Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: _gottabelouis    12/07/2012    1 recensioni
‘’Ecco, siamo arrivati.’’ –disse Harry, quando erano abbastanza vicini da leggere il cartello vicino la porta.
Katy non riuscì a dire altro che un ‘si’.
‘’Bè buona lezione’’
‘’Grazie, anche a te.’’ – rispose con un sorriso Katy, che restò impresso nella mente di Harry per tutta la giornata, e la rese migliore.
‘La rivedrò’ pensò tra se e se, prima di varcare la porta dell’aula di inglese.
---
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-where are you?



‘’Alzati tu Katy!’’  - disse Isabel, riparandosi dal rumore con le coperte.
‘’Certo, come sempre’’ – rispose sbruffando Katy, che nel frattempo si era alzata e con una botta aveva spento la fastidiosa suoneria della sveglia del cellulare.
Anche quella mattina, la giornata era iniziata con la solita routine. E di certo, non nel migliore dei modi.
La scuola era cominciata da poco più di un mese, ma entrambe non vedevano l’ora che finisse. Non che non andassero d’accordo, ma loro due avevano caratteri talmente diversi che vivere insieme era un’impresa quasi impossibile.  
Katy veniva da una tranquilla cittadina del nord dell’Inghilterra e si era trasferita a Londra dal 13 settembre, cioè da quando erano iniziate le lezioni del college. Aveva sempre sognato di trasferirsi, vivere in una città più grande e più bella, e frequentare un istituto al pari delle sue capacità, e per questo, dopo aver compiuto 16 anni, aveva deciso di frequentare quell’istituto.
Isabel al contrario non voleva essere lì. Lei sognava di diventare una modella, un’attrice o di fare qualunque cosa che le permettesse di diventare famosa, ricca e bella, anche se lo era già. Voleva che le persone, quando passavano per strada, si fermassero a guardarla ed a esclamare ‘’No, non ci credo.. E’ proprio lei!’’. Invece era stata spedita lì dai suoi genitori, tipi piuttosto all’antica, convinti che l’istruzione fosse la cosa migliore per lei.
Non si erano mai viste prima e ,ad entrambe,  le era bastata un’occhiata per capire che non sarebbe stato facile.
Così anche quella mattina Katy si alzò per prima e si precipitò di corsa al bagno, chiudendo la porta con un forte scatto per far in modo che Isabel si alzasse. Ma ciò non cambiò la situazione, perché Katy una decina di minuti dopo trovò la sua compagna ancora sotto le coperte.
‘’Ma vuoi alzarti? O preferisci passare la giornata a letto?’’ – le urlò andandole vicino.
Isabel  si rigirò dall’altra parte.
‘’Bè fai come vuoi. Io me ne vado. Ciao.’’
E detto questo prese lo zaino e uscì dalla stanza.
[…]
La mensa di mattina era piuttosto affollata. C’erano professori e alunni assonnati, che ancora non si erano svegliati del tutto, ma che erano abbastanza pronti per affrontare una nuova giornata.
‘’Buongiorno Mrs. Rosy’’- disse Katy rivolgendosi alla cameriera che si trovava dietro il bancone.
‘’Buongiorno anche a te Katy, cosa vuoi stamattina?’’
‘’Sempre il solito.’’
‘’Ecco qua, allora..’’
E Rosy le porse una bottiglia di succo di frutto ed una mela, su un vassoio.
‘’Grazie mille, arriveder..’’-
Non fece in tempo a finire la frase che la mela cadde dal vassoio. Una mano dietro di lei, però,  la colse al volo, prima che toccasse il pavimento.
‘’Ecco tieni!’’ – disse una voce alle sue spalle.
Katy si voltò di scatto e così riuscì a vedere gli occhi verde smeraldo e i ricci che ornavano il volto di quel bellissimo ragazzo.
‘’Grazie’’ –disse a mezza voce, mentre con la mano si affrettava a prendere la mela che lui ancora stringeva.
Lui le allungò una mano e le sue dita sfiorarono la sua pelle. Un’ondata di calore le corse per tutto il corpo, dalla pancia fino alle guance ,che diventarono rosse.
‘’Prego’’- e finì la frase con un sorriso, che Katy ricambiò timidamente.
‘’Vuoi ordinare?’’ –chiese Rosy con un tono simile a ‘o vuoi aspettare che un altro po’?tanto come vedi ho tutto il tempo che ti serve.’
‘’S-s-si, certo.. mi scusi’’- disse Harry piuttosto imbarazzato –‘’Vorrei solo un succo di frutta, grazie.’’
E allungò una mano per prendere la sua bibita, mentre con la coda nell’occhio vide quella ragazza, che si allontanava sempre di più da lui.

---

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _gottabelouis