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Autore: Fiamma Erin Gaunt    11/07/2012    2 recensioni
Dal cap 23:
- La magia non servirà, ragazzo, sta morendo – decretò Artemisia, la voce melodiosa che contrastava in modo stridente con la gravità della sua affermazione.
- Cosa?! No, non sta morendo – replicò Tom, mentre continuava imperterrito a mormorare incantesimi.
Nel frattempo il resto degli invitati aveva smesso di dimenarsi a tempo di musica e assisteva alla scena con aria preoccupata.
- Fate uscire tutti – ordinò Artemisia, rivolgendosi ad Alaric e Adrian che sembravano essere gli unici abbastanza lucidi per obbedirle.
- Che le succede? – esclamò Letitia, gli occhi castani colmi di lacrime e la voce incrinata dalla paura.
- Il suo corpo sta rigettando il veleno dell’ incubo, o si trasforma o morirà – decretò con tono grave Sinister, mentre accarezzava leggermente la fronte della ragazza.
- Cosa aspetti, allora, fallo! – esclamò Tom, mentre osservava il respiro di Kyra farsi sempre più stentato.
- Se lo faccio la Kyra che conoscete non esisterà più, sarà una creatura spietata e assetata di sangue, vittima dei suoi istinti, siete disposti ad accettare una cosa simile? – interloquì.
Tom annuì con aria decisa, mentre Letitia si asciugava le lacrime e mormorava – Tutto, purchè continui a vivere –
Genere: Erotico, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Tom O. Riddle
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
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Prologo





















- Guarda dove cammini - ringhiò contro la persona che gli era appena finita addosso.

- Chiedo scusa vostra altezza reale - lo rimbeccò pungente una voce femminile.

Tom alzò lo sguardo, voleva vedere in faccia quella piccola impudente che osava rispondergli a tono. Era una ragazza dai lunghi capelli neri e gli occhi simili a tizzoni ardenti e strano a dirsi indossava la divisa di Serpeverde, eppure non ricordava di averla mai vista nella loro Sala Comune.

- Hai una vaga idea di chi sia? - le chiese con aria altezzosa.

- Oh sì, ce l' ho sulla punta della lingua,aspetta....un enorme pallone gonfiato - esclamò la ragazza con tono sarcastico.

- Sono Tom Orvoloson Riddle - scandì gelidamente, ma se si aspettava che la ragazza reagisse in qualche modo rimase deluso.

- Bè tanto piacere Tom qualcosa Riddle, io sono Kyra Nott e se abbiamo finito con le presentazioni me ne andrei, sai sono piuttosto di fretta - replicò e,senza attendere risposta, gli voltò le spalle e riprese ad avanzare lungo il corridoio del sotterraneo.

Tom era semplicemente senza parole, mai in sette anni di scuola gli era mai capitata una cosa del genere; fin dal suo primo giorno dentro al castello era stato chiaro a tutti che quel ragazzo era pericoloso e andava trattato se non con rispetto almeno con i guanti, per non parlare del fatto che tutti i suoi compagni di casa lo trattavano come se fosse Salazar Serpeverde in persona, era quindi inconcepibile che una Serpeverde lo trattasse in quel modo. Deciso a farla pagare a quella piccola serpe riprese il suo giro di ronda.














 

 

********


























- Ehi Tom, si può sapere che guardi? - gli chiese Alaric Avery notando che il suo migliore amico guardava un punto fisso da una decina di minuti.

- Nulla,stavo semplicemente pensando - replicò scrollando le spalle. Avery lo fissò come se non ci credesse per niente ma decise saggiamente di lasciar perdere.

- Sai chi è? - aggiunse Tom dopo un po'.

- Quello? Adrian Parkinson - rispose Alaric seguendo il suo sguardo con aria perplessa.

- Lo so chi è Adrian,idiota, mi riferivo alla ragazza che gli è seduta accanto - replicò bruscamente Riddle.

- A quella, Kyra Nott,sesto anno. Devo dire che è un bel bocconcino se non fosse per il caratteraccio che si ritrova e per la fama di maghi oscuri che circonda la sua famiglia, pare che suo padre sia stato rinchiuso ad Azkaban a metà dello scorso anno - replicò Avery prima di aggiungere - Ma perchè ti interessa saperlo? - aggiunse incuriosito.

- Perchè ho incontrato quella piccola impertinente giusto ieri sera e non avevo idea del perchè non l' avessi mai notata -

- Bè sai si è trasferita da Durmstrang un mese prima che suo padre venisse arrestato e da allora non si è mai fatta notare molto ma pare che sia una strega davvero brillante, non è strano quindi che tu non l' abbia notata prima -

- Ma tu la conosci - osservò Tom.

- Amico, io conosco nome,cognome,età e stato di sangue di tutte le ragazze della scuola - replicò Alaric con aria di importanza.

- Già, ma se non ti ho mai sentito parlarne significa che non c' è stata - commentò Tom con un sorrisetto divertito.

- Bè l' ho detto che ha un caratteraccio - replicò Avery come se quello giustificasse tutto, ma Tom non lo stava più sentendo, il suo cervello calcolatore stava già elaborando un piano per far pagare a Kyra Nott il suo sfoggio di impudenza.

















Spazio autrice:

Bene gente,questa è una fanfiction che ho ritrovato persa nei meandri del mio pc e ho deciso di pubblicarla, i capitoli sono già pronti fino al decimo quindi penso di aggiornarla con una certa celerità. Spero che vi piaccia e cosa importantissima: sappiate che Tom sarà il più possibile IC.
Al prossimo capitolo.
Baci baci,
               Bella_92
  
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