Hermione sorseggiava il tè in sala grande mentre ripassava in maniera maniacale le nozioni di Trasfigurazione che aveva dettato la McGrannit il giorno prima.. La sala era misteriosamente vuota e si respirava una strana tranquillità, quella che di solito si percepiva prima di una bufera. Ad un tratto entrò Cedric Diggory, l'aiutante ragazzo del sesto anno, seguito da una moltitudine di primine urlanti che contribuirono a cancellarre l'atmosfera di pace che si sentiva fino ad un attimo prima. Hermione si alzò stizzita e soprattutto irritata dal comportamento di quelle civette, in fondo c'era ancora qualcuno che voleva fare colazione in santa pace, magari ripassando? O forse lei era l'unica? Prima di andarsene notò però che il ragazzo la stava fissando rapito da qualcosa, la Grifondoro camminò più spedita pensando di avere qualcosa fuori posto che di li a poco avrebbe suscitato una grande ilarità... Diggory dal canto suo era rimasto incantato dalla ragazza, dalla statura minuta dove però si ritrovano tutte le forme di una donna e dalla sua cascata di boccoli castano chiaro fino alla maniera in cui sfogliava il quaderno degli appunti  frettolosamente. Era perso nei suoi pensieri e ignorava totalmente le primine che cercavano di attirare la sua attenzione parlando ad alta voce e sbracciandosi nella sua direzione. Avrebbe conosciuto quella ragazza a tutti costi il problema era che non conosceva nemmeno il suo nome,  ma avrebbe riconosciuto quei capelli ovunque,.

 

Note dell'autrice: Il titolo è tratto dalla canzone dei Radiohead Creep, secondo me rispecchia esattamente i sentimenti di Cedric prima di incontrare Hermione, può avere tutto ma si sente vuoto perchè gli manca un amore vero. Il prologo è veramente corto ma se trovate la storia interessante presto publicherò il primo capitolo.