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Autore: babycakes    15/07/2012    5 recensioni
Si avvicina sempre di più, fissa le sue labbra e lo bacia. Gli stampa un semplice –ultimo- bacio sulle labbra e gli fa capire che lui ci sarà sempre, sarà sempre al suo fianco e non lo abbandonerà mai.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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OCCHI A ME!

Premetto di essere una sostenitrice Larry, ma ho letto un articolo –non so se è vero ciò che dice- dove praticamente parla Lottie, la sorella di Louis, e spiega che ormai questo fatto della bromance, Louis ed Eleanor, non la sopportano più. C’è Eleanor che addirittura piange, ha detto l’articolo. Quindi mi è venuto in mente di scrivere questa one-shot.
 

Harry appoggiato con la schiena alla porta che poco prima aveva chiuso molto bruscamente, se ne stava accucciato, tenendo le gambe contro il petto, circondate dalle sue braccia ormai divenute muscolose a causa della troppa palestra e il viso appoggiato su di esse per nascondere le lacrime.
 Sente la porta sbattere, segno che Louis è ritornato ma capisce che con lui c’è Eleanor.                                                                     
“Non ce la faccio più, Louis.” Dice la mora, esausta, mentre si lascia cadere pesantemente sul divano di pelle che Louis ed Harry avevano scelto insieme.           
“Le tue fan hanno superato il limite.” Continua e dal tono di voce, si può benissimo capire che è sull’orlo del pianto. Perché a lei questa situazione non piace. Lei ama Louis ed è sicura che Louis ricambia in pieno, lui è etero, e allora perché le fan devono dire il contrario? La situazione è diventata insostenibile per entrambi.
“Mi dispiace.” Sussurra Louis, sedendosi accanto a lei e lasciandogli un leggero bacio sulla guancia.
 “Io, davvero non capisco” continua Eleanor, ormai con gli occhi lucidi e il labbro inferiore che gli trema “lo vedono che ci amiamo, lo vedono che stiamo sempre insieme. Perché pensano quelle cose di te ed Harry? Non è vero niente.” Esclama agitandosi e dal tono di voce appena utilizzato, Louis capisce che è davvero sicura di ciò che dice.                                
Lui ama Eleanor? Certo che la ama, su questo non ne dubita. Ma deve ammettere che ha attraversato un periodo di confusione totale. Lui era attratto da Harry, forse era solo attrazione fisica, forse c’era ben altro, ma sapeva che non poteva funzionare tra lui ed il suo migliore amico. Avrebbe rovinato non solo la sua carriera e quella del riccio, ma anche quella degli altri ragazzi e questo non poteva succedere, non dopo che per due anni si sono spaccati il culo per arrivare dove sono ora. Louis stava per replicare quando sente un rumore proveniente dal corridoio. Pensava fossero da soli nell’appartamento, non si aspettava ci fosse qualcun altro. Ha pensato che fosse stato tutto frutto della sua immaginazione o che fosse qualche rumore che proveniva da fuori, quando però, qualche secondo dopo, sente un altro rumore seguito da un singhiozzo. “Hai sentito?” chiede Louis alla sua ragazza, lei fa cenno di no con la testa, sovrappensiero, ma il maggiore decide di alzarsi lo stesso e andare verso il corridoio per vedere cosa stesse succedendo.  Supera la porta del bagno e quella della sua stanza, quando arriva di fronte la stanza di Harry e sente singhiozzare sempre più forte.                           
Certo, Harry. In tutto quel trambusto non ci aveva nemmeno pensato.
 Bussa alla porta, ma non riceve nessuna risposta e il suo amico non singhiozza più.
 “Harry, lo so che sei lì dentro, aprimi.” Dice appoggiando la fronte sulla porta in mogano che si abbinava perfettamente con i mobili del corridoio. “Vai via, Louis.” Replica Harry con la voce resa roca dal pianto. Louis appoggia una mano sulla maniglia della porta e con suo stupore si accorge che non è chiusa a chiave. Poteva pensarci prima.
Harry, nel frattempo si maledice per non aver pensato a chiudere la porta a chiave.
 Il riccio era sdraiato sul letto e dava le spalle a Louis che aveva richiuso la porta e si era appoggiato con la schiena contro di essa.  Harry, intanto, aveva ripreso a singhiozzare e il ventenne decide di avvicinarsi e sedersi sul letto.
“Vuoi un bicchiere d’acqua?”
 “Cosa sei venuto a fare qui, Louis?” chiede andando dritto al punto, ormai stanco di quella storia. Che poi le fan non avevano tutti i torti, loro avevano solamente capito cosa stava succedendo alla band, specialmente a loro due. E voleva uscire e gridarlo al mondo che sì, lui era innamorato del suo migliore amico, nonché compagno di band e ne andava fiero, ma sarebbe successa una catastrofe. Non si poteva mai mettere contro il management, contro i giornalisti e non poteva mai fare una cosa del genere al resto della band, quindi si limitava a riempire il cuscino di lacrime, a far diventare le sue nocche delle mani bianche per quanto stringe forte il lenzuolo e a trattenersi dall’urlare.
 “Ascolta, Harry” un sospiro di Louis “non è molto facile. E’ successo di nuovo, prima sembrava uno scherzo, ma ora hanno preso la questione sul serio. Eleanor sta male ogni giorno per questa storia e oggi è davvero arrivata al limite. Non possiamo continuare così.” Disse con tono calmo, ma dentro di lui stava morendo. Non voleva dire tutto questo al suo migliore amico, sapeva che l’avrebbe fatto soffrire ulteriormente e non voleva che stesse male per nessuna ragione al mondo, specialmente a causa sua.
 “Sai cosa c’è?” chiese Harry. Decise di alzarsi, mettersi seduto sul letto per poter guardare negli occhi Louis, magari per l’ultima volta e si appoggiò contro la spalliera del letto. Prese fiato prima di continuare e “Hanno ragione loro.” disse solamente. “Loro chi? Le fan?” chiese Louis alzando le sopracciglia. Harry annuì e “Hanno ragione, loro hanno capito tutto. Io ti amo.” Finalmente glielo aveva confessato dopo tanto tempo, non ce la faceva più a tenersi quel peso dentro. Louis spalancò la bocca e cominciò ad agitarsi sul letto non sapendo cosa dire, boccheggiava come un pesce, voleva dire qualcosa ma non sapeva come trattare l’argomento, era rimasto spiazzato dalla confessione di Harry che si limitava a tenere lo sguardo basso e torturare con le sue mani enormi il lenzuolo. “Quella sera, quando siamo tornati da quella festa, ubriachi, io la ricordo perfettamente. Avevo bevuto pochissimo, tu eri ubriaco marcio. Quella sera mi sono sentito amato da te, anche se evidentemente per te non è lo stesso, tu hai una bella ragazza. Non eri cosciente di quello che stavamo per fare, io si e non ti ho voluto fermare quando hai cominciato a baciarmi, perché io quel bacio lo aspettavo da tantissimo tempo. E poi quando siamo finiti tra le lenzuola, mi sono sentito in paradiso e non mi sono mai pentito di quella serata, è stata la migliore di tutta la mia vita.” Sospira “E’ stato tutto un errore, ma è l’errore più bello che io abbia mai fatto e lo rifarei altre mille volte” detto questo alza la testa e incatena  i suoi pozzi verdi in quelli azzurri di Louis che è rimasto ad ascoltare tutto in silenzio, magari sentendosi anche in colpa. Non sa nemmeno perché quella sera è andato a letto con Harry, lui dà la colpa all’alcool. “Harry, mi dispiace.” Abbassa lo sguardo, non è in grado di reggere quello dell’amico. Afferra la mano del più piccolo e gioca con le sue dita lunghe e “Non so che mi è preso quella sera, non so nemmeno perché l’ho fatto, ho agito impulsivamente, senza pensarci due volte. La verità è che ho sempre provato una certa attrazione verso di te, magari in fondo ti amo, ma non nello stesso modo in cui amo Eleanor. E mi dispiace dirti questo, perché non voglio che tu soffra per causa mia, ma avevo bisogno  di fartelo capire.” Alza lo sguardo e “Non possiamo continuare con questa storia, le fan devono capire che siamo semplicemente migliori amici e nient’altro. “ continua e si avvicina al viso del più piccolo che aveva preso a piangere -di nuovo- in silenzio, le lacrime gli bagnavano le guance e quelle labbra rosse che fino a poco prima aveva preso a morsi per bloccare i singhiozzi. Si avvicina sempre di più, fissa le sue labbra e lo bacia. Gli stampa un semplice –ultimo- bacio sulle labbra e gli fa capire che lui ci sarà sempre, sarà sempre al suo fianco e non lo abbandonerà mai.
Subito dopo si alza dal letto e si dirige verso la porta, prima di uscire fuori dà un ultima occhiata al riccio e una volta che si chiude la porta alle spalle, può sentire Harry ricominciare a piangere. Come se non ha già sofferto abbastanza.
 
 
 
 
 

   
 
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