Capitolo 1.

 

 

 

 

 

 

Sentii una mano scuotermi la spalla.

x: Daisy,alzati!

Daisy: Altri 5 minuuuuti.

Mi girai dall'altro lato del letto cercando di ignorare quella fastidiosa voce che mi ronzava nelle orecchie,ma fu tutto inutile.

Mi tirò le coperte e mi lasciò rabbrividire sul letto.

Aprì gli occhi ancora pesanti per via del sonno e mi voltai per guardarla.

Daisy:La tua solita delicatezza,mamma.

Mamma:Dobbiamo partire,e sono le 8. Hai due scelte:o ti alzi o ti alzi,decidi tu.

Detto questo,uscì dalla mia camera,lasciando la porta aperta.

Ma.. oh,scusate. non mi sono presentata.

Mi chiamo Daisy Douglas,e sono una ragazza di 17 anni.

Vivo con mia madre e mio fratello,Matthew,da all'incirca due mesi,da quando i miei genitori si sono separati.

Frequento il 4° anno nella scuola superiore della mia città,Atlanta,in Georgia.

La scuola è appena finita,e iniziano le vacanze estive.

Ma purtroppo non potrò godermi l'estate con i miei amici.

Ci trasferiamo a Londra,ha deciso mamma,senza interpellarmi.

Sono arrabbiata ma allo stesso tempo eccitata.

Londra è una città bellissima,ma qui ho tutti i miei amici,ed ho paura di non riuscire a fare nuove amicizie lì.

Mi alzai dal letto trascinandomi come uno zombie fino al bagno,aprì l'acqua della doccia e la lasciai scorrere fino quando non mi misi sotto il getto d'acqua fresca.

Dopo svariati minuti mi avvolsi in un'asciugamano pulita,tornando in camera.

Mi posizionai di fronte il mio armadio aprendo le ante,ed afferrando un paio di shorts di jeans,ed una maglietta lunga a righe bianca e nera.

Mi vestì e mi sistemai i capelli,per poi finire il tutto con un filo di trucco.

Misi le ultime cose in valigia e scesi di sotto in cucina.

Appena entrai vidi mio fratello seduto a fare colazione,con il muso lungo fino a terra.

Lui l'aveva presa mooolto peggio di me.

Mi avvicinai a lui e gli stampai un bacione sulla guancia.

Daisy: Buongiorno fratellone!

Matthew: Buongiorno Isy!

Mi sorrise guardandomi.

Eh già,era quello il mio nomignolo,Isy.

Presi un bicchiere e mi versai un pò di succo d'arancia,poggiandomi al bancone.

Mamma: Siete pronti?

disse entrando in cucina tutta indaffarata.

Daisy: Sì,mamma. Tranquilla o ti verrà un'infarto.

Dissi ridacchiando e sentii la risata di mio fratello Matt,come lo chiamavo io,in sottofondo.

Finimmo di sistemare la casa e le valigie ed uscimmo per dirigerci all'aeroporto.

Mentre entravo in macchina mi voltai un'ultima volta verso la mia casa.

Lì avevo passato tutta la mia infazia,lì eravamo stati una famiglia unita.Ma adesso iniziava una nuova vita.

Arrivammo in aeroporto e dopo aver effettuato tutti i passaggi finalmente sprofondai sul sedile allacciandomi la cintura.Mio fratello era seduto accanto a me,e nostra madre di fronte.

Matthew: Nervosa?

mi domandò con un sorrisino.

Daisy: Non mi chiamo mica Matthew che ho paura di un'aereo,io. 

dissi ridendo e lui mi prese la mano stringendola.

Che fifone . Pensai sorridendogli.

Una volta decollati andò tutto tranquillo,io presi il mio I pod dalla borsa e mi infilai le cuffie,accendendolo.

La prima canzone che partì era 'More than this' dei One Direction.

Mi piaceva quella band,ma non ne uscivo pazza.

Insomma,certo. Facevano delle canzone stupende che riuscivano a toccarti il cuore.

Ma io non ero il tipo che sbavava dietro ai 'VIP'.

Mi lasciai scivolare sul sedile,immaginando cosa sarebbe potuto accadere nella mia nuova vita a Londra...