D’improvviso gli venne in mente un’idea malsana che non avevano ancora messo in atto. Con movimenti lenti incominciò a baciarle il collo fino a scendere.
La clavicola…
Il solco in mezzo ai seni…
Entrambi i capezzoli….
Il ventre morbido…
L’ombelico che si divertì a stuzzicare infilando qualvolta anche la lingua al suo interno…
Il basso ventre…
Fino ad arrivare ai primi riccioli bruni della parte più intima di lei. Quello che stava per fare era nuovo anche per lui, non lo aveva mai fatto a nessun’altra ed era felice che Callie potesse essere la prima in qualcosa.
Infilò un secondo dito all’interno della ragazza, che gemette forte dal piacere.
-Shh, amore, altrimenti ci sentiranno-, le sussurrò prima di affondare anche con la lingua dentro di lei mentre continuava a stuzzicarle il clitoride con un dito.