Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: dreamrauhl    16/07/2012    2 recensioni
never forget where you came from.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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6. I lost you definitively.
 

Ciao, Cait.
Come mai mi hai chiamata a quest'ora?
Ho appena letto il biglietto che hai lasciato detto a mia madre di darmi.
Ah..
Non hai niente da dirmi? Solo un misero 'ah'?
No Justin, ho tante cose da dirti. Il punto è che non so come dirtele.
Cioè? Cosa vuoi dire? Ti sto ascoltando.
Ti ricordi quando mi hai detto che ti aveva contattato Usher? Ti ricordi quando mi hai detto che te ne saresti andato da Stratford? Ti ricordi cosa mi hai detto prima di partire? Ti ricordi ancora di me?
Ricordo tutto ciò che riguarda noi due, Caitlin.
Allora, se ti ricordi tutto, hai mai provato a pensare a come io mi sia potuta sentire quando mi hai detto che saresti partito e che non saresti tornato se non durante le feste?
No, non l'ho mai fatto..”, rispose il biondo in tono più basso, sommesso, quasi si sentisse in colpa per non aver provato nemmeno un secondo a mettersi nei panni della ragazza.
Bene, allora te lo dico io: mi è crollato il mondo addosso. Sai che vuol dire? Io avrei voluto vederti tutti i giorni, stringerti forte, parlare con te, abbracciarti, baciarti, divertirci assieme e invece no, a quanto pare non ero importante come pensavo. Preferivi la carriera a me, e l'hai dimostrato lasciandomi poco prima di partire.”, disse con la voce strozzata dal pianto.
L'ho fatto per te, lo vuoi capire? Non ti avrebbe fatto stare bene restarmi accanto. Eravamo troppo lontani per viverci, avremmo sofferto il doppio, credimi.
No, io ho sofferto il triplo standoti lontano, sapendo che non mi volevi più e che avevi altri interessi più importanti di me; altre ragazze più importanti di me.
Non c'è stata mai nessuna ragazza, oltre a te. Non ho fatto altro che pensare a te per tutti questi mesi, eri il mio chiodo fisso. Andavo a dormire pensando a te e mi risvegliavo allo stesso modo.
E allora perché non mi hai mai scritto? Perché non mi hai mai cercata?
Paura Cait, paura. Sai cosa significa aver paura di perderti un'altra volta? Lo so, è stata colpa mia se ci siamo lasciati, ma non potevo permettermi di perderti ancora, per una seconda volta. Sei una bella ragazza e di certo gli spasimanti non ti mancano. Invece io, beh, sono io."
Cosa? Tu sei Justin Bieber, il ragazzo a cui milioni di ragazzine sbavano dietro!
No, io non sono Justin Bieber la celebrità, sono Justin Drew Bieber, il ragazzino che cantava sulle scale dell'Avon Theatre, il ragazzo innamorato di Caitlin Beadles.
Justin...
Lo so, non avrei dovuto dirtelo che sono ancora innamorato di te.
...anche io sono ancora innamorata di te. Ma ormai la nostra occasione l'abbiamo sprecata. Ci siamo persi e continueremo a cercarci, nonostante l'esserci trovati per una seconda volta. Vivremo altre storie, staremo con altre persone, toccheremo altre labbra e magari un giorno ci ritroveremo al bar a raccontarci ciò che è successo quando ci siamo allontanati. Forse dovevamo pensarci prima.
Caitlin, io non voglio perderti ancora, lo vuoi capire? Voglio tornare a stare con te."
Justin, pensaci bene, non è quello che vuoi. Non dire il contrario, sappiamo tutti e due che ora c'è una ragazza più importante di me nella tua vita.
Ma non è vero Caitlin, te lo giuro! Io voglio stare con te.
Justin, ragiona. Cosa mi hai detto un attimo fa? Restare assieme ci avrebbe fatto stare male entrambi. E per quanto io sia ancora innamorata di te, perché lo sono, farebbe stare male entrambi.
Justin si lasciò sfuggire qualche singhiozzo soffocato nel cuscino. Poi chiuse la chiamata e le inviò un messaggio:
“Se è vero che sei ancora innamorata di me perché non mi hai mai cercato tu? A quanto pare non sei l'unica ad essere poco importante per qualcuno.”
Appoggiò il cellulare sul comodino e si girò dalla parte opposta, dormendo un sonno non poco tormentato dagli incubi.

Si svegliò a ora di pranzo, il sole era già alto nel cielo da un bel po'.
Aprì le tende e si diresse in bagno, si guardò allo specchio odiando il volto che vide riflesso, odiando ciò che aveva fatto, le persone che aveva fatto soffrire per la sua voglia di sfondare nel mondo della musica.
Non era mia intenzione, l'ho fatto per farvi vivere meglio, pensò.
Ma era troppo tardi e ormai non poteva tornare indietro sui suoi passi. Dopotutto quella vita gli piaceva e se non fosse stato per il suo talento, non avrebbe conosciuto le persone meravigliose che ora vivono con lui in casa sua oppure le sue fan, a cui deve tutto e senza la quale non riesce a vivere.

Scese le scale e si diresse in cucina.
Nonostante l'ora tarda si preparò una tazza di caffè e latte, a cui accompagnò una brioche al cioccolato.
Si sedette su uno sgabello, fissando un punto lontano nel vuoto.
Justin, buongiorno”, disse Scooter riportandolo alla realtà.
'Giorno!”, rispose Justin mentre diede un morso alla brioche sporcandosi la bocca di cioccolato.
Tieni”, disse Scooter porgendogli un tovagliolo, “ho alcune novità per te.
Spero siano buone notizie”, commentò.
Più che buone.
Justin sospirò, “per fortuna”.
Ti ricordi della ragazza del biglietto? Del fatto che ti avrei aiutato a trovarla? Ecco, ho trovato il modo.
Oh! Dimmi tutto, Scoot.
Tutti i tuoi concerti di quest'anno sono stati registrati, dal momento in cui hai messo piede all'interno dello stadio o locale al momento in cui ne sei uscito.
Wow”, si lasciò sfuggire Justin, segno che quell'idea gli sarebbe piaciuta in ogni caso.
Dovremo solo avere un po' di pazienza e guardare tutti i filmati, stando attenti ai più piccoli particolari
Si può fare!”, disse Justin entusiasta, “Fra quanto ti arriveranno i nastri?
Oggi, nel tardo pomeriggio.
Sorrise e lo ringraziò, dirigendosi in salotto. “Bene, allora aspetterò”.

Prese il cellulare controllando se ci fossero nuovi messaggi: tre chiamate perse e due messaggi.
Le chiamate e i messaggi provenivano dallo stesso numero: Christian.
Di conseguenza, nessun messaggio di Caitlin. Meglio così, forse.
Non aveva voglia di spiegargli cosa fosse successo, così decise di ignorarli.
Si connesse a Twitter e scrisse un tweet alludendo a ciò che era successo poco prima con Caitlin e anticipando che ci saranno alcune sorprese per le fan, soprattutto per una in particolare. Soddisfatto di ciò che stava per succedere di lì a poco e per il sorriso che aveva ripreso forma sul suo volto, si distese sul divano guardando un programma su MTV.
Dovrei organizzare anche io qualche scherzo, è da troppo tempo che non ne faccio uno, sono in astinenza”, disse ridendo lui stesso a ciò che aveva appena detto, o meglio, allo scherzo che stava già tramando all'insaputa di tutti.








spazio autrice:
premetto che la mia idea iniziale non era questa, scrivendo il capitolo ho sviluppato questo misero lampo di genio (?) lol
non volevo farla finire così tra justin e caitlin, ma... c'est la vie!
riguardo allo scherzo, be', posso dirvi soltanto che sarà qualcosa di davvero grosso, ma accadrà fra un bel po' di capitoli. c:
grazie a tutti per le recensioni (anche se sono poche çç)

un bacio!
@biebahsjuliet on Twittah :)

  
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