Harry Potter, 'Ora riempiti le mani di sogni e va' avanti.' di Simona

Autore: Simona_Lupin

Titolo della storia: Ora riempiti le mani di sogni e va' avanti.

Pacchetto: Nero - I feel apart, but get up again

Rating: Verde

Avvertimenti: One shot

Genere: Guerra, Sentimentale

Introduzione: Una profezia che ha sconvolto l'equilibrio di una semplice famiglia felice.

Un amore che si rafforza con la paura.

Un momento tra Lily e James, fatto di sospiri, speranze e sogni divenuti ormai briciole.

Dalla fanfiction:

« Ho detto che sei bella quando piangi, non quando ti prosciughi fino all'osso » scherza lui, con quel suo sorriso puro e luminoso sul viso.

Tu lo accarezzi, sperando che basti per fargli capire che stai bene, anche se sai che è la bugia più grande. Anche se sai che con James nessuna bugia ha motivo di esistere.

NdA: Salve! Questa storia è nata dalla frase che le fa da titolo... non so come mai, ma ce l'avevo in testa da un po'! Forse sarà banale scrivere di un momento poco precedente alla morte di Lily e James, ma era da tanto che avevo in mente questa scena e ho voluto scriverla... Beh, non so come sia venuta fuori ma eccola qui!

GIUDIZIO DI Sonskyn:

Grammatica e stile: 9/10

Coerenza: 15/15

Originalità: 15/15

Gradimento personale: 10/10

TOT 49/50

Non so come dirti, quanto questa storia mi sia piaciuta. Mi sono commossa leggendola, perché è veramente stupenda.
Mi è piaciuto come hai inserito la frase, il modo in cui hai presentato e descritto la scena. Complimenti, davvero *-*
Nulla da criticare, né da aggiungere se non brava, è stupenda (e mi ripeto, perché sono rimasta senza parole ♥)

Ora riempiti le mani di sogni e va' avanti

I fell apart, but get back up again.

Sono caduto, ma riuscirò ad alzarmi di nuovo.

Ci sono strade, nella vita, che si è costretti a percorrere.

Ci sono scelte che qualcuno prenderà sempre al posto tuo.

Esiste sempre qualcosa di immutabile, qualcosa che la volontà non basta per abbattere, eventi, parole che ti sconvolgono la vita, che ostacolano il tuo percorso ma che non puoi rifiutare.

Eppure stai ancora lì a chiederti perché tutto quello sia capitato proprio a te, Lily, con quel fazzoletto umido e sgualcito stretto tra le dita lunghe e tremanti, mentre senti che non solo le lacrime stanno scivolando via da te, ma anche un po' del tuo coraggio e della tua forza vanno via, senza che tu possa trattenerli in alcun modo.

E non ti senti più la persona di una volta. Quella che viveva di sorrisi e che non aveva paura, che guardava dritto di fronte a sè e non riusciva a tremare, quella che trasmetteva la speranza agli altri e non aveva bisogno di nulla se non di un abbraccio per continuare.

Credevi che l'unica cosa a cui potevi appoggiarti fosse la tua anima dura e gentile in questa guerra turbolenta, in questa tempesta senza confini che travolge ogni briciolo di banale e giusta felicità, ma adesso non hai nulla da stringere, nulla a cui aggrapparti, perché quella dannata profezia insensata ti ha portato a vedere solo il buio di fronte a te. Un nero che ha assorbito anche il verde brillante dei tuoi occhi, che ti ha portato via il battito di vita e di speranza che ti squarciava dolcemente il petto anche nei momenti più difficili.

« Lily, basta, per favore ».

La voce di James ti arriva alle orecchie, ti riempie di uno strano calore che non sapresti definire. Ma non ti volti.

« Lily ». Lui lo ripete, come una preghiera. Una preghiera rivolta solo a te.

E il suo abbraccio arriva presto a stringerti, insieme a un profumo straordinario di famiglia che ti fa sentire libera per qualche istante di pace.

« Ho detto che sei bella quando piangi, non quando ti prosciughi fino all'osso » scherza lui, con quel suo sorriso puro e luminoso sul viso.

Tu lo accarezzi, sperando che basti per fargli capire che stai bene, anche se sai che è la bugia più grande. Anche se sai che con James nessuna bugia ha motivo di esistere.

« Harry voleva te, mammina » sta sussurrando, tracciando con il lungo naso diritto il profilo del tuo bel volto. « Mi ha dato un pugno sul naso e ti chiamava... Credo sia stato abbastanza eloquente ».

E tu non riesci a trattenere una breve risata lacrimosa. Sboccia dalle tue labbra tremule ed ha un suono meraviglioso, forse perché non la si udiva da tempo.

« Se ti ha dato un pugno significa che te lo meritavi, a prescindere da me, Potter » rispondi, alzando le spalle.

E avverti che il suo sguardo è fin troppo comprensivo. Avverti dal suo morbido bacio che ti capisce più di quanto immagini.

« Stavi ancora rimuginando, eh? » ti domanda, inclinando il capo.

Tu lo guardi a lungo, riflettendo, poi ti decidi a rispondere, anche se non sai bene cosa.

« Tu sei riuscito ad accettarlo molto più facilmente di me, James » dici infine. « Ho solo bisogno di tempo ».

« Ma tu non devi accettarlo, Lily ».

Vi scrutate in silenzio, per un po'.

« Tu non devi accettare niente, devi combattere, come hai sempre fatto finora » spiega lui alla fine, parlando con ardore.

« Non mi sento più pronta, James. Sono stanca ».

E la tua voce è così flebile che gli sembra tu stia per spezzarti. Così prende le tue mani tra le sue e le stringe, affondando le dita nella pelle, con forza, con delicatezza.

« Lily, voglio che tu mi ascolti adesso » ti dice, con voce tremante. « Puoi essere stanca ogni notte, quando andiamo a dormire, puoi abbandonarti per un po' e lasciarti cadere, perché il mondo in quel momento è come se non esistesse. Ma solo se serve a raccogliere le forze per il giorno dopo, solo se serve a darti il coraggio per continuare ancora, Lily. E so che tu ne hai moltissimo. Lo hai sempre avuto, lo sai. E' anche per questo che ti ho sposata ».

Tu scuoti il capo, rifiutando quelle bugie. Non sopporti che lui ti guardi con tanta dolcezza e comprensione, quando sai che stai crollando, quando sai che è come se lo stessi abbandonando in quel coraggio che adesso porta avanti da solo nel suo petto. Eppure lui non distoglie lo sguardo da te, anzi lo intensifica.

« Harry ha bisogno di noi » sussurra. E tu hai una stretta al petto. « Io ho bisogno di te » continua, mentre con un dito traccia il profilo del tuo viso rotondo. « E tu hai bisogno di speranza ».

Annuisci. Sai che è vero, non trovi motivi validi per cui negare.

« Lily, questo è il momento di reagire ». Lui non si ferma di fronte ai tuoi occhi schivi, non teme l'espressione sofferente che tenti di mascherare, non ha paura di essere cacciato via come sapresti benissimo fare. Perché sa che ci sarebbe troppo da perdere a lasciarti in pace. Perché sa che ti ritroveresti in una guerra con te stessa ben peggiore di qualsiasi altra.

« Promettimi che penserai a quello che ti sto dicendo. C'è solo una cosa che devi fare, adesso, e so che è dura, ma devi riuscirci ».

« Cosa? » mormori tu, nella speranza che lui abbia davvero la risposta perfetta e la cura a quel dolore che non si sciacqua via.

James china il capo, sospira. « Ora riempiti le mani di sogni e va' avanti » dice infine, stringendole nuovamente mentre ti parla. « E non avere paura, Lily. Non c'è nulla di cui aver paura ».

« Non ho mai paura quando sono con te ».

« E io sono qui. Ci sarò sempre, l'ho giurato su quell'altare e lo giuro di nuovo adesso. Alla fine di questa guerra, io ci sarò. Mi troverai, alla fine di ogni giornata, quando ti sentirai stanca ».

« Lo sono in continuazione, James. Sono caduta, non ce la faccio più ».

« Ti rialzerai ».

Un'altra lacrima esce dal tuo viso, fa stranamente male mentre scivola, come se non fosse una semplice goccia d'acqua ma un concentrato di tutto il tuo dolore.

Però va' via. Si posa dopo una lunga e rapida caduta su una della mani di James che ancora stringono le tue.

E' andata. Non fa più parte di te. E' fuggita via e non tornerà, non ne ha più il potere. Verrà assorbita dalla sua pelle, quella di lui, che ne ha già sopportate tante... Perché per James prendere un po' del tuo dolore non può che essere un bene.

E adesso, sì, senti di poter ricominciare a vivere. Senti di poter ricominciare a lottare per ciò in cui credi, quello per cui vivi.

E non sai che forse è davvero tutto inutile. Non puoi sapere che tutto verrà spazzato via.

E' il 30 Ottobre, Lily, e ti stai rimettendo in marcia solo ora.

E' il 30 Ottobre, e domani scoprirai che la tua marcia è già finita.