a drogarti per caso?! Tutto questo non è un 'bene'. Sono incinta di un donnaiolo che non mi vuole, e che di sicuro non vorrà questo bambino e tu mi prendi in giro?!" Dissi quasi urlando.
"B non volevo prenderti in giro... Non voglio litigare e poi non abbiamo molto tempo, devi prepararti! Chuck arriverà tra meno di un'ora e tu sei ancora in sottoveste! Forza muoviamoci!"
"Va bene andiamo. Ma questo non vuol dire che tu te la sia cavata, te la farò pagare una volta tornata da questo stupido pranzo con Chuck."
Roteò gli occhi e mi sorrise, poi mi prese per un braccio portandomi in camera mia.
Provai tantissimi vestiti, alcuni già cominciavano a far fatica a salire la cerniera ed io cominciavo ad innervosirmi, quando finalmente trovai il vestito giusto: un Christian Dior nero con una cintura sotto il seno, che lasciava le spalle leggermente scoperte.
http://www.style.com/fashionshows/complete/slideshow/S2012CTR-CDIOR?event=show2402&designer=design_house27&trend=&iphoto=17#slide=17
"Sei bellissima B! Anche se non capisco perché tu ti sia voluta vestire elegante solo per 'uno stupido pranzo con Chuck" Disse ridendo.
"Serena io sono sempre elegante! Non vado in giro con la prima cosa che trovo nell'armadio come te!" Dissi acida.
"Ok Blair... Io vado, voglio uscire viva di qui, i tuoi sbalzi d'umore mi fanno un po' paura, e poi Chuck sarà qui a minuti e preferisco non esserci quando avverrà... Ti voglio bene. Dovresti calmarti, lo stress non fa bene al bambino e nemmneno a te! Chiamami quando avete finito, voglio sapere tutti i particolari."
Annuii col capo, non ebbi il tempo di risponderle che già era scappata via.
5 MINUTI DOPO..
Sentii il tintinnio dell'ascensore che annunciava che qualcuno fosse arrivato, mi avvicinai alla rampa delle scale per sentire con chi stesse parlando Dorota.
"Buongiorno Mr. Chuck."
"Dorota. Sono qui per Blair, abbiamo un tavolo prenotato al The Lion, DeLucie ci aspetta."
"Certo, vado subito ad informarla del suo arrivo."
Oh mio Dio ... Ero davvero pronta a dire la verità?
Le gambe mi tremavano ed ero tutta nervosa, mi sentivo le forze mancare, tutta la stanza girava...
E poi non ricordo più nulla di quello che accadde dopo.