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Autore: SwagMasta    11/07/2012    5 recensioni
La mia prima One Shoot :)
I miei singhiozzi non si erano placati, stavo in piedi davanti alla fontana del parco e fissavo l'acqua.
Sentii due braccia avvolgermi il ventre, erano forti e decise, calde e accoglienti.
Lo riconobbi e mi glrai.
Mi gettai sul suo petto e lui mi accarezzò la nuca.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Io sono qui per te.
 
Era ormai passato un mese dalla mia rottura con Taylor, ma  le  ferite che  questa mi aveva lasciato non
si erano ancora rimarginate.
 
La lezione di inglese sembrava non voler terminare, le due lunghe ore della professoressa Clarck riuscivano 
a cullarmi in un sonno profondo.
La campanella della fine del'ora mi svegliò, stavo all'ultimo banco, era impossibile che la prof si 
accorgesse del mio pisolino mattutino.
Mi alzai dal mio posto e mi diressi verso l'uscita, qualcosa mi blocco un polso, mi girai.
Taylor teneva stretta una lettera tra le mani.
-E' per te.-disse porgendomela.-Leggila ti prego, non riesco a stare senza te.-
Me la mise in mano e io incapace di parlare me ne andai.
Uscii da scuola a passo veloce, quel coglione pensava di poter rimediare al dolore che mi aveva inflitto 
con una stupida lettera, povero illuso. Mi aveva tradita con il capo cheerleader della nostra scuola, una ragazza
tutta risatine e trucco, stavamo insieme da un anno e mezzo, tempo buttato nel cesso in una sola notte. 
Era anche il giorno del mio compleanno, il peggiore della mia vita.
 
Arrivai al parco, la lettera la tenevo ancora stretta tra le mani indecisa se leggerla o no.
Mi accasciai su una panchina e mi lasciai andare al mio sconforto.
Piangevo come una bambina, come se fosse la prima volta che versassi lacrime per quel bastardo, come
se fosse l'unica cosa che mi potesse portare conforto, come se fosse l'unica cosa che sapessi fare.
La lettera era bagnata delle mie lacrime e sgualcita dalle mie mani sudate, presi una decisione, mi alzai dalla panchina e mi diressi verso un cestino.
Incominciai a stracciarla come se quella lettera fosse una bambolina wodoo e potesse infliggere 
tutta la mia rabbia su Taylor. Piccoli brandelli di carta cadevano dalle mie mani al cestino, avevo deciso 
che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei tenuto tra le mani qualcosa che mi potesse ricordare di lui, 
lo promisi a me stessa.
 
I miei singhiozzi non si erano placati, stavo in piedi davanti alla fontana del parco e fissavo l'acqua.
Sentii due braccia avvolgermi il ventre, erano forti e decise, calde e accoglienti.
Lo riconobbi e mi glrai.
Mi gettai sul suo petto e lui mi accarezzò la nuca.
 
-Ti ho cercata ovunque, hai il cellulare staccato, tua madre non sapeva dove fossi.- mi sussurrò con il fiatone.
 
Doveva aver corso per trovarmi, lui, il mio migliore amico, Zayn.
Ci conoscemmo a un campo estivo, io avevo sei anni, lui nove, da quel giorno diventammo inseparabili.
-Scusami.-mormorai -volevo stare sola.-
-Che ha fatto ancora quel bastardo?-mi domando assumendo un'esperessione seria.
-Nulla.- dissi nascondendo nuovamente il mio viso nel suo petto.
 
Si staccò poco convinto e mi riporse la domanda.
-Stai tranquillo, mi ha solo dato una lettera, ma ogni cosa che mi riconduce a lui mi fa male...-lo tranquillizzai.
Zayn era un ragazzo protettivo, aveva fatto a botte a cause mia almeno tre volte, io poi stavo con lui a medicargli le ferite.
 
-Ti deve lasciare in pace o ci penso io a ribadirglielo.- mi disse.
-No, ho chiuso con lui, non voglio più soffrire.-dette quelle parole ricominciarono i singhiozzi.
Mi strinse a se, era alto con due grandi spalle possenti, io ero un metro e sessanta di ragazza, la mia statura mi faceva apparire ancora più fragile.
-Supereremo tutto, insieme, come facevamo da bambini, guariremo le ferite che ti ha lasciato quel bastardo.- disse sussurrando al mio orecchio.
Mi calmai al suono della sua voce.
-Io sono qui per te.-
 
 
 
 
My space.
 
Ed ecco qui la mia prima One Shoot, l'ho escogitata in pochi minuti una notte. 
Cosa si fa quando non si riesce a prender sonno LOL.
In questo momento sono in un fottuto paesino di montagna, sta grandinando e io mi sento come una povera depressa che vive con tanti gatti. Il problema è che io non ho gatti. Ahah. :(
OK A VOI QUESTA COSA NON INTERESSA MINIMAMENTE!
Oggi sono rimasta tutto il tempo in casa con una connessione a internet molto precaria D:
Nicole e Morgana mi hanno suggerito di scrivere, quindi ne approfitto per salutarle :)
Ciao Nicole, ho dimenticato qualcuno? a si, ciao Morgana LLN
Saluto anche la mia Giulsy <3
 
Visto che mi sento tanto sola vi va di lasciarmi una recensioine? 
Ciao alla prossima.
 Vi adoro! Xxx G. <3<3<3
  
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