Sfrecciando verso il mare
Mi stiracchiai nel letto. Ah che bella l’estate!
Quanto era bello andare a mare con gli amici! Giocare a palla, guardare il fisico dei ragazzi Californiani, passare le nottate in discoteca, ubriacarsi e lasciarsi alla bella vita. Altro che scuola!
Erano le 11.00 in punto e avevo appena buttato l’ i-phone sul letto. Avevo chiamato Faith per chiederle di farmi compagnia. Mamma mi aveva chiesto di stare attenta a Grace, mia sorella. Cioè adoravo i bambini però stare da sola con lei no, volevo uscire e forse anche far divertire la piccola.
Qualche minuto dopo
*DRIN DRIN* andai ad aprire la porta, era la cogliona dell’amica mia. Senza che le dissi niente entrò in casa che ormai era anche casa sua. Mio padre lavorava in Italia e mia madre era fuori casa sempre per lavoro. Io mi annoiavo in casa, a badare alla mia sorellina di 7 mesi e poi a quella palla di pelo del mio cane. Era un labrador cucciolo di appena qualche mese e si chiamava Zago. Mia sorella ne andava pazza e lui altrettanto per lei.
-Ti sei messa il costume?- mi chiese.
-No perché dovrei mettermelo?-
-Dai su, prendiamo l’auto di papà e arriviamo in spiaggia!- mi fece una faccia da cucciola.
-Si ma mi dici come ci arriviamo?- mi guardò e mi indicò con il dito.
-oh no! Non se ne parla proprio che io devo guidare quella macchina figa di tuo padre!-
-Ma che sarà mai una Ferrari nera decappottabile! Se avessi la patente lo farei!- disse lei come se non fosse realmente niente.
Sbuffai, avevo una voglia matta di andare a mare per non perdere la carnagione che mi ritrovavo dopo tante ore sotto al sole.
-Okei, ma solo per questa volta! Tu intanto metti il seggiolino per Grace e…e Zago?-
-Lascialo qui no?- uh si, in effetti, saremmo tornate presto quindi.
Salì in camera e frugai nel cassetto tra i costumi colorati che mi ritrovavo. Misi quello arancione a fascia, perché si intonava bene con la pelle. Un paio di mini shorts e una maglia larga. Lasciai i capelli lunghi e castani, liberi. Sulla Ferrari sarebbero svolazzati sicuramente. Ray-Ban ed ero prontissima.
Scesi giù dove Faith mi aspettava bella e sorridente con la bimba in braccio.
-Allora andiamo?- mi domandò entusiasta e io annuì.
Casa sua era poco più distante della mia, abitavamo su una strada piena di ville, bè si i nostri prendevano un buono stipendio e potevamo permettercelo.
Mi fermai davanti a quella meraviglia di macchina tutta lucida e presi le chiavi al volo che mi aveva lanciato. Aprì l'auto e attaccai il seggiolino di Grace dietro la macchina. Misi la piccola seduta e le allacciai la cintura. La fissai divertita che si toccava le piccole dita dei piedi.
Salimmo a bordo e mi sentì eccitata quando accesi la macchina e fece un bellissimo rombo. Sorrisi.
-Ok ti vuoi muovere a partire? Sei proprio negata a guidare l’auto!- la fissai agguerrita. E partì come un razzo, scordandomi quasi della bambina dietro di noi. Quando rallentai e mi voltai per guardarla, lei rideva beatamente divertita dal vento che le agitava i piccoli ciuffi che aveva in testa. Poi Faith chiese di fermarmi, scese dall'auto, prese la piccola in braccio e portandola avanti disse
-Addesso puoi ripartire con tutto l'acceleratore schiacciato, tanto a questa non la ferma nessuno babe!- prese il mio cellulare e iniziò a farsi le foto con Grace.
La fissai ma poi non ci pensai due volte e accelerai un’altra volta sfrecciando verso il mare.
Oilà ragazze, ora sono qui con una FF che premetto non durerà molto.
Voglio fare contenta una mia amica.
Comunque, ste due ragazze incoscienti partono per il mare,
a bordo di una fighissima Ferrari nera.
Nel prossimo capitolo arriveranno a destinazione e troveranno
qualcuno ad aspettarle.
Chi? Boch! Ahahah
Io invece aspetto le vostre recensioni :)
Dopo qualche recensione publbicherò il nuovo capitolo eh!
Quindi sbrigatevi! XD
Aniway spero vi piaccia!
Al prossimo capitolo
-G. xoxo