Serie TV > Pretty Little Liars
Segui la storia  |       
Autore: sadik _A    17/07/2012    3 recensioni
-Dimmi,A. Quando dirai loro che sei tu e tutta questa storia finirà?- mi chiese poi con una strana espressione sulla faccia.
-Quando sarà il momento. Ancora non lo è. Cos'è ti sei già stufata di stare qui?- le domandai.
-Un po'. Sai è estenuante stare qui dentro. Far finta di essere pazza e ascoltare Hanna che mi dice delle cose alla quale non poter rispondere per continuare a fare la pazza-
-Mona,se vuoi puoi raccontarle tutto. Sta a te decidere. Però se gli racconti tutto,sai quali sono le regole.-
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alison DiLaurentis, Aria Montgomery, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo aver mandato il messaggio di continuazione del gioco,tutto era ripreso tra il team e la squadra delle mie amiche. Jenna,aveva ripreso a perseguitare Spencer e Toby. Mona,aveva ripreso a parlare con Hanna. Aria ed Emily erano quelle “meno colpite”,come al solito. Ma ero io a volere così. Ero io. Io ero la regina di tutto. E tutto questo poteva finire solo con un mio ordine. Ma io quell'ordine,non potevo ancora darlo. Dovevo ancora giocare.
Mandai un sms ad Aria,dicendole di vederci a un orario prestabilito nella stanza numero 1 del resort,e di portare anche le altre ragazze con lei. Mentre ne mandai un altro a Jenna,dicendole di tenere d'occhio Toby,Ezra e il dottorino Wren,insieme a Mona,Lucas e tutto il team,per sviarli dalla mia missione di incontrare le mie amiche. E alle otto e mezza in punto,Vivian Darkbloom,riapparve improvvisamente in quel resort 3 anni dopo la sua scomparsa.
-Signorina Darkbloom,è proprio lei?!- domandò il solito direttore del resort,mentre mi fissava.
-Si,sono proprio io. Ma tu non mi hai ne vista ne tanto meno incontrata,qui dentro. Intesi?-
-Certo che si.-
-Ah,quando arriveranno quattro ragazze che sono già state qui in passato,da loro una copia della chiave e falle passare. E,mi raccomando,nemmeno loro sono mai state qui,ok?- affermai fissandolo con uno sguardo tra il perfido e l'altezzoso.
-Certo signorina Darkbloom- disse poi sorridente stringendo la piccola mancia che gli avevo dato.
Pochi istanti dopo le ragazze entrarono nella mia stanza,e la chiusero a chiave poco dopo.
-Ali- disse Aria vedendo che non c'era nessuno.
-Sono qui,venite- dissi.
-Qui dove?-domandò poi Em con la sua vocina stranita.
-Cinque passi dalla porta e poi oltre il muro- ordinai.
-Oltre il muro?- domandarono poi in coro.
-Voi obbedite e basta- ordinai poi con tono più deciso.
Uno. Due. Tre. Quattro. Cinque.
Nel misto di rumori dei passi di Aria,Spence,Emily e Hanna,finalmente le quattro arrivarono a destinazione. Spinsi un pulsante,e il muro si aprii e le feci entrare proprio lì dove ero io.
-Di un po',è da qui che ci spiavi?- domandò poi Spencer ricordando che quella strana stanza prima non c'era.
-Veramente qui dentro era dove mi nascondevo,sapete,sono ricca,ma molte volte non portavo i contanti con me,e allora mi nascondevo qui,prima di scappare via- dissi in un tono che loro conoscevano benissimo. Ne troppo serio ma nemmeno troppo ironico.
Emily sorrise divertita da quel mio racconto.
Aveva capito che era una balla e che quello era il luogo da dove A spiava tutti e tutto.
-Allora,cosa volevi dirci?- domandò poi Aria,curiosa del messaggio che le avevo mandato.
-Ieri sono stata da Mona,e ho incontrato Jenna. Non sospettano niente,però ho dovuto far continuare il gioco,altrimenti avrebbero iniziato a sospettare qualcosa.-
-E come le hai sviate adesso dallo spiarci?- domandò poi Spencer,intelligentemente come al solito.
-Ho detto loro di spiare i vostri ragazzi- affermai semplicemente sorridendo loro.
-Ragazzi?- domandarono Emily e Hanna fissandomi stranite.
-Em,tranquilla. Hanna,tranquilla,non si tratta di Caleb..-
-E allora di chi?-
-Wren-
-Wren??- domandarono stranite tutte e quattro.
-Si..beh,lui..lascia perdere. Comunque,l'importante è che adesso voi siate qui,senza problemi- dissi fissandole con uno dei miei soliti sguardi da Alison.
-Non..non faranno loro del male,vero Ali?- domandò Aria un po' preoccupata,guardandomi fissa negli occhi.
Io mi alzai dalla mia postazione e mi avvicinai a lei.
-Sta tranquilla Aria,ho solo ordinato di spiarli..nient'altro. Il tuo bel professore è al sicuro.- affermai poi sorridente,dandole un piccolo abbraccio.
Lei sorrise e arrossì un po' alla parola “tuo bel professore”. Tipico. Lei era una che si imbarazzava subito.
Ordinai loro di sedersi sulle poltroncine che c'erano,e poi io mi sedetti sulla sedia che avevo messo al centro della stanza. Pochi istanti dopo bussarono alla porta. Io sobbalzai.
-Qualcuno ci ha seguiti. Chi diamine è?!- domandai armandomi di parrucca,cappotto e occhiali,prima di andare ad aprire.
-Tranquilla Ali. E' qualcuno che ti farà piacere rivedere..- disse poi Aria sorridendo.
La fissai con un sopracciglio alzato.
-Che cosa hai fatto Aria?! Chi hai portato qui?- domandai con un tono sadico alla Di Laurentis.
-Aria,Aria,aprimi. Sono io- disse una voce maschile in risposta alla mia domanda.
La sua voce. L'avrei riconosciuta tra mille.
-Duncan- affermai soltanto,mentre aprivo la porta.
-Alison..sei,sei proprio tu..- disse chiudendo la porta dietro se ed entrando,senza però smettere di fissarmi.
Aria ci fissava con un sorriso ampio sul viso. Hanna era intenta a consolare Emily che ci fissava un po' infastidita. Mentre Spence ci fissava,anzi,mi fissava,con preoccupazione negli occhi. Sapeva che non era stata una buona idea portare qui Duncan. Non senza avermelo prima chiesto.
Sorrisi a quel bellissimo ragazzo. Erano anni che non lo vedevo. Che non ci parlavo. Ma,per lui,avevo provato un sentimento profondo. Puro,direi anche. Era l'unico che mi aveva fatto sentire diversa. Che mi aveva fatta stare bene anche con i miei mali. Era l'unico che mi aveva fatto provare emozioni sincere e indimenticabili,che non fossero fatte di sesso. Ed era anche l'unico che mi aveva fatto provare l'amore. Soprattutto visto che “amare” per Alison Di Laurentis era un verbo sconosciuto.
-Allora,come stai? Mi avevano detto che eri morta.- chiese con gli occhi che gli luccicavano.
-Dun,magari la prossima volta,ti spiegherò,ma,adesso,potresti lasciarci da sole? Dobbiamo parlare di qualcosa di molto importante.-
-Io so già tutto. Le ho aiutate con le ricerche,dopo aver saputo della tua morte.- disse semplicemente.
-Si,lo so,ma,potresti farlo. Per favore.- gli dissi accarezzandogli una guancia,dolcemente.
Alison Di Laurentis che diceva per favore ad un ragazzo. Il mondo stava impazzendo.
Lui sorrise. -Certo. Chiami tu,giusto?- chiese poi ricordando tutti i nostri pre appuntamenti.
Risposi semplicemente con un sorriso,poi lo salutai e tornai a parlare con le mie amiche.
In un primo momento fissai Aria che mi fissò.
-Alison Di Laurentis che chiede per favore?- domandò poi fissandomi alquanto sconcertata.
-Succede solo con pochi. E comunque non osare mai più portare altra gente agli appuntamenti che ti do. Vuoi che ci scoprano?! Vuoi che l'A-team scopra chi sono in realtà e che ci uccidano tutte come hanno fatto con mia sorella?- domandai nel tono minaccioso alla Alison che tutte loro avevano sempre conosciuto.
-No..certo che no,scusa..- disse poi dispiaciuta,abbassando lo sguardo.
-Per questa volta passi,Montgomery,ma la prossima-
-Non ci sarà una prossima Ali,tranquilla.- disse poi.
-Perfetto.- affermai poi sorridente.
Raccontai il piano alle ragazze,e poi loro se ne tornarono in casa loro.
Io mi vestii da Vivian,e lasciai il resort.
-Paul,il ragazzo che è stato qui oggi..-
-Non è mai stato qui. Tranquilla miss Darkbloom.-
Sorrisi compiaciuta. Come mi piaceva che le persone avessero paura di me e che mi obbedissero.
Tornai nella mia casa a Philadelphia,e lì,comprai un nuovo cellulare,con il quale chiamare Duncan.
Gli diedi appuntamento e ci vedemmo. Non gli raccontai niente di quello che stavo facendo,ma mi era piaciuto rivederlo. Poi chiamai Jenna,che mi diede informazioni su Toby e Wren. E poi chiamai Lucas che mi diede informazioni su Ezra.
Mandai un sms ad Aria sotto spoglie di A che diceva -affrettati a ritornare a casa Montgomery,o potrebbe essere troppo tardi. A-
-Era ora che tornasse signorina Montgomery- disse Ezra alla fidanzata mentre era sdraiato sul divano del soggiorno di casa sua.
-Si scusa,è che ero con le ragazze.-
-Si,lo immaginavo..ma non importa. L'importante è che sei tornata prima che io dormissi..-
-E come mai sarebbe importante?-
-Perchè se saresti tornata quando dormivo,non avrei mai potuto fare ciò che sto per fare adesso..- disse lui alzandosi dal divano e raggiungendola davanti la porta d'ingresso.
Aria lo fissava con uno sguardo incredulo. Non riusciva a capire.
Lui si mise davanti a lei e prese una una scatolina dalla tasca della camicia.
La aprì,le mostrò un anello di diamanti,che la madre di Ezra,le aveva appositamente regalato per donarlo alla donna della sua vita,tempo prima,e dolcemente le chiese -Aria,vuoi diventare la signora Fitz?- poi le fece uno dei suoi stupendissimi sorrisi a trentadue denti.
Aria rimase impietrita per due o tre secondi fissando sia lui che l'anello.
-Ok,beh,ripongo l'anello nella scatolina dove era stato fino a trenta secondi fa,e ritorno a guardare la televisione..- disse poi,in un misto di ironia e serietà.
Aria però non gli fece fare nessun altro passo.
-Professor Fitz..dove crede di andare?!-
Si mise in mezzo tra lui e il cassetto dove voleva riporre l'anello,e sorrise.
-Signorina Montgomery mi lasci passare..devo riporre il suo test nel mio cassetto..-
-E,se io rifacessi quel test? Avrebbe una qualche cosa in contrario,prof?- disse poi sorridendo semplicemente alla Aria.
Ezra la fissò con uno strana espressione compiaciuta,poi indietreggiò un po' e le disse -d'accordo signorina Montgomery. Rifacciamo questo test. Le farò un unica e semplice domanda..e lei avrà solamente due secondi per pensare.-
-Oh mi creda professor Fitz,due secondi mi basteranno e come!-
Si sorrisero a vicenda. Poi Ezra la guardò intensamente negli occhi. Gli occhi color blu profondo di Ezra,si specchiarono in quelli color nocciola scuro di Aria.
-Aria Montgomery,vuoi passare il resto della tua vita con me?- le chiese poi.
-Assolutamente si!- rispose lei senza lasciargli nemmeno il tempo di respirare.
I due si sorrisero a vicenda e si scambiarono un bacio passionale e dolce allo stesso tempo.
Si staccarono per permettere al professor Fitz di infilare l'anello al dito della ragazza che amava,per poi riprendere a baciarsi,e passare la notte insieme.
Intanto io nella mia camera al resort,aspettavo che la persona che avevo “chiamato”,mi raggiungesse quando avevo dato istruzione di arrivare. Nel frattempo io ripensavo a tutte le informazioni che avevo ricevuto quella sera. Della proposta di matrimonio che Ezra voleva fare ad Aria quella notte,di
Jenna che mi aveva detto di aver tenuto lontani Toby e Spencer per tutto il giorno e che mi aveva anche confidato di essere stato molto difficile,perchè,adesso che non era più “cieca”,non aveva più scuse per tenere Toby vicino a se. Ma che l'importante per lei era sempre riuscire a separarli. Pensavo a Mona che mi aveva raccontato di Hanna che era andata a trovarla,e le aveva fatto raccontare della fase “Alison” ma che aveva ottenuto esattamente tutto ciò che io avevo detto ad Hanna di fare,e cioè mentire. Aveva detto che ero fuggita,che le sue amiche non le avevano creduto,e altre storie così. Poi pensavo anche a quando Mona mi ha detto che Wren,era rimasto per ore a parlare con Hanna,e che supponeva che il bel dottorino provasse qualcosa per la biondina. Wren-Wren..non provarci. Lei è Hanna tutta panna..è troppo anche per un dottorino ricco come te. E poi lei ama il bell'hacker,quindi sarebbe tutto tempo sprecato. I miei pensieri poi,furono interrotti dalla sua voce che mi chiamava. Mi voltai e sorrisi.
-Allora,come stai?- le domandai fissando i suoi occhi nocciola.
-Tutto procede per il meglio..E a te invece?- disse questa persona mentre mi sorrideva.
-Beh,tutto procede come io decido che proceda..- risposi semplicemente abbozzando un sorriso.
Lei mi fissò con dolcezza,prima di sedersi su una delle poltroncine che c'erano nella stanza.
Io mi avvicinai a lei e le sfiorai il viso con l'indice,ma lei si ritrasse improvvisamente.
-Che succede Em?- domandai poi,stranita dal suo comportamento.
-Ali..non,non toccarmi,ok?-
-Perchè non vuoi che io ti tocchi,Em?- le chiesi con un po' di dolcezza,mascherata nella mia solita aria da dura che avevo.
-Lo sai il perchè..- disse lei fissandomi dritta negli occhi.
-Em,credevo che con Maya,mi avessi finalmente dimenticata..- affermai poi,sedendomi accanto a lei sul divano.
Lei si voltò verso di me e senza staccare i suoi occhi dai miei mi disse -Credi che sia facile dimenticarsi di te?-
Il suo tono era deciso ma comunque pieno di amarezza.
-In effetti,è impossibile dimenticarsi di Ali Di Laurentis dopo che la conosci profondamente e ci vivi a pieno..- affermai col mio solito tono compiaciuto e superbo,abbozzando poi un mezzo sorriso con il labbro sinistro.
-Si,ma a parte quello..è anche abbastanza difficile dimenticarsi della donna che hai amato profondamente e segretamente per tutti questi anni..-
La dolcezza di Emily si sentì ancora di più,in quelle parole che mi aveva detto.
-Piccola,dolce,Emily. Mi spiace che ti sia innamorata di me..ma io..-
-Tranquilla Ali,lo so che tu non mi ami..ma è comunque bello riaverti qui..anche solo come amica- disse senza nemmeno lasciarmi finire la frase che avevo cominciato.
Poi abbozzò anche lei un sorriso compiaciuto.
Le accarezzai il viso con la mano destra.
Povera,piccola,dolce Emily. Era stata da sempre quella che mi aveva voluto bene più delle altre. Era sempre stata quella che mi amava esattamente così come ero senza chiedere nulla in cambio.
-Allora,perchè mi hai chiamato?- domandò poi.
-Perchè,devi fare una cosa per me..- le confidai.
Lei sorrise. Era sempre felice di “aiutarmi” a fare qualcosa. Era per questo che avevo chiamato lei invece delle altre tre. Se avessi chiamato Spence,avrebbe di sicuro rifiutato o avrebbe sicuramente discusso con me prima di accettare. Se lo avessi detto ad Hanna,di sicuro avrebbe combinato un macello dei suoi,perchè lei è Hanna tutta panna,pasticciona dentro e fuori. E se lo avessi detto ad Aria,avrebbe di sicuro abbandonato Ezra e sarebbe venuta qui da me. Ma stanotte non potevo mica separarli. Devono godersi la loro felicità fino a che possono.
Raccontai il mio piano ad Emily,e poi la lasciai andare a casa.
Nel frattempo inviai un sms al mio team.
-Gli scacchi sono un gioco interessante. Ricordate che potete muovervi solo in diagonale,orizzontale e verticale,e solo di una o due caselle. Pedoni,torri,alfieri o cavalli. Scegliete bene cosa volete essere,perchè le avversarie saranno ogni tipo di pedina possibile. Eliminate tutti i giocatori lasciando solo quattro pezzi. Ma ricordate che solo la Regina può fare scacco matto agli avversari. -A -
Poi Jenna ne mandò uno alle ragazze.
- La partita a scacchi è iniziata. Giocatela bene. Io controllo ogni vostra mossa. --A -
Lo scacchi. Quanto mi piaceva. Ero imbattibile a quel gioco,e questa cosa mi rendeva sempre una regina. Ma c'era una cosa che il team non sapeva. Una delle mie amiche mi era riuscita a battere,un po' di anni fa,e quella persona,era proprio la ragazza che loro temevano di più tra le liars. La ragazza che io cercavo di proteggere più delle altre in questo gioco. La ragazza che preferirebbero torturare più di tutte. La ragazza che il team vorrebbe morta ad ogni costo.
 
ANGOLINO SCRITTRICE
Allora,che ve ne pare di questo 5 capitolo?
Vi è piaciuta la parte Ezria?? (*-* I love this couple)
Vi siete un po' sconvolte del fatto che Em sia ancora innamorata di Ali,eh?
Eh beh,nonostante tutto,Em si vede lontano mille miglia che lo è ancora.
Ma comunque.
Ho chiarito le vostre domande precedenti??
No,vero? Ne ho create delle altre invece..(muahahahah)
Mi immagino,voi che vi chiedete “Chi è la ragazza che il team preferirebbe torturare?”
“Chi è che vorrebbero morta ad ogni costo?”
“Perchè Ali ha scelto proprio lo scacchi come partita da far giocare a tutti?”
“Che cosa deve fare Emily per Alison?”
Beh,tutte queste risposte le avrete nel prossimo capitolo.
O almeno spero per voi ahah
xo xo A-nto 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: sadik _A