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Autore: saramik    15/07/2012    1 recensioni
un testamento, molti soldi in ballo! Era questo che li univa? A lei e a lui servivano, quindi che fare accettare di barattare l'amore per dei soldi? ma se quei soldi potessero salvare una band? e realizzare un desiderio nascosto? questo prologo lo so non dice poi molto, ma se volete avere delle risposte...
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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testamento

Erano passate da poco le nove e mio zio, almeno quello che si definiva tale, mi aveva mandato a chiamare.

Io non avevo quasi ricordi di lui sapevo solo che viveva a New York, era ricco e non aveva nessuno tranne me e altri parenti dalla parte di suo padre.

Mi aveva mandato a chiamare non sapevo neanche quale fosse questa urgenza, sapevo solo che voleva parlare, e io chi ero per dire di no ad un anziano in punto di morte. Avevo parlato a lungo con la sua infermiera e sapevo che un brutto male se lo stava portando via, non aveva avuto nessuno accanto se non i suoi soldi.

- Miss Righty mi segua, suo zio Joseph l'attende...mi raccomando nessuna forte emozione....- e cosi la sua infermiera mi fece accomodare nella sua stanza.

- avvicinati Demetria..voglio vederti bene..- disse mio zio quasi sussurando.

cosi mi avvicinai a lui, quasi incerta a Mr. Firety, da quanto ne sapevo era un cugino di mia madre ma non si parlavano quasi più, con il tempo e la distanza i legami si vanno via via spezzando, dopo la sua morte ero rimasta sola, e adesso ero un assistente sociale che sognava di aiutare gli altri.

- sei proprio uguale a lei...- disse lui sorridendomi.

- mi fa piacere conoscerti zio Joseph, la mamma mi parlava spesso di te e di quando eravate piccoli..- dissi io raccogliendo una lacrima.

- ti chiederai il motivo per il quale ti ho fatto chiamare...sai sono rimasto solo e non ho figli, ne parenti tranne te e altri miei due nipoti che abitano a Los Angeles alla quale sono molto legato...- disse lui sorridendo - mi hanno detto che sei molto buona e che anche se sei cosi giovane già hai un lavoro sicuro anche se non hai una famiglia...- continuo.

- non devi fare quello che ho fatto io devi cercare qualcuno che ti faccia compagnia per la vita- continuò lui triste - vedi tu mi ricordi tanto tua madre e lei credeva nell'amore ma sai dove l'ha portata?? - mi sembrò arrabbiato. Cos'è mi aveva chiamato per farmi una predica.

- senti zio io lo so che mamma non è mai stata felice con mio padre, lo so che ha sbagliato ma ricordati che è sempre mio padre. E si è vero sono sola ma prima o poi lo troverò - risposi io convinta. Non sapevo neanche io perchè l'avevo detto? io non credevo nell'amore ma se poteva farlo sereno perchè no? 

- speriamo bambina mia speriamo, ho voluto conoscerti prima di andarmene perchè volevo bene a tua madre, e anche se non ci sono stato voglio per te il meglio...- e cosi si addormentò per sempre.

Gli attimi che si susseguirono li ricordo appena. So solo che adesso sono qui con poca gente al suo funerale, c'è solo una donna che piange non so chi sia, so che è accompagnata da due uomini. Uno è alto è vestito in modo strano, porta un capello ampio e una mantella nera.  L'altro è invece più basso ma più sobrio ha un pò di barba, entrambi portano gli occhiali scuri.

Sto uscendo dal cimitero, fortunatamente nessuno mi aveva chiesto chi ero o si era fermato a salutarmi, anche perchè non conoscevo nessuno. Un uomo mi si sta fermando davanti, sembra un uomo importante per come è vestito.

- Lei è la signorina Demetria Righty?- mi domando in modo molto cortese.

- si sono io lei chi è mi scusi?- ero incerta.

- si mi scusi, io sono l'avvocato Berd, e sono l'esecutore testamentario delle volontà del suo defunto zio- e mi porse la mano - le faccio le mie condoglianze per la sua perdita.- 

- grazie, ma scusi che cosa c'entro io con il testamento di mio zio?- chiesi io, cosa poteva mai volere da me quell'uomo, infondo io lo zio lo conoscevo appena.

- mi segua prego, vede suo zio vuole che tutti i suoi nipoti siano presenti alla lettura del testamento- e cosi mi scortò fino al suo studio.

Appena entrai nello studio, vidi subito la donna e due uomini che avevo notato al funerale, l'avvocato mi fece accomodare su una poltrona vicino alla donna. 

- allora come ho spiegato prima, signori, il defunto Mr.Firety ha voluto che dopo la sua morte si leggesse subito il suo testamento davandi ai suoi nipoti, se per lei non è un problema signorina Righty i signori Leto hanno chiesto che anche la loro madre fosse presente, visto che era cugina del defunto Mr. Firety e gli era molto legata, per lei è un problema??- mi domandò l'avvocato.

- no nessun problema..- risposi io timidamente, essere di fronte a persone che non conoscevo era sempre stato un pò un problema per me.

- ok allora procediamo- e iniziò ad aprire la busta che aveva davanti.

- Io Joseph Demetrio Firety nel pieno delle mie facoltà mentali lascio a miei nipoti ecua parte dei miei beni, certi che ne sapranno fare un buon uso - l'avvocato si interuppe schiarendoci la voce - a mio nipote Jared Joseph Leto lascio la mia villa di New York e le mie case nelle varie parti del mondo, so che ti piace viaggiare e quindi so che ne farai buon uso.

Invece ai miei nipoti Shannon Cristopher Leto e Demetria Annabet Righty lascio ecua divisione delle mie azioni e del mio patrimonio, ma qui voglio precisare che dovranno rispettare le mie condizioni per entrare in possesso di tutta la mia eredità che sono sicuro potrà avverare qualche vostro desiderio, dovete 

  
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