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Autore: MaggieMary    11/07/2012    1 recensioni
"... Finalmente si erano ritrovati, in quella stanza che ora non sapeva più di lacrime e tristezza ma solo di amore.
Ancora sdraiati uno vicino all’altro, Bang e Zelo stavano assaporando quei momenti di felicità insieme.
In silenzio, con nemmeno l’aria che li separava.
Le prime luci del mattino arrivavano timidamente dalle finestre illuminando i loro volti sorridenti..."
[BangLo] [ COMPLETA ]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: Altri, Zelo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Durante la lettura del capitolo consiglio di ascoltare “Obsession” di G-dragon. Questa canzone mi ha aiutato a scrivere, quindi credo ci stia bene.


--


 


 

4. If you haven't wings, you can’t fly …
 


-Avranno fame … Vieni! Aiutami a dargli da mangiare …


 
Bang annuì ed andò verso il ragazzo che se ne stava seduto davanti alla scatola bucherellata.
Era passata meno di due ore da quando lui e il giovane erano usciti dal dormitorio. Ma in quel breve lasso di tempo, la situazione era visibilmente migliorata: YongGuk aveva scoperto il motivo per il quale Zelo lo aveva ignorato in quei giorni, e finalmente era ritornato il normale amore di un tempo.
Aveva pensato a mille possibili cause, ma alla fine era solo una sciocchezza.
Zelo aveva trovato due uccellini in quel parco verde ed aveva deciso di prendersene cura.
Era una cosa talmente tenera che perfino il cuore del guerriero si sciolse.
Ora entrambi se ne stavano seduti sull’erba fresca, davanti ai due uccellini di nome Waki e Jen.
Il sedicenne cominciò a tirar fuori roba dal suo zaino colorato: briciole di pane (probabilmente prese dal pranzo di ieri), una ciotola vuota, una bottiglietta d’acqua semi-finita e un'altra contenente un liquido a Bang sconosciuto.
Afferrò quest’ultima dalle mani del ragazzo, svitò il tappo e ne annusò il contenuto.
-Aish! – esclamò allontanando il naso dalla bottiglia –Ma cos’è? E’ acido!
-Vino.
-Ah, si …………………….. VINO?!
Zelo annuì tranquillamente cominciando a mescolare una poltiglia biancastra a base di pane e acqua.
Quel ragazzo voleva dare da bere a quei dueinnocenti uccellini … del vino?
“Ma cosa gli èsaltato in mente?” pensò Bang continuando ad osservare la bottiglietta piena di quel liquido acido.
Come se gli avesse letto nel pensiero, Zelo spiegò – Ho sentito dire che ai pulcini appena nati si da il vino … Quindi non vale stessa cosa anche per loro? – chiese, indicando i due pennuti ancora nella scatola di cartone marrone.
Bang non sapeva come ribattere. Gli sembrava la cosa più folle che avesse mai sentito, ma se il ragazzo era così sicuro, perché non doversi fidare?
Il sedicenne finì di mescolare la poltiglia per nulla invitante –Tieni questo!- gli disse, passandogli la ciotola che il maggiore subito prese.
Zelo cominciò a picchiettare con l’unghia il becco di uno dei due.
Bang piegò la testa di lato, fissandolo.
-Zelo …- cominciò a dire il ragazzo – Che diavolo stai facendo …?!
Il giovane alzò la testa verso il suo hyung, rispondendo semplicemente –Cerco solo di fargli aprire il becco.
-Picchiettandoglielo con l’unghia …?
Zelo annuì –Così gli ricordo il becco della madre! Fanno così per dargli da mangiare …! –ricominciando a picchiettare sul becco.
Bang non replicò sorpreso dalle tante informazioni che sapeva il sedicenne.
Evidentemente aveva preso la cosa molto seriamente.
-Hyung! – richiamò la sua attenzione il giovane – Passami la ciotola!
Il maggiore obbedì e Zelo prese un po’ della poltiglia biancastra tra le mani, cominciando a imboccare il primo uccellino che aveva nome Waki.
Bang mandò giù la saliva, disgustato.
Poteva vedere film di guerra senza alcuna difficoltà, ma osservare il ragazzo che imboccava, con l’aiuto delle sue stesse dita, quell’uccellino con quella poltiglia vomitevole, era uno spettacolo orripilante.
Non potendo far altro, cominciò a guardare altrove, mentre Zelo continuava a nutrire il pennuto.
Per avere pochi giorni, Waki mangiava a volontà. Ingurgitava più cibo più di quanto il suo corpo potesse contenerne.
Ma Jen invece non era così …
Per tutto quel tempo se ne era stato in silenzio, appoggiato a un angolo della scatola, respirando a fatica.
Bang si concentrò su quest’ultimo: sembrava non avere più forze.
Accarezzò piano la sua testolina marrone, ma Jen non si mosse.
Picchiettò sul suo becco come aveva visto fare da Zelo, ma come prima non ottenne alcuna risposta.
Jen continuava a tenere gli occhi chiusi e respirare a grandi boccate.
-Zelo?- fece il maggiore, richiamando così l’attenzione del sedicenne che aveva appena finito di nutrire Waki – Sei sicuro che stia bene … ?
-Chi? Jen ?? Ma certo che sta bene! Non vedi?
-Ne sei certo? A me sembra che non stia per nulla bene …
Sul volte del minore comparve un espressione che sembrava quasi arrabbiata.
No, era sicuramente arrabbiata!
-Ti ho detto che sta bene!! – gli ringhiò contro – Non credi che riesca a prendermi cura di loro?!
Bang si sorprese della reazione del ragazzo –Certo che no! Dicevo solo che …
Come risposta Zelo afferrò la bottiglietta con il vino e con un contagocce prese su un po’ del liquido.
Velocemente lo diede da bere a Jen che, subito dopo aver sentito quel gusto acido, scosse la testa e sbatté gli occhi, per poi richiuderli.
-Vedi?! Sta bene!!
Bang pensò che la reazione dell’uccellino fossero solo i postumi di una sbornia, ma preferì non dirlo al ragazzo.
Si stava prendendo seriemente cura di quei due piccoli esseri viventi e non voleva dargli dispiacere. Anche se continuava a rimanere della sua idea …
-Zelo … - cominciò a dirgli, cercando di essere il più delicato possibile – Io non credo che Jen resisterà ancora a lungo …
Il giovane strabuzzò gli occhi, diventando ancora più furioso di prima e fulminando Bang con lo sguardo.
-Impossibile! … Sopravvivrà!
-Come fai a saperlo?
-Lo so e basta! Sono io che lo sto crescendo..! Non tu!!
-Oh! Zelo … Non fare il bambino! Devi vedere la realtà: quello lì non resisterà più di 2 gior– Bang si bloccò di colpa, mordendosi un labbro, consapevole solo ora di quello che aveva detto.
Di fronte a lui si presentò uno spettacolo che non avrebbe mai e poi mai voluto vedere.
Avrebbe preferito morire al posto di vederlo.
Di vedere Zelo di fronte a lui con gli occhi umidi e le guance bagnate dalle lacrime, che con uno sguardo tra l’arrabbiato e il deluso lo fissava.
Poi successe …
-Vattene.
Bang lo guardò fisso negli occhi, sperando che quello che aveva appena sentito fosse solo frutto della sua fantasia, ma non era così.
-Vattene!!- gli urlò questa volta.
-Zelo, io non volevo … - ma qualsiasi parola era totalmente inutile.
-Sparisci!! –gli ripeté ancora, mentre grosse e umide lacrime cominciavano a tracciare linee immaginarie sul suo volto – Non voglio più vederti!!
 
Queste furono le ultime parole che Bang sentì, poi tutto divenne nero.
Aveva rovinato tutto e in pochi attimi aveva perso le ali.
Ma se non hai le ali, non puoi volare …


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*Si, sono ancora una volta in ritardo! -.-“ Scusatemi! Cercherò di essere più regolare! >.<
Allora che dire del capitolo? In verità non è venuto come immaginavo, ma ormai l’ho pubblicato …
Non sono brava ( e si vede! -.-) a descrivere momenti drammatici o quasi, quindi il tutto potrà sembrava ridicolo e per niente profondo! Per questo, mi scuso un'altra volta *inchino* migliorerò ve lo assicuro! °^°
Allora … la scena dove Zelo nutre l’uccellino da davvero schifo! O almeno per una come me che ha assistito a tutta la scena dal vivo … senza Bang e Zelo naturalmente! Sfortunatamente non c’erano loro nel mio guardino, ma solo mia nonna e mia sorella minore Mary!
A proposito di questo, la ringrazio per avermi fatto sentire “Obsession” che è riuscita a darmi l’ispirazione! ;3
(Mary, impegnati a trovare idee! °^° Dobbiamo andare avanti con le nostre FF! >.<)
Poi … sono rimasta di stucco quando ho visto mio padre e mia nonna che prendevano una bottiglia di vino e la davano ai due uccellini! °-° Alla fine sembravano due ubriachi! Aish! ..v.v..
La questione del volare è ormai un motivo ricorrente nella storia, anche per via degli uccellini, ma ormai ve ne sarete resi conto, no? xD
Ringrazio chi sta seguendo questa mia fan fiction, chi l’ha pure recensita e la folle Ele_vislove (Kekeke, continuiamo con gli aggettivi, eh? LOL! xD)
Ancora grazie e continuate a seguirmi!
 
Chu :3
Maggie 

   
 
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