E intonò il canto.
Tutti si
voltarono verso di lei, la regina.
Lo stiletto
nella sua mano, pronto a colpire.
Intonando la
sua melodia in La naturale, diede inizio al ballo.
Tutti
cominciarono a muoversi intorno a lei, che avanzava imperterrita verso le
stanze.
Qualcuno le
sbarrò la strada, ma lei era più forte, era
uscita per prima dalla
sua cella, la fece fuori in pochi attimi.
Setacciò
una ad una le camere, e passando le uccise tutte mentre dormivano.
Lei era
l’unica regina.
E ancora
cantava, e ancora i suoi sudditi ballavano.
Sorrise
guardando il suo stiletto.
Mio fedele
amico. Disse mentre tornava tra i ballerini, che la accolsero
vibranti.
-Io sono la
vostra sola regina!- annunciò con voce tonante.
Le sue parole
furono accolte da una forte esultanza, e subito tutti
ricominciarono a ballare intorno a lei.
-Io, la sola e
unica ape regina!-
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Angolo di
Blubba :
Ebbene, mi
sento in dovere di raccontare la storia di questa one-shot.
Era a un
po’ di tempo che mi chiedevo come fosse fatto lo stomaco di
un’ape (non
giudicatemi, ho questo genere di curiosità ogni tanto) e per
soddisfare la mia
curiosità … ho utilizzato Wikipedia (chi non lo
ha mai fatto?). In buona
sostanza mi sono ritrovata di fronte all’articolo sulle api
regina, in cui si
descriveva la faida che si crea tra le diverse piccole api regina, che
per
stabilire la supremazia si ammazzano a vicenda. E si descrive anche il
caso in
cui l’ape regina che esce per prima dalla propria cella,
attenta alla vita
delle sue sorelle, uccidendole mentre sono ancora nelle loro celle. E
c’è anche
una piccola curiosità su queste benedette api xD Intonano
una melodia che può
essere in Sol diesis o in La naturale (come ho citato nella one-shot),
ed è
questo quello che mi ha spinta a creare questa … cosa.
Se non ho
spiegato in modo esauriente l’argomento di questo piccolo
sclero …
beh… controllate su Wikipedia! XD
Oddei, ho
scritto veramente troppo! Grazie a chiunque abbia letto tutto sto
popo di roba.
Grazie sul
serio.
Blubba
P.S. Alla fine non ho scoperto che forma ha lo stomaco di
un'ape, ma me lo sono immaginato come un tubicino che scende dalla
bocca, va per la gola e finisce come un sacchetto nella
serione addominale *troppo pigra per controllare*