L’amore è un’altra cosa
Non ho niente da scegliere, non c’è mai stato niente da scegliere. Ho sempre saputo cosa fare, che strada seguire. Non si può scegliere di chi innamorarsi, l’amore sceglie te. Sicuramente il mio non è un amore facile, ma non posso cercare scorciatoie o scegliere qualcuno che non amo solo perché sarebbe facile. Edward è entrato nel mio cuore subito, senza che io potessi fermarlo, senza che potessi essere ragionevole, ad un certo punto separarmi da lui sarebbe stato un dolore fisico, una mancanza incolmabile.                    
Jacob è stato un buon amico, è stato la mia salvezza, il salvagente che mi teneva a galla nell’abisso in cui stavo vivendo.
In quei momenti il dolore era troppo forte, non riuscivo ad affrontarlo e non avevo bisogno delle prediche di mio padre ma di qualcuno che mi stesse accanto, in silenzio. Sono riuscita a sopravvivere, non a vivere ma a fingere di riuscirci.
Il dolore è sparito quando Edward è tornato, come se non fosse mai esistito come se non ci fosse mai stato quello squarcio che sentivo nel petto.
Non voglio rinnegare il mio amico ma devo mettere le cose in chiaro, perché questa situazione fa soffrire Edward, ed anche se lui non dice niente apertamente io lo so, lo vedo dal suo sguardo triste e non posso sopportarlo, non posso sopportare che soffra. Jacob è convinto che io sia innamorata anche di lui, ma non è così, io gli voglio bene ma non è l’amore che si nutre verso qualcuno con qui vuoi passare il resto della vita o della non vita.
Io voglio che anche lui sia felice e continuare a illudersi lo farebbe solo soffrire di più dopo, quindi un chiarimento lo devo anche lui.
Devo risolvere subito questa situazione, anche se soffrirà al momento, dopo si riprenderà. Avrà l’imprinting con qualcuna e allora questo dolore sarà dimenticato, sepolto come se non fosse mai esistito, spero che questo accada presto, che lui possa riprendersi presto.
Non faccio caso nemmeno al mio abbigliamento, non ho voglia di cambiarmi. Scendo sotto, prendo le chiavi del pickup e mi precipito verso La push. Arrivo in quindici minuti, certo a Forks le strade sono quasi deserte.

<< Bella >> Jacob mi chiama appena scendo dalla macchina.

<< Hey jake >> rispondo in segno di saluto.

<< Che ci fai qui?? >> mi chiede sorridendo, non credo che si aspetti quello che voglio dirgli.

<< Devo parlarti! >> gli rispondo e gli faccio segno di seguirmi.

<< Finalmente ti sei resa conto di qualcosa?! >> non capisco se la sua sia una domanda o un’affermazione, lui sembra sicuro, sicuro che io provi qualcosa per lui e questo aumenterà la sua delusione ma non posso fare altro.

<< Si, non è una cosa che ti piacerà >> gli dico.

<< Bella, è inutile che neghi, io lo so che anche tu mi ami. Magari non come ami lui ma ami anche me. >>

<< Jake la convinzione ferisce. Io ti voglio bene, sei importante, sei il mio migliore amico e sei fantastico. Sono sicura che non avrai nessuna difficoltà a trovare una ragazza che ti ami, perché lo meriti, ma quella ragazza non posso essere io.  Ascoltami, lascia stare la tua convinzione, e ascolta le mie parole, perché tu dici che ti amo ma solo io so quello che provo. Io ti voglio bene ma non ti amo, l’amore è un’altra cosa. L’amore è non poter stare lontano da una persona, non potere farne a meno. L’amore è impazienza, è trepidazione, è voglia, tutto questo io l’ho provato e continuo a provarlo solo con una persone, e non sei tu. Ti sto ferendo, lo so e mi dispiace, ma solo così tu ti convincerai a lasciarmi andare e a cercare altro. >> dico tutto d’un fiato, ho cercato a lungo le parole ma non le avevo mai trovate, sono venute spontaneamente al momento, ed è per questo che credo siano state quelle più giuste.

<< Se sei sicura della tua decisione, non abbiamo più niente da dirci >> mi risponde con voce arrabbiata.

<< Non c’è mai stata una decisione da prendere, io non ho dovuto fare una scelta, io amo solo lui. >> Dico queste parole e jake va via, è in procinto di entrare in casa.

<< Mi perdonerai un giorno jake, fidati troverai quella che ti renderà felice e mi perdonerai >> gli urlo.

 << Non mi ami, ti ho già perdonata, semplicemente non posso farti una colpa del fatto che non provi i miei stessi sentimenti >> dopo avermi detto questo, apre la porta e la richiude alle sue spalle.

Mi sento meglio, non perché mi ha perdonato ma perché ha capito. Adesso potrà andare avanti, ed è questo che voglio per lui.
Entro in macchina e mi avvio verso la casa di Edward, ho voglia di baciarlo e di stringerlo. Non si può nemmeno spiegare a parole quanto io lo ami. Lui è l’amore della mia vita e l’amore della mia esistenza perché mi aspetto di stare con lui per sempre. E’ questo l’amore forte, quello che va oltre le difficoltà perché la difficoltà più grande sarebbe stare senza, molto più di una difficoltà, sarebbe impossibile.

Lui mi sente arrivare, mi aspetta sotto il portico. Quando mi avvicino con la macchina, viene ad aprirmi lo sportello.

<< Alice mi ha detto che sei andata a La push, ti ha visto sparire dalle sue visioni, mi sono preoccupato lo sai che quando non ti vedo mi preoccupo sempre. >>  Mi dice stringendomi tra le sue braccia.

<< Lo so, ed è anche per questo che ti amo. Dovevo parlargli, dovevo spiegargli che tu sei il mio unico amore, che non c’è mai stata nessuna scelta da fare, questo voglio che sia chiaro anche a te. Io non ho mai dovuto scegliere perché ti amo, amo solo te, tu sei tutto per me. >> Gli dico alzando il viso, non voglio nascondergli il mio sguardo, voglio guardarlo dritto negli occhi, in quegli occhi meravigliosi.

<< Oh Bella, tu sei tutta la mia vita e non sai quanto mi rendi felice, sempre, ogni momento, con ogni parola. C’è una cosa che mi renderebbe ancora più felice se è possibile esserlo, so che sei mia ma voglio renderlo ufficiale, perciò amore mio, sposami? >> La sua dolcezza mi lascia sempre senza fiato.

<< Si, certo che ti sposo >> gli rispondo sorridendo di felicità. La mia avversione contro il matrimonio passa subito perché sono sicura di voler stare con lui e nessun altro pensiero riesce a sfiorarmi.

Il giardino è tutto illuminato da milioni di lucine, non mi ero accorta di quanto tutto fosse bellissimo, ma non importa perché nulla può essere paragonato alla sua bellezza.

Mi prende il volto tra le mani e mi bacia, non un bacio casto ma passionale. Un bacio lento e profondo, un bacio che fa perdere la cognizione di tutto. Mi solleva da terra e intreccio le mie gambe intorno alla sua vita, continuiamo il nostro bacio per molto, molto tempo ed è piacevolissimo trascorrere il tempo così.

<< Sei mia >> mi sussurra staccandosi un attimo.

<< Lo sono sempre stata >> gli rispondo, annullando di nuovo le distanze e riprendendo a baciarlo.


Spazio all’autrice:

Ciao a tutti!! Volevo scrivere questa One-shote da tempo e adesso mi sono decisa a farlo e a pubblicarla.  Perché l’ho scritta? Beh l’ho scritta perché non mi piace il fatto che Bella si innamori in un certo senso anche di Jacob, io credo che quando sei innamorata già di una persona non puoi innamorarti di un’altra a meno che il tuo amore per la prima non si stia affievolendo  e non voglio pensare che sia questo il caso. Io la penso così, se voi avete opinioni diverse fatemelo sapere e un commentino fa sempre piacere.
Baci <3