14/07/2012
4 recensioniNon ci sai proprio fare con le ragazze, vero Naruto?
“Mmm...
che buono... non ho mai mangiato del ramen tanto delizioso!”
Baka, non si parla con la bocca piena!
Ma non pensi altro che a mangiare?!
Sei ancora un bambino, Naruto.
Solo un bambino.
“Amo il ramen quasi quanto amo te, Sakura-chan!”
Dannazione! Perché devi sempre mettermi in imbarazzo?
E’ divertente vedermi arrossire e voltare la testa dall’altra parte?
La Sakura di qualche anno fa ti avrebbe mollato un ceffone per averla paragonata a del ramen!
Ma sono cresciuta, non sono più la ragazzina debole e piagnucolona di un tempo, quella che correva sempre dietro Sasuke-kun e non faceva altro che evitarti e disprezzarti.
Io sono cresciuta. Ma tu sei rimasto il baka di sempre!
“A proposito di ramen, sai che la figlia di Teuchi si sposa?”
Oh, che novità! Sai quanto me ne importi, Naruto?
Siamo al nostro primo vero appuntamento, e tu mi parli del matrimonio della figlia del tuo cuoco di fiducia?
Non ci sai proprio fare con le ragazze, rassegnati Naruto!
Da piccola sognavo una cerimonia ricca e sfarzosa, sognavo di indossare l’abito più bello ed elegante, sognavo di sposare Sasuke Uchiha. Avremmo avuto una casa meravigliosa con un giardino immenso, tanti bambini e anche un cane. Io sarei diventata una medic-ninja e lui sarebbe entrato a far parte della polizia di Konoha. Sognavo la vita perfetta, insomma.
Ed ora mi ritrovo a immaginare come sarebbe se al posto di Sasuke, ci fossi tu in tutto questo, Naruto.
“Se lo merita davvero, spero che possa essere felice. In fondo è una bellissima ragazza!”
Ecco, ci risiamo. A volte mi chiedo se è vero che ci tieni a me...
Come ti salta in mente di parlare delle altre ragazze in mia presenza?
Potrei spaccarti la faccia da un momento all’altro.
Ma non ci riesco, dannazione! Non riesco ad alzarti nemmeno un dito.
Il tuo sorriso è troppo dolce per essere rovinato.
E sento una strana sensazione nel cuore, ma non è piacevole. E’ gelosia.
Quel “bellissima” non è rivolto a me, eccone il motivo.
“Non bella quanto te ovviamente, Sakura-chan! Chissà come staresti in abito da sposa...”
L’hai fatto di nuovo, Naruto. Mi hai colto alla sprovvista per l’ennesima volta, vorrei picchiarti!
E di nuovo l’immagine di due giovani sposi riaffiora alla mia mente.
Lei: capelli insolitamente rosa, occhi smeraldo, fronte “spaziosa”, crede di non essere abbastanza attraente per il suo futuro marito.
Ma è felice!
Lui: alto e muscoloso, capelli biondi, occhi azzurri, sorriso allegro, non riesce a credere di stare per sposare la donna della sua vita.
E’ felice!
Sono felici, insieme.
“Se mai dovessi compiere il grande passo, sono sicuro che saresti la sposa più bella di tutte!”
Forse non sei poi così infantile come credevo, Naruto.
Non ho mai ricevuto tanti complimenti in così poco tempo.
In realtà non ho mai ricevuto complimenti da nessun’altro, se non da te.
E me ne accorgo solo ora.
Forse, qui, sono io la vera bambina.
“Ma... Sakura-chan... non hai mangiato niente! Ti senti bene?!”
Mi sfiori una guancia, i tuoi occhi preoccupati su di me.
Come fai ad essere sempre così... così... così... Dannazione, non trovo le parole!
Ti sei sempre preoccupato per me, nonostante ti trattassi male.
Hai sempre cercato di aiutarmi, nonostante io non potessi fare niente per te.
Non hai mai smesso di starmi vicino, nonostante il mio cuore appartenesse a Sasuke-kun.
Stupide fantasie infantili.
E’ cambiato tutto, ora.
“C’è qualcosa che non va, Sakura-chan?”
Mi fissi con quell’aria da bambino.
Eppure riesco a scorgere una punta di maturità in quei tuoi immensi cieli senza nuvole.
Non sei più il ragazzino pestifero e combina-guai di un tempo.
Non sei più quello che tutti, a Konoha, ritenevano un pericolo.
Sei diventato il ragazzo più stimato dell’intero villaggio.
Ed io non posso far altro che starti vicino e sostenerti, nel tentativo di riparare gli errori fatti in passato.
“Non ti è piaciuto il nostro appuntamento, forse?”
Baka, che ti salta in mente?! Certo che mi è piaciuto, altrimenti non sarei rimasta qui con te!
Hai parlato per tutto il tempo di stupidaggini che non mi interessano.
Ti sei ingozzato di ramen senza il minimo ritegno.
Non hai fatto altro che farmi arrossire e mettermi a disagio.
E mi chiedi se questo appuntamento mi è piaciuto?
Sei proprio un baka, Naruto.
Non cambiare mai.
“Non ti va più di uscire con me, vero? Non sono mai stato bravo con le ragazze... eh eh!”
Ti gratti la nuca con fare impacciato. Mi fai quasi tenerezza.
E’ ovvio che tu non sia bravo con le ragazze.
Fosse stata un’altra, ti avrebbe piantato in asso alla prima stupidaggine uscita dalla tua bocca.
Io invece no. Continuo ad ascoltarti in silenzio, a pensare a quanto tu sia stupido e imbranato, a chiedermi perché io sia qui e in che modo tu mi abbia convinto.
“Mi dispiace, Sakura-chan. Però sappi che ti amo e che non smetterò mai di farlo.”
Sorridi, o fingi di sorridere per non piangere.
Credi ancora che io non provi i tuoi stessi sentimenti, vero Naruto?
Sei proprio stupido. Ed io lo divento quando sono con te.
E’ solo colpa tua se ora il mio cuore batte a mille.
E’ solo colpa tua se sento il viso in fiamme e gli occhi umidi.
E’ solo ed elusivamente colpa tua se avvicino la mia sedia alla tua, mi spingo verso di te e sfioro le tue labbra con le mie. Ti sento irrigidire sotto il mio tocco, indugiare per qualche attimo e poi ricambiare il bacio cingendomi la vita con un braccio.
“Questo vuol dire che tu...”
Non ti lascio terminare la frase e ti stringo forte a me.
Ti ho abbracciato poche volte, me ne pento.
“Lo prendo come un... ' Ti amo anche io, Naruto.' ”
Ridacchi proprio come un bambino.
Ti mollo un pugno sulla testa.
Non posso mostrarmi debole davanti a te, non sarei più la stessa Sakura-chan.
E non riesco nemmeno a dirti che sì, ti amo anche io, Naruto.
Sorrido semplicemente e sento di nuovo le mie labbra a contatto con le tue.
Non ci sai proprio fare con le ragazze, vero Naruto?
Note dell'autrice:
One-shot scritta in poco più di mezz'ora, con l'obiettivo di fare qualcosa in questa calda giornata di metà luglio e diffondere il NaruSaku nei cuori della gente (?). Non ho niente da dire, credo che la fanfiction parli da sola.
Spero che vi sia piaciuta e ringrazio chi recensirà! Accetto anche critiche e consigli.
Soly Dea
Baka, non si parla con la bocca piena!
Ma non pensi altro che a mangiare?!
Sei ancora un bambino, Naruto.
Solo un bambino.
“Amo il ramen quasi quanto amo te, Sakura-chan!”
Dannazione! Perché devi sempre mettermi in imbarazzo?
E’ divertente vedermi arrossire e voltare la testa dall’altra parte?
La Sakura di qualche anno fa ti avrebbe mollato un ceffone per averla paragonata a del ramen!
Ma sono cresciuta, non sono più la ragazzina debole e piagnucolona di un tempo, quella che correva sempre dietro Sasuke-kun e non faceva altro che evitarti e disprezzarti.
Io sono cresciuta. Ma tu sei rimasto il baka di sempre!
“A proposito di ramen, sai che la figlia di Teuchi si sposa?”
Oh, che novità! Sai quanto me ne importi, Naruto?
Siamo al nostro primo vero appuntamento, e tu mi parli del matrimonio della figlia del tuo cuoco di fiducia?
Non ci sai proprio fare con le ragazze, rassegnati Naruto!
Da piccola sognavo una cerimonia ricca e sfarzosa, sognavo di indossare l’abito più bello ed elegante, sognavo di sposare Sasuke Uchiha. Avremmo avuto una casa meravigliosa con un giardino immenso, tanti bambini e anche un cane. Io sarei diventata una medic-ninja e lui sarebbe entrato a far parte della polizia di Konoha. Sognavo la vita perfetta, insomma.
Ed ora mi ritrovo a immaginare come sarebbe se al posto di Sasuke, ci fossi tu in tutto questo, Naruto.
“Se lo merita davvero, spero che possa essere felice. In fondo è una bellissima ragazza!”
Ecco, ci risiamo. A volte mi chiedo se è vero che ci tieni a me...
Come ti salta in mente di parlare delle altre ragazze in mia presenza?
Potrei spaccarti la faccia da un momento all’altro.
Ma non ci riesco, dannazione! Non riesco ad alzarti nemmeno un dito.
Il tuo sorriso è troppo dolce per essere rovinato.
E sento una strana sensazione nel cuore, ma non è piacevole. E’ gelosia.
Quel “bellissima” non è rivolto a me, eccone il motivo.
“Non bella quanto te ovviamente, Sakura-chan! Chissà come staresti in abito da sposa...”
L’hai fatto di nuovo, Naruto. Mi hai colto alla sprovvista per l’ennesima volta, vorrei picchiarti!
E di nuovo l’immagine di due giovani sposi riaffiora alla mia mente.
Lei: capelli insolitamente rosa, occhi smeraldo, fronte “spaziosa”, crede di non essere abbastanza attraente per il suo futuro marito.
Ma è felice!
Lui: alto e muscoloso, capelli biondi, occhi azzurri, sorriso allegro, non riesce a credere di stare per sposare la donna della sua vita.
E’ felice!
Sono felici, insieme.
“Se mai dovessi compiere il grande passo, sono sicuro che saresti la sposa più bella di tutte!”
Forse non sei poi così infantile come credevo, Naruto.
Non ho mai ricevuto tanti complimenti in così poco tempo.
In realtà non ho mai ricevuto complimenti da nessun’altro, se non da te.
E me ne accorgo solo ora.
Forse, qui, sono io la vera bambina.
“Ma... Sakura-chan... non hai mangiato niente! Ti senti bene?!”
Mi sfiori una guancia, i tuoi occhi preoccupati su di me.
Come fai ad essere sempre così... così... così... Dannazione, non trovo le parole!
Ti sei sempre preoccupato per me, nonostante ti trattassi male.
Hai sempre cercato di aiutarmi, nonostante io non potessi fare niente per te.
Non hai mai smesso di starmi vicino, nonostante il mio cuore appartenesse a Sasuke-kun.
Stupide fantasie infantili.
E’ cambiato tutto, ora.
“C’è qualcosa che non va, Sakura-chan?”
Mi fissi con quell’aria da bambino.
Eppure riesco a scorgere una punta di maturità in quei tuoi immensi cieli senza nuvole.
Non sei più il ragazzino pestifero e combina-guai di un tempo.
Non sei più quello che tutti, a Konoha, ritenevano un pericolo.
Sei diventato il ragazzo più stimato dell’intero villaggio.
Ed io non posso far altro che starti vicino e sostenerti, nel tentativo di riparare gli errori fatti in passato.
“Non ti è piaciuto il nostro appuntamento, forse?”
Baka, che ti salta in mente?! Certo che mi è piaciuto, altrimenti non sarei rimasta qui con te!
Hai parlato per tutto il tempo di stupidaggini che non mi interessano.
Ti sei ingozzato di ramen senza il minimo ritegno.
Non hai fatto altro che farmi arrossire e mettermi a disagio.
E mi chiedi se questo appuntamento mi è piaciuto?
Sei proprio un baka, Naruto.
Non cambiare mai.
“Non ti va più di uscire con me, vero? Non sono mai stato bravo con le ragazze... eh eh!”
Ti gratti la nuca con fare impacciato. Mi fai quasi tenerezza.
E’ ovvio che tu non sia bravo con le ragazze.
Fosse stata un’altra, ti avrebbe piantato in asso alla prima stupidaggine uscita dalla tua bocca.
Io invece no. Continuo ad ascoltarti in silenzio, a pensare a quanto tu sia stupido e imbranato, a chiedermi perché io sia qui e in che modo tu mi abbia convinto.
“Mi dispiace, Sakura-chan. Però sappi che ti amo e che non smetterò mai di farlo.”
Sorridi, o fingi di sorridere per non piangere.
Credi ancora che io non provi i tuoi stessi sentimenti, vero Naruto?
Sei proprio stupido. Ed io lo divento quando sono con te.
E’ solo colpa tua se ora il mio cuore batte a mille.
E’ solo colpa tua se sento il viso in fiamme e gli occhi umidi.
E’ solo ed elusivamente colpa tua se avvicino la mia sedia alla tua, mi spingo verso di te e sfioro le tue labbra con le mie. Ti sento irrigidire sotto il mio tocco, indugiare per qualche attimo e poi ricambiare il bacio cingendomi la vita con un braccio.
“Questo vuol dire che tu...”
Non ti lascio terminare la frase e ti stringo forte a me.
Ti ho abbracciato poche volte, me ne pento.
“Lo prendo come un... ' Ti amo anche io, Naruto.' ”
Ridacchi proprio come un bambino.
Ti mollo un pugno sulla testa.
Non posso mostrarmi debole davanti a te, non sarei più la stessa Sakura-chan.
E non riesco nemmeno a dirti che sì, ti amo anche io, Naruto.
Sorrido semplicemente e sento di nuovo le mie labbra a contatto con le tue.
Non ci sai proprio fare con le ragazze, vero Naruto?
Note dell'autrice:
One-shot scritta in poco più di mezz'ora, con l'obiettivo di fare qualcosa in questa calda giornata di metà luglio e diffondere il NaruSaku nei cuori della gente (?). Non ho niente da dire, credo che la fanfiction parli da sola.
Spero che vi sia piaciuta e ringrazio chi recensirà! Accetto anche critiche e consigli.
Soly Dea