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Autore: Panks    16/07/2012    1 recensioni
Erano passati ormai 4 anni da quando nonno Goku aveva deciso di andarsene con Sheron senza dare spiegazioni a nessuno, e un'enorme vuoto era rimasto nel cuore di tutti ma sopratutto nel mio.
Da allora ognuno aveva preso una strada diversa, infatti le Famiglie Son (ovvero la mia) e Brief si erano separate. Io stavo per diplomarmi, zio goten Stava ancora continuando gli studi universitari,
papà aveva accettato l'incarico di insegnante all'Orange Star High School, mamma si era dedicata completamente a fare la casalinga, mentre nonna chichi faceva finta che non fosse mai accaduto nulla.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Pan, Trunks | Coppie: Pan/Trunks
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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 Sapevo che non poteva finire così! io dovevo almeno parlargli, confessare i miei sentimenti così sinceri e profondi, e fargli capire che l'età è soltanto uno stupido numero, e che l'amore può superare tutti gli ostacoli. Così il lunedì mattina invece che entrare a scuola decisi di andare da lui. Mi presentai alla Capusule Corp. e nonostante i continui richiami di alcune segretarie oche, arrivai al suo ufficio e spalancai la porta; eccolo li, bello come al solito,con la sua divisa da presidente,  

"-Sing. presidente ci scusi tanto, noi abbiamo provato a dirle che era molto occupato, ma niente! ha insistito tantissimo, vuole che la cacciamo fuori?"
"-No, potete andare" , " -Pan che ci fai qui?"
"-come se non lo sapessi perchè sono qui!"
"-Scusa ma non dovresti essere a scuola a quest'ora?"
"- Si hai detto bene dovrei, ma ho deciso di non entrare per venire qui da te a parlarti."
"-Non dovevi! tra poco hai gli esami, e dovevi entrare a far lezione!"
"-Trunks non preoccuparti per i miei esami! non succede nulla se per una volta marino la scuola! Mi diplomerò ugualmente, pittosto sono venuta qui da te per parlare di quello che è successo! e quindi voglio farlo!"
"-Pan senti.."
"-No Trunks adesso senti tu!, io ho sempre avuto una cotta per te lo ammetto, ma quello che è successo ieri è diverso, io in quel bacio ho provato delle emozioni nuove! mai provate prima con nessuno! E so con sicurezza che anche tu hai provato le stesse emozioni! io lo sentivo! lo comunicavano i tuoi occhi, e non provare a mentirmi! perchè io ti conosco bene, e so quando non dici la verità, Bhè ecco io credo di amarti Trunks!!"
"-Pan, per favore non renderlo più difficile, è stato un'errore che tra migliori amici può succedere!, Non sai quello che stai dicendo, sei ancora molto giovane, devi pensare solo a divertirti e ad uscire con ragazzi della tue età."
"-Quindi è questo quello che vuoi?, me ne vado ciao."
Detto questo aprii la finestra dell ufficio di Trunks e volai via a gran velocità, non potendo andare a casa andai suoi monti Poaz, mi sedetti all'ombra sotto quell'albero e iniziai a pensare..
"perchè? non capisco!, perchè lo nega! io lo so che lui prova qualcosa per me! altrimenti non avrebbe ricambiato il mio bacio! Io non mi arrendo questo è certo."
Restai sotto quell'albero per ore a pensare, finchè non si fecero le 12-30, tornai a casa e aprii la porta sfoderando un sorriso falso che nascondeva la mia malinconia.
"-Pan tesoro, sai oggi ho incontrato Ub in città mi ha chiesto di te"
"Ub?? davvero? come sta, mamma?
" -Sta benone, perchè non lo chiami? gli farà piacere"
"- Mmh ci penserò"
"Comunque tesoro, tuo padre non è ancora tornato, oggi credo che ha consiglio di classe perciò arriverà tardi, quindi siamo solo io e te."
"-Va bene mamma"
"- Allora tesoro spero che tu abbia fame, ho preparato il tuo piatto preferito"
Finii di mangiare e incominciai a studiare per gli esami che si sarebbero tenuti tra qualche giorno, finito di studiare andai in camera mia, erano quasi le 19:30, così pensaii a ciò che mi aveva detto Trunks, frequentare altri ragazzi, mmh magari mi  avrebbe tenuta occupata un pò, cosii chiamai Ub.
"-Ciao Ub, sono Pan, visto che è da molto tempo che non ci sentiao ho deciso di chiamarti"
"-Ehii Pan, che piacere sentirtii! proprio oggi pensavo a te, questa sera hai progammi?"
"-Nono, nessun progamma."
"-Perfetto, allora che ne dici  se ti passo a prendere e andiamo a cenare fuori?"
"-Sisi va bene, a che ora?"
"-Alle nove e mezza, metti qualcosa di elegante mi raccomando"
"-Mhh sisi va bene, a dopo Ub"
" A dopo Pan".
Si, pensai che uscire con un caro amico mi avrebbe sicuramente tenuta occupata, e non avrei pensato al rifiuto di Trunks. Andai a farmi un doccia fresca, mi asciugai i capelli, indossai un vestito nero non troppo corto, che arrivava al ginocchio, un paio di tacchi bianchi abbastanza eleganti, lasciai i capelli sciolti e mi truccai un pò. Ub arrivò puntuale, salutai i miei entusiasti del fatto che uscivo con Ub, e salii sulla macchina di lui.
"-Ub è molto distante questo ristorante? è già da un quarto d'ora che guidi."
"-No Pan, siamo quasi arrivati"
Un bellissimo ristorante, molto elegante e raffinato, Ub scese dall'auto e venne ad aprirmi lo sportello, un vero gentiluomo, entrammo nel ristorante, prendemmo posto nel nostro tavolo e iniziammo a parlare, scherzare e ridere,
Mentre ordinavo, notai un bellissimo ragazzo dal volto familiare e dai capelli lilla che mi stava osservando con malinconia, Trunks, non poteva essere!  e invece era davvero lì seduto in un tavolo con due belle donne una bionda e l'altra rossa, quindi anche lui si era dato da fare! Bhè in quel momento non mi inportava,dentro ero furiosa e frustata, ma io ero li con Ub e non mi sarei mai fatta rovinare una bella serata così decisi di provare ad ingnorarlo. Io e Ub finimmo di mangiare, ad un certo punto lui mise la sua mano sopra la mia e mi chiese di ballare, io accettai volentieri.
Iniziammo a ballare un lento.
"-Pan sei davvero uno splendore"
"-Grazie Ub" dissi arrossendo
Stava per darmi un innoquo bacio sulle labbra, quando si precipitò Trunks verso di noi, guardò Ub e gli disse con aria minacciosa:
"Ub, stai lontano dalla mia Pan! altrimenti te ne pentirai"
"L-la T-tua Pan?? bhè Trunks, mi dispiace io non sapevo che voi due.."
"-Adesso lo sai Amico!"
Mi aveva chiamata la SUA Pan, e aveva detto a Ub che noi due stavamo insieme, allora avevo ragione!! anche lui mi amava, ma perchè prima reagire in quel modo, mi aveva quasi fatto demoralizzare.
"-Trunks io non ti capisco proprio"
"-Pan... ecco possiamo uscire da qui e parlare?"
"-Si va bene come vuoi tu!"
"-Ehi ragazzi allora io vado"
"-Scusami Ub mi dispiace che sia andata così"
"-Stai tranquilla Pan mi sono comunque divertito molto, Ciao ci vediamo ragazzi"
Ub pagò il conto della nostra cena e andò via, anche Trunks pagò il conto della sua cena con quelle donne, andò da loro e disse:
"Scusate signore, ma la nostra cena finisce qui, ho già pagato il conto".. "Andiamo via Pan."
Uscimmo dal ristorante e salimmo sull'auto di Trunks..
"-Trunks! io non ti capisco! priama dici che quel bacio è stato un errore,anche se sapevo che nn era vero!, poi mi dici di uscire con altri ragazzi, e quando esco con Ub diventi geloso e mi chiami la TUA Pan! Non hai il diritto di comportarti in questa maniera,  E poi se non sbaglio anche tu eri con due donne!!!"
"-Piccola mia, scusami davvero, quelle donne solo soltando delle colleghe, questa era solo una cena d'affari nient'altro. Comunque Pan la verità e che anch'io ti amo, solo che di fronte ai problemi, mi sono comportato da codardo e ho preferito scegliere la strada più facile, ma questa sera vedendoti fra le braccia di un'altro sono diventato furibondo! e ho capito!. Ho capito che non potevo lasciarti andare, perciò perdonami. Ti amo
"- Trunks, io sapevo che mi avevi mentito, sapevo che provavi anche tu qualcosa per me. Va bene ti perdono. Ti amo anch'io"
Le nostre labbra si unirono in un secondo bacio travolgente e passionale tanto desiderato da entrambi.
"Piccola mia ti vengo a lasciare a casa, e domani sera voglio portarti in un posto."
"Ok amore"
Trunks mi lasciò a casa, stando attento a non farsi vedere dai miei genitori, entrai a casa con aria felicissima, mi sentivo al settimo cielo.
"-Bambina mia ti sei divertita con Ub"
"-Si certo papà, comunque è tardi vado a dormire buona notte ti voglio benee!"
Detto ciò salii al piano superiore entrai nella mia stanza, mi cambiai mi distesi sul letto, e mi addormentai felice pensando a lui. 
  
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