Mi chiamo Pain.Sì lo so, il mio nome può avere diverse sfaccettature macabre,ma conoscere le sue origini sarà l'ultimo dei vostri problemi. Sono uno dei pochi umbreon Shiny al mondo,e di questo ne vado molto fiero. Provengo dal Clan della Luna,un branco di umbreon famoso per la sua arroganza e i suoi saccheggi.
Vissi una vita spensierata e in segno dell'avventura, finchè non arrivò Zack,un essere umano che riuscì a catturarmi con l'inganno.
Quel giorno mi sconvolse l'intera esistenza. All'inizio ero freddo con lui,aggressivo e non ubbidivo ai suoi comandi : insomma,per me era un oltraggio ubbidire ad un umano.
Tuttavia,col tempo riuscì ad affezionarmi (anche se a modo mio) e gli rimasi fedele per tutto il viaggio.
Diventammo ottimi amici e compagni di squadra,anche se,a dire il vero,Zack era una persona piuttosto arrogante e pretenziosa.
Però,feci un errore madornale nel dargli la mia fiducia: dovete sapere che la mia famiglia è soggetta da una maledizione da generazioni,e ad ogni luna piena,diventiamo delle belve assetate di sangue,capaci di terrorizzare gli umani e addirittura di uccidere.
Per questo,il nostro branco è sempre stato visto come un pericolo.Siamo e saremo sempre una razza pacifica,peccato che i pokemon forestieri non la pensano così, perciò siamo dovuti diventare il mostro che tutti temevano in modo perenne.
Meglio essere temuti a questo punto che maltrattati. Ma tornando al nocciolo della questione, Zack mi abbandonò proprio per questo motivo : un giorno mi lasciò fuori dalla pokeball per dormire insieme a lui.
Guarda caso, proprio in quel giorno c'era la luna piena.
Cosa avrò mai fatto,vi starete chiedendo.
Beh,diciamo che non è stato bello risvegliarsi nella pozza di sangue della ragazza di Zack.
Purtroppo sì,l'avevo uccisa,ma non lo feci apposta. Peccato che questo Zack non lo sapeva.
Non ci pensò due volte a cacciarmi e a lasciarmi solo nel mio destino.Ma in fondo,come biasimarlo?
Mi stupisce solo il fatto che dopo tutto quello che abbiamo passato insieme,lui non si rese conto della mia completa incapacità mentale nel controllare la cosa.
Insomma,per questo ora preferisco stare lontano dalle persone,vivendo nella mia solitudine e nella mia arroganza. Nel mio caso,è meglio rimanere da soli. Nessuno sarà la mia prossima vitta,e nessuno mi farà soffrire.
Tutto sarebbe andato secondo i miei piani,se però una piccola Espeon rompiscatole non si fosse intromessa nella mia vita.