15 Ottobre 2012
Gli occhi scuri dell'amica la fissarono per qualche secondo, dall'interno della casa. I bagagli che stringeva in mano sembravano pesi enormi, come le lacrime che provava a trattenere.
'Sei sicura di volerlo fare?' Sembrava chiedere Eleanor. Sì, era sicura. Sapeva sarebbe stata la decisione migliore, un taglio netto al passato, e al futuro...nessuno avrebbe più dovuto soffrire, non per lei.
La ragazza si gettò nelle braccia di quella che, più che amica, era dievntata una sorella. Sarebbe stata dura senza i suoi sorrisi. Per un lunghissimo secondo si strinsero poi, April, enrò nell'auto.
Dal sedile posteriore guardò la casa. Sembrava già così lontana o lo era davvero? Ricordava i primi giorni a cercare di far fuzionare la corrente e i trucchi che i padroni di casa le avevano insegnato. Avrebbe voluto tornare indietro ed aspettarli, abbracciarli e sorridergli per un'ultima volta ma non ne ebbe la forza.
Eleanor la raggiunse e le sorrise dal finestrino. -Ci mancherai, sai?- Lo sapeva, anche loro sarebbero mancati tantissimo nella sua vita. -Se avrai bisogno di noi ci saremo, sempre. Fatti sentire, almeno da me, ti prego.-
La macchina partì, diretta all'areoporto e April si sentì, per la prima volta dopo tanto tempo, davvero sola.
15 Settembre 2014
-Ragazzi, non ho idea di cosa stia succedendo ma nulla va più bene come una volta e ve e siete resi conto anche voi, no?-
-Sì, ma non sappiamo perché.- Disse Harry e, quando lui abbassò lo sguardo si pentì di aver parlato. Quasi ad imitare l'uomo abbassarono gli occhi anche i ragazzi. Ognuno di loro tratteneva rabbia, tristezza, delusione e la speranza dell'esistenza della famosa 'ultima spiaggia' anche per loro.
Se qualcuno, in quel momento, li avesse visti avrebbe pensato avessero appena partecipato ad un funerale e, in qualche modo, era vero.
Quello era un funerale: per la loro musica, per la band, per le Directioners, per la felicità che che avevano provato per tanto tempo.
Cosa sarebbe cambiato? Sarebbero tornati alla routine? A casa? Niente più fans a sostenerli? Avrebbero continuato ad essere uniti come fratelli?
-Avete un'ultima possibilità, però. Vi voglio bene ed è per questo che vi propongo un nuovo programma: una lotta fra reality. Vecchi concorrenti, ormi famosi, che si uniscono ai più giovani per portare la vittoria alla propria squadra. Cher ha già accettato. Vi avverto, però, -Esordì Simon- non si tratta solo di cantare ma di comporre, suonare, ballare. Ci state? Sarà un lavoro duro.-
'Ci state?' Aveva chiesto. L'aveva detto allo stesso modo di quattro anni prima. Ricordavano benissimo tutti quel momento. Simon li aveva chiamti quando credevano di non avere più chance ed aveva offerto loro un contratto, nonostante il terzo posto.
Sembrava così ovvio accettare eppure le mani di ognuno faticarono quasi a firmare il contratto, ma lo fecero.
Quando l'uomo accennò ad un sorriso d'incoraggiamento ed uscì dalla sala i ragazzi si scambiarono occhiate cercando qualcosa di familiare che potesse farli star meglio negli occhi di ognuno.
Si strinsero in un abbraccio. Quando erano insieme si sentivano forti per davvero, erano cresciuti come fratelli negli ultimi anni e si erano sempre aiutati.
Dopo qualche secondo si separarono, sorrisero ed uscirono, determinati a vincere e a tornare sul palco.
Eccomi qui con la mia prima fanf, su questo contatto almeno.
E' solo un prologo e, lo so, è un prologo triste ma cambierà.
Parola di April.(?)
Ah, sì, io sono April...no proprio in realtà ma potete chiamarmi così.
Vi prego, vi prego, vi prego se volete che continui, se vi è piaciuta
o se non avete vomitato leggendola recensite,
mettetela tra le seguite o, semplicemente, mandatemi un messaggio.
Perdonatemi eventuali errori.
#TANTOAMORE