Wow. Non avrei mai creduto di essere qui così presto (in realtà avevo già pronte le flash da una settimana).
Questa volta il prompt usato è il numero quattro, respiro.
Vi lascio subito alla lettura, sperando che vi possa in qualche modo soddisfare.
Enjoy!

» Dragon Ball di Akira Toriyama ©

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Respiro
- Goku, 167 parole

Ogni terrestre che anche casualmente incrociava il suo magnanimo spirito, per la strada affollata, in una dipinta  gelateria o sommerso da pacchetti colorati, provava invidia. Forte e radicata invidia, perché lui apparentemente aveva tutto. Un dolce sorriso sulle labbra, profumo di fresco sulle vesti, due graziosi e vivaci figlioletti dagli occhi vispi e profondi, una combriccola di fedeli amici pronta a seguirlo a capo dello sconfinato universo.
Goku però non lo sapeva, neanche poteva minimamente immaginarlo. Perché se così fosse stato allora, avrebbe preso ogni passante per un braccio, ridendo spensierato e gridandogli allegro che non era affatto così, o che almeno non lo era stato fino a poco fa. Goku sì, aveva tutto, ma ciò lo aveva ben compreso solo quando, quella prima sera, aveva percepito, tra il caldo afoso dell’Estate in fermento, il suo lieve respiro sul collo, quasi impercettibile. Ed era stata un’ondata di fresco autunnale, nel pieno dell’afoso deserto.
E mentre Vegeta lento si muoveva tra le lenzuola, lui non avrebbe mai desiderato altro.