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Autore: PGV 2    17/07/2012    3 recensioni
Salve a tutti voi appassionati di Pokémon, ecco qua la mia nuova Fan Fiction “Pokémon Adventures: la Tempesta dei Secoli!”!
In questa storia Red, dopo essersi recato a Sinnoh per andare a trovare il suo amico Diamond, viene travolto da un immensa tempesta e si ritrova “catapultato” in una dimensione alternativa dove le persone che conosceva sono totalmente diverse da come se le ricorda, gli edifici sono diventati futuristici e un misterioso “Divino” vigila sul mondo tramite fasci di energia… per capire cosa sta succedendo Red, con l’aiuto degli altri Dex Holder di quella dimensione, dovrà cercare una soluzione e riportare tutto alla normalità prima che sia troppo tardi!
Questa fic è stata scritta a fine 2011 ed è fortemente ispirata a una saga presente nel fumetto “Topolino”, soltanto che, a differenza di essa, è stata modificata e adattata per questo Universo; come vedrete alcuni eventi saranno totalmente diversi da come vengono presentati lì, ma comunque per non beccarvi spoiler vi sconsiglio di andare a leggerla ;).
Che altro dire… buona lettura a tutti e spero che questa fic sia di vostro gradimento!!
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Manga
Capitoli:
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Ecco a voi come promesso il nuovo Capitolo della Fan Fiction!!
In questo chap i nostri avventurieri raggiungeranno Secondisola per incontrarsi con il misterioso “B”, il quale a sua volta li aiuterà a risolvere il mistero che circonda quella nuova linea temporale… il tutto mentre Arceus, sotto ordine del Divino, sta dando loro la caccia…
Ma prima come sempre passo all’Angolo dei Commenti:

Jeo 95: Ciao Jeo 95 :) eh già, purtroppo non ti si può dare torto: è davvero un mondo orribile >.< basti considerare come trattano i Pokémon, quasi come se fossero delle bestie selvagge >.< anche se come hai giustamente detto tu non è molto diverso da come gli umani trattano gli animali nel mondo reale >.<. Beh piano piano tutti i Dex Holder si uniranno al gruppo, questo posso già anticiparvelo :) Ruby e Lady Platina sono stati i secondi dopo Diamond e Gold, ma non saranno soli, infatti con loro ci saranno la ragazza del futuro Eiko e anche l’assistente personale del Presidente Kuros, e parlando proprio di lui… per ora si sta comportando in una maniera davvero molto sospetta, chissà cosa ha in mente… ovviamente non posso dirlo altrimenti finirei per spoilerarvi tutto, per cui dovrete attendere i prossimi chap e vedere XD ;). Sono proprio curioso di sapere quale teoria avevi in mente sul Presidente… non puoi dirmela? XD ;) Riguardo le identità di Green e Blue posso già chiarire sia a te che a tutti gli altri che io ho preferito adattarmi alla versione italiana nonché classica, ossia che Blue è la ragazza e Green è Gary ;) invece, per l’identità del misterioso “B”, dovrete soltanto leggere questo chap XD ;). Non ti preoccupare ;) anch’io certi momenti ho il cervello in palla e non riesco a fare niente di niente, per cui ti capisco benissimo >.< per l’Albero Profeta eheheheheheheh… beh è inutile che vi dica qualcosa, in questo chap scoprirete tutto ciò che lo riguarda, per cui dovete soltanto leggere XD ;). Grazie mille per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che anche il resto della fic possa piacerti :). Grazie per il commento.

Jack_Skeletron_4ever: Ciao Jack_Skeletron_4ever :) sono felicissimo che anche lo scorso chap ti sia piaciuto e, per quanto riguarda l’identità del misterioso “B”, posso solamente dirti che lo scoprirai proprio in questo chap, per cui devi soltanto leggere qui sotto ;). Sinceramente non so se mi merito tutti questi complimenti, visto che in giro c’è parecchia gente molto brava a scrivere anche più di me >.< ma comunque sono contento che ritieni le mie fic dei capolavori, perché significa che metterci tutto me stesso nello scriverle sta portando dei risultati che non avrei mai immaginato *_* e per cui non posso che ringraziare nuovamente sia te che tutti gli altri per il vostro sostegno, sul serio, un enorme grazie da parte mia :). Già, nonostante sia un mondo “felice” come lo definiscono tutti, è orribile per il semplice modo con cui trattano i Pokémon >.< e c’è un motivo se il nuovo mondo è stato reso così, ma purtroppo ora come ora non posso dirvelo perché è spoiler, per cui lo scoprirete con l’andare avanti della fic, così come scoprirete la vera identità del Divino che sembra essere la causa di tutto ;). Un immenso grazie per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che anche il resto della storia possa piacerti :). Grazie per il commento.

Nickoku: Ciao Nickoku :) eheheheheheheh è vero, lo ammetto anch’io che lo scorso chap è stato piuttosto strano, soprattutto per quanto riguarda le spiegazioni, ma è servito soprattutto a dimostrare come quel nuovo mondo non sia altro che una dittatura di questo misterioso Divino e del Presidente chiunque esso sia, anche se è una specie di dittatura “amata”, anche se non da tutti >.<. Evvai, finalmente ho l’occasione di parlare con i Campioni in persona, non vedevo l’ora *_* soprattutto considerando che molti di loro li ammiro tantissimo *_*. Concordo con Kevin: quello è il nuovo mondo e tutti la pensano diversamente dal vostro mondo come puoi vedere, infatti nella dimensione alternata non esistono gli Allenatori e solo pochi ottengono il permesso di averne uno (e casualmente sono proprio i Dex Holder…) ;) a proposito… Camilla, io ti stimo moltissimo sia come persona che come Allenatrice e Campionessa, posso avere un tuo autografo? Te ne sarei immensamente grata *_*. Oddio povero Gary XD beh va ammesso però che non hanno tutti i torti visto il tuo comportamento ù.ù grazie mille Rocco!! Sei uno dei miei personaggi preferiti di Pokémon ed il tuo autografo era una delle cose che desideravo più di tutte *_* grazie ancora *_*. Già, è uno scandalo che Arceus sia sotto il controllo del Divino >.< ma purtroppo è successo tutto a causa di un fatto che vedrete più avanti nella fic ;) sul serio i due David si assomigliano? Beh è probabile che sia solo una coincidenza… oppure sono veramente la stessa persona? O_O XD ;) In questa fic sono arrivato fino a Sinnoh, per cui non vedrete nessun Pokémon o pg di Umina ;) e Hayden… beh ti auguro buona fortuna visto che Arceus è tutto fuorché facile da catturare ;). Ancora grazie Nickoku per i tuoi complimenti e il tuo sostegno e spero che anche il resto della fic possa piacerti :). Grazie per il commento.

Ed ora ecco a voi il nuovo chap, buona lettura a tutti :).


CAPITOLO 05 – L’ALBERO PROFETA!



Qualche minuto prima che il Divino si risvegliasse nel suo edificio misterioso situato chissà dove, l’aereo privato che trasportava Red, Eiko, le controparti dei suoi amici e anche parte della sicurezza del Castello Presidenziale era ormai a ¾ di percorso per raggiungere Secondisola, il luogo dove era stato deciso che il sovrano della Terra avrebbe incontrato il misterioso “B”, il quale a sua volta gli avrebbe dato una mano a svelare il mistero dietro quella nuova linea temporale.
Erano più o meno le 17:57 e fino a quel momento il volo era risultato tranquillo e senza alcun problema, infatti i passeggeri, essendo quello un veicolo senza tetto, avevano potuto osservare il paesaggio circostante chi affascinato chi abbastanza annoiato per quella traversata e desideroso di giungere a destinazione.
Fatto stava che molti lì, per ingannare il tempo in attesa di arrivare all’isola del Settipelago, avevano cominciato a parlare con gli altri compagni di viaggio per poterli conoscere meglio “Da quant’è che presti servizio al Castello Presidenziale?” aveva infatti appena chiesto Diamond a Kuros, il quale era poggiato sul bordo dell’aereo e sembrava essere assorto nei suoi pensieri.
Il Mishima, interrompendo le sue riflessioni e guardando il ragazzo davanti a sé, rispose dicendo “In verità solo da qualche mese, ma sono comunque riuscito ad ottenere sia la sua fiducia che quella di Ruby, e la cosa mi gratifica non poco: in un lavoro come questo è fondamentale avere la sicurezza di poter contare su una persona!”
“Wow devi essere una persona davvero affidabile!” fece allora il ragazzo di Sinnoh guardando con occhi di ammirazioni l’assistente personale del Presidente che si sentì un po’ a “disagio” in quella situazione.
Per sua fortuna intervenne Ruby nel discorso dichiarando “Lo è molto più di quanto tu possa credere, fidati!” esclamò infatti rivolto al giovane di Duefoglie con un sorriso.
Allora Kuros, prendendo la palla al balzo, decise di cambiare argomento e di chiedere all’ammiratore qualcosa riguardante lui: non adorava parlare molto di sé “Ma dimmi di te piuttosto: è vero che sei un fan accanito del Presidente?”
“Assolutamente sì!!!” inutile dire che la risposta di Diamond fu a dir poco fulminea, ma non era mica finita lì, infatti, osservando il ragazzo con i suoi soliti occhi a forma di stella, proseguì dicendo “Lo considero un mito, i suoi discorsi sono a dir poco epici ed è una persona da ammirare!”
Il Mishima, sentendo quelle parole, sorrise inspiegabilmente: gli faceva piacere sentire tante parole di apprezzamento sul suo superiore “E come ritieni il suo alter ego?” domandò ulteriormente riferendosi al Red che li stava accompagnando ovviamente…
Soltanto che c’era un piccolo problema… Kuros non era presente nella suite al momento dell’annuncio e, per quanto ne sapeva, nessuno fino a quel momento glielo aveva riferito!!! “Ma… come fai a sapere che quello che ci accompagna è la sua controparte?”
Il ragazzo dai capelli arancioni si preoccupò immediatamente: la sua copertura stava saltando a causa della sua reazione istintiva nel sentire le parole di elogio del ragazzo… ma per fortuna riuscì ad ideare una scappatoia “Ovvio, me l’ha riferito Ruby in privato. Ora con permesso…” detto questo, il giovane si allontanò dai due e andò in un altro punto dell’aereo per continuare ad osservare il paesaggio.
Diamond, confuso, domandò al ragazzo di Hoenn se era vero “Ha detto la verità?”
“Certo, gliel’ho detto io poco prima della partenza che quel Red è la controparte del Presidente!” mentì Ruby per proteggere il suo compagno, anche se il ragazzo di Sinnoh ci cascò e pensò che fosse vero: non si capiva bene il motivo per cui aveva detto una bugia per salvaguardare Kuros… ma la cosa era alquanto sospetta.
Mentre tutto questo era avvenuto sul lato sinistro dell’aereo, sul lato destro si trovavano in quel momento Red, Lady Platina e Gold e, proprio come i primi 3, anche loro stavano parlando in quell’istante, anche se era per lo più il Campione di Kanto quello che faceva le domande.
“Toglimi una curiosità: quand’è che tu e il Presidente siete diventati promessi sposi?” aveva infatti appena domandato il giovane alla ragazza dai capelli blu.
Lei, sempre con la sua solita aria felice e gioiosa, rispose subito dicendo “Circa 3 anni fa, quando egli venne eletto sovrano della Terra: gli vennero presentate tutte le nobildonne del mondo e tra esse doveva scegliere quella che poi in futuro sarebbe diventata sua moglie… ovviamente scelse me perché mi ritenne la più bella lì in mezzo!”
*Beh, in effetti il mio alter ego non aveva tutti i torti!* fu quello che pensò il giovane di Biancavilla appena ebbe sentito la spiegazione della Lady: era una bella ragazza e, considerando che le altre sue amiche della realtà non erano delle nobili almeno nel mondo che conosceva lui, era chiaro che alla fine avrebbe scelto lei.
Però non erano ancora finite le domande, infatti Red volle approfittare del fatto che Gold stava a poco a poco credendo a tutto ciò che stavano raccontando per chiedergli una cosa che voleva sapere da quando l’aveva incontrato “E tu… come mai sei diventato un critico?” il giovane di Johto era uno dei suoi più cari amici e sapere che in quella linea temporale lo odiava non lo faceva stare bene.
Il ragazzo non si fece problemi a rispondere “Ovvio, perché sono convinto che il Divino e il Presidente nascondono quella che è la realtà delle cose: il mondo che tu e la tua amica bionda avete citato… anche se, da quanto ho potuto vedere, l’unico che nasconde qualcosa è la nostra “divinità”!”
A proposito di Eiko, Red cercò di vedere dov’era andata a finire e trovò la Yamashita distanziata dagli altri che guardava il paesaggio circostante avvolta nei suoi pensieri… e decise di andare anche da lei per fargli una domanda che si teneva da quando l’aveva conosciuta: si ricordava di quando gli aveva preso le mani e subito dopo gliele aveva mollate diventando rossa, e per cui voleva capire una cosa…
“Scusatemi un secondo ragazzi!” fu quello che disse il Campione di Kanto avviandosi verso la ragazza del futuro.
Il tutto sotto lo sguardo normale di Gold e quello semi geloso di Platina: ella infatti, anche se quello era la controparte del suo promesso sposo, era comunque il Presidente nel corpo e nell’animo, e per cui lo riteneva comunque il suo fidanzato *Sto cominciando a prendere in antipatia quella tipa…*
Nel frattempo Red, affiancatosi ad Eiko e ammirando il paesaggio circostante insieme a lei (anche se non era altro che l’oceano), disse alla ragazza “Appena incontrato “B” andremo alla ricerca del Divino… e risolveremo questa situazione una volta per tutte!”
“Lo spero, anche perché dobbiamo riuscirci entro le 15 di domani, altrimenti…” alla Yamashita, al solo pensiero di ciò che sarebbe potuto accadere al ragazzo a quell’ora, gli vennero i brividi.
Fu allora che il Campione di Kanto prese la palla al balzo e decise di fare quella domanda alla bionda “A proposito, volevo chiederti una cosa… come mai sei arrossita appena hai preso le mie mani?”
Inutile dire che Eiko divenne immediatamente rossa a sentire quel quesito, perché era l’ultima cosa che sperava gli fosse mai chiesto da qualcuno… ma ormai la domanda era stata fatta e, per cui, fu costretta a rispondere e a dire la verità con la testa abbassata “Devi sapere… che io ti ammiro dal primo momento che ho letto delle tue avventure: tu e i tuoi amici siete diventati famosi nel futuro e tu mi sei sempre sembrato il migliore tra di loro… e non nascondo di avere una piccola cotta per te eheheheheheh!” naturalmente le ultime parole le aveva dette col rossore sulle guance, perché era molto timida quando si doveva parlare di certe cose.
Red, sorpreso da quella rivelazione, ammise “Beh, devo dire che non me l’aspettavo… però l’idea di diventare famoso mi piace!” era ovvio che avrebbe detto una cosa del genere: a lui piaceva molto stare sotto i riflettori, e per cui figurati se non gradiva essere conosciuto in tutto il mondo…
Purtroppo tutti i discorsi si dovettero interrompere, e questo perché la guardia di sicurezza che stava guidando l’aereo privato del Presidente aveva appena annunciato una cosa “Eccoci arrivati a Secondisola!” infatti, proprio in quell’istante, il veicolo si fermò sopra quella che era la seconda isola del Settipelago… e subito saltò all’occhio del Campione di Kanto una cosa.
“Benessere a iosa anche qui a quanto pare…” eh già: anche lì era presente una città ipertecnologica con la stessa musica e la stessa popolazione di Capital Island…
Ma non era quello il problema maggiore di quella zona, infatti una delle guardie comunicò a Red “Se permettete Presidente, secondo me avreste dovuto portare l’intera scorta delle guardie: questi cieli sono abitati dai pirati, e potrebbe essere pericoloso!”
“Sciocchezze: questo è un viaggio segreto, nessuno sa che siamo qui!” dichiarò però Kuros, che aveva sentito le parole dell’uomo e non concordava con lui, visto che tanto nessuno era stato informato della loro presenza su quell’isola.
Ma il Mishima era davvero sicuro che fosse tutto a posto? I fatti sembravano dire il contrario, visto che all’improvviso scesero dal cielo ben 3 Pokémon che atterrarono immediatamente sull’aereo volante: essi non erano altri che… un Pikachu, un Blaziken e un Meganium!!! Ma che…
“Ehi, e questi da dove salt…” una delle guardie non terminò neanche la frase che il piccolo topo giallo, con un Attacco Rapido, lo scaraventò fuori dalla nave: per fortuna era dotata come tutte le altre di un paracadute, che aprì immediatamente non appena fu sbattuto fuori.
L’unico problema fu che anche Blaziken e Meganium, rispettivamente con Calciardente e Fogliemana, buttarono fuori le restanti guardie di sicurezza presenti sull’aereo (che comunque si salvarono grazie al paracadute) e, subito dopo, accerchiarono i 7 ragazzi insieme a Pikachu.
“E questi da dove arrivano?” domandò subito Gold non capendo cosa accadesse.
“Cosa possiamo fare?” domandò invece Diamond preoccupato.
Red però, al contrario degli altri, non lo era: a differenza delle controparti dei suoi amici, lui era un Allenatore e, per cui, sapeva combattere perfettamente *Li sistemerò io!* ma, come fece per prendere la Pokeball di Snorlax…
“Aspetta!” Eiko gli bloccò il braccio destro con la sua mano sinistra “Non sembrano aggressivi nei nostri confronti… sembra quasi… che stiamo aspettando qualcuno!”
E in effetti la bionda aveva ragione, infatti si stagliò subito sopra di loro una nave pirata volante che cominciava a scendere piano piano verso di loro: si capiva che erano dei criminali in quanto possedevano la classica bandiera nera col teschio…
Soltanto che non sembravano essere comuni pirati, visto che Ruby, spaventato, dichiarò “Oh no! Sono i Black Phantom, la ciurma pirata più pericolosa del mondo!!!”
“I che?” nessuno ebbe il tempo di rispondere a Red in quanto, all’improvviso, dalla nave fuoriuscì un tubo abbastanza grande da contenere delle persone che risucchiò seduta stante tutti i ragazzi Pokémon compresi… chi erano quei criminali? E che cosa volevano da loro?

I poveri malcapitati finirono all’interno di quella che sembrava essere la stiva della nave, e lì vennero accerchiati subito dai pirati, i quali li guardavano sorridendo e alcuni di loro dissero anche “Guarda guarda chi c’è!” “Abbiamo fatto una buona pesca oggi!”
Soltanto che c’era una cosa davvero strana… una cosa che Lady Platina notò praticamente subito “Ma… sbaglio o sono tutte ragazze qui?” e in effetti tutti i loro rapitori erano nientemeno che femmine di ogni età!!
“E’ normale: i Black Phantom accettano solo ragazze e nessun’altro!” precisò allora Ruby, che conosceva quella ciurma molto bene essendo il segretario del Presidente.
Red però non aveva badato alle loro parole, e questo perché aveva notato tre ragazze in mezzo a quei pirati, quelle che sembravano essere gli ufficiali in seconda e che erano anche coloro che avevano richiamato Pikachu, Blaziken e Meganium e li avevano scagliati contro di loro… e quelle erano nientemeno che… “Yellow! Crystal! Sapphire!” esatto! Erano le sue 3 amiche del mondo reale! Quindi in quella linea temporale erano diventate tutte e 3… dei pirati?!
“Che sorpresa, il Presidente conosce il nostro nome!” fece la giovane di 15 anni dai capelli gialli facendo tornare il suo piccolo topo nella Pokeball.
“Beh vuol dire che la nostra fama ci precede!” esclamò anche la ragazza di 12 anni dai capelli bruni facendo tornare il suo enorme Blaziken nella sua casa.
Anche la terza dai capelli blu di 17 anni seguì il loro esempio, e il tutto mentre diceva agli altri pirati meno che alle due compagne “Ora lasciateci soli… e chiamate il nostro Capitano!”
“Si signora!” fecero subito mettendosi sull’attenti e allontanandosi come richiesto da Crystal: essi salirono le scale che erano poste alle loro spalle per poter andare a chiamare colei che sembrava essere a capo dei Black Phantom…
Ci volle poco tempo affinché si facesse vedere… e naturalmente la sua vista lasciò del tutto sorpreso Red: era una ragazza di 18 anni dai lunghi capelli bruni, dagli occhi azzurri e con indosso un abito futuristico proprio come tutti gli altri lì in mezzo.
“Quindi è lei il Capitano della ciurma…” fece Eiko rimanendo del tutto sorpresa da chi si era stagliata davanti a lei…
E anche il Campione di Kanto lo era, anche se lo stupore lasciò subito spazio alla gioia e il ragazzo, buttandosi letteralmente a capofitto verso di lei, dichiarò “BLUE!! CHE GIOIA VEDERTI AMICA MIA!!” eh già: era proprio lei quella che comandava quella banda di pirati!
“Altolà!” ma lei, con fare molto severo, tirò fuori subito la spada che aveva sul lato destro e la puntò verso Red, bloccando immediatamente i suoi movimenti: a quanto pare era molto aggressiva in quella linea temporale.
“Cavolo, non ha un carattere facile!” dichiarò subito Gold alzando un sopracciglio: sembrava aver trovato qualcuno ancora più incazzoso di lui.
Però, ciò che venne detto dopo da Blue, la quale continuava a puntare la sua arma verso il povero ragazzo di Biancavilla, lasciò tutti senza parole… perché dalle sue frasi capirono una cosa “Il fatto che fossimo d’accordo su questo finto rapimento non vi autorizza a certe… confidenze!”
Naturalmente sentendo ciò tutti e 7 i passeggeri dell’aereo privato del Presidente rimasero senza parole… beh quasi tutti, visto che Kuros sembrava aspettarselo “Quindi… sei tu “B”!!!” a quanto pare l’informatore era una ragazza, e non una qualsiasi, bensì la sua vecchia amica nonché il Capitano dei Black Phantom.
“Ottimo, quindi abbiamo trovato colei che ci aiuterà a trovare le inf…”
“Buono con l’entusiasmo tu!” intervenne però Blue bloccando le parole del ragazzo di Sinnoh: se era così di pessimo umore c’era un motivo ben specifico… che disse praticamente in quel momento rivolgendosi a Red “Se non sbaglio avevamo detto che sareste venuto da solo. Chi sono questi qui?”
“Sono tutti miei amici, lascia che te li presenti!” fece allora il Campione di Kanto, presentando ad uno ad uno coloro che erano venuti con lui “Lui è Diamond, un mio grande fan, lei è Eiko, una mia amica, lei è Lady Platina Berlizt, la mia promessa sposa, lui è Gold, un critico che si sta ricredendo, e infine loro due sono Kuros e Ruby, rispettivamente il mio assistente personale e il mio segretario: hanno scelto di seguirmi in questa avventura… sempre che non ti dispiaccia naturalmente!” anche se conosceva l’amica e sapeva che avrebbe accettato, preferiva andarci piano: aveva capito che in quella linea temporale i suoi compagni non avevano i caratteri originali, e per cui non sarebbe stato sicuro della loro risposta.
Comunque, dopo che ebbe finito di fare le presentazioni, le 3 ragazze che erano rimaste lì insieme al loro Capitano stavano commentando quelli che erano ormai i loro compagni di viaggio “Tu che dici: non ti sembra carino il critico?” a quanto pare Crystal aveva già notato Gold e lo stava dicendo a Sapphire.
Quest’ultima invece, disse alla sua amica “A me invece il segretario sembra davvero niente male!” la giovane di Hoenn sembrava aver messo l’occhio su Ruby, quasi come nel mondo reale… a quanto pare i caratteri cambiano, ma i sentimenti no.
Anche se Yellow, guardando male le prime due, dichiarò “Uff io non vi capirò mai!” sembrava proprio che lei fosse l’unica a non provare interesse per nessuno di loro…
Esatto, l’unica, perché Blue, dopo che aveva sentito la parola “promessa sposa” sembrava quasi essersi bloccata e non aver più sentito niente di ciò che aveva detto Red, infatti stava osservando male la povera Platina in quell’istante “Promessa sposa eh…”
Lei naturalmente si sentiva abbastanza strana nel sentirsi osservare così da una piratessa, però alla fine, nonostante non sembrasse gradire la sua presenza, ripose la sua spada e disse al Campione di Kanto “Se vogliono venire non c’è problema: più siamo e meglio è!”
“Grazie mille, amica mia!” dichiarò subito il ragazzo di Biancavilla sorridendo, anche se la bruna, di tutta risposta, gli fece semplicemente segno di salire sul ponte insieme a lei: in un attimo lui, tutti i suoi amici e le 3 ragazze la seguirono immediatamente.
Nel mentre, Eiko approfittò del fatto che Blue aveva appena accettato che rimanessero a bordo per fargli una domanda riguardante gli appunti del Presidente che avevano letto “Vorrei chiederti una cosa: cos’è questa storia… dell’Albero Profeta?” in effetti quello era un grosso punto interrogativo.
La piratessa, raggiunto il ponte insieme agli altri, gli rispose subito dicendo “Lo scoprirai presto, perché stiamo andando proprio lì!!” poi, rivolta a Red, disse “Negli ultimi giorni te l’ho solo accennato, per cui ti spiego adesso cos’è: si tratta di un albero parlante situato a Quartisola che per anni ha diffuso… un inquietante monito al mondo!!!”
Mentre Yellow, Crystal e Sapphire sapevano perfettamente di cosa stava parlando, gli altri 7 erano rimasti abbastanza straniti dalla cosa: com’era possibile che potesse esistere una pianta che parlava? Era impossibile anche per quel mondo… e poi… qual’era questo inquietante monito che aveva diffuso in tutto il mondo? C’era solo un modo per scoprirlo… ed era controllare di persona questo albero!!

Per fortuna ci volle loro solo 10 minuti per giungere sull’isola designata: erano le 18:15 e quindi mancavano ancora 20 ore e 45 minuti alla dissoluzione definitiva di Red e alla conferma definitiva di quella linea temporale sulla realtà… ma ormai si poteva stare quasi tranquilli visto che la soluzione al caso stava per arrivare: a Quartisola si trovava il cosiddetto “Albero Profeta” ed erano sicuri che lì avrebbero trovato le risposte che cercavano.
“Eccolo lì!” fece Yellow indicando il suddetto: esso non era altro che un albero secolare posto in mezzo ad un enorme bosco, naturalmente quella pianta era molto più grande delle altre… soltanto che, a loro differenza, presentava solamente la parte inferiore del tronco, e anche esso era bruciacchiato, ciò voleva dire solo una cosa…
“Ma… quell’albero è stato bruciato!” fece infatti Diamond mentre indicava l’Albero Profeta e la nave iniziava la procedura di atterraggio.
Fu la stessa Blue a rispondere sia a lui che a tutti gli altri dicendo loro “Questo perché il Divino l’ha fatto distruggere durante la sua ultima apparizione!”
“Sul serio?” fecero in coro sia Red che Eiko: per quale motivo quella “divinità” aveva fatto distruggere l’albero? Cosa ne aveva ricavato con quell’atto?
Appena la nave pirata ebbe terminato la manovra di atterraggio, tutti i suoi passeggeri scesero e raggiunsero immediatamente la pianta per poterla osservare meglio “Ma questo è un albero secolare!” notò subito Gold squadrandolo bene.
Sapphire però dovette correggere una sua parola ““Era” un albero secolare, prima che il Divino lo abbattesse!”
“L’aveva fatto soprattutto perché non voleva che il monito venisse diffuso… ma come potete vedere qualcuno l’ha trascritto sull’unico pezzo di corteccia rimasto in piedi!” dopo aver detto queste parole, Crystal indicò la base del tronco, l’unica parte ancora integra della pianta, e fece questo perché era lì che vi era scritto il monito tramandato nei secoli dall’Albero Profeta…
Ed esso diceva qualcosa che poteva risultare a dir poco agghiacciante per gli abitanti di quella linea temporale “A chiunque mi ascolti: il mondo che vi circonda non è reale!” furono queste le parole che Ruby lesse… ed inutile dire che chi non l’aveva mai sentito rimase a dir poco senza parole: sul serio la linea temporale in cui vivevano… non era la realtà?
“Il tentativo del Divino fu inutile: ormai il monito si era diffuso in tutto il mondo, meno che a Sinnoh, luogo dove si trova Capital Island!” aggiunse allora Yellow spiegando perché nessuno dei loro ospiti aveva mai sentito parlare di quella pianta.
“Non siamo gli unici: molti nel mondo credono che questa sia una realtà… fittizia, in pratica che ci troviamo in una specie di paradosso!” esclamò Blue rivolgendosi a Red “Volevo che lo sapeste Presidente perché, nonostante tutto… mi sembrate un bravo ragazzo!” dopo aver detto quelle parole, la ragazza sorrise dolcemente, scatenando una specie di reazione nel giovane che lo fece arrossire, mentre Kuros osservava il tutto abbastanza “scocciato”, anche se non si capiva perché…
La Yamashita, mentre tutti avevano parlato, era giunta ad una conclusione dopo aver ascoltato i dettagli riguardanti l’Albero Profeta e, avvicinandosi al Campione di Kanto che era l’unico oltre a lei a provenire dal mondo reale, non si fece problemi a dirglielo “Red, a questo punto mi pare chiaro una cosa… è il Divino il responsabile della tempesta dei secoli!!”
Anche il ragazzo di Biancavilla la pensava come lei: in effetti tutti quegli indizi portavano solo a questa “divinità”, che aveva creato il mondo che voleva lui cancellando tutto quello che era successo dalla notte dei tempi “Hai ragione… dobbiamo assolutamente trovarlo!”
“Il mio promesso sposo parlava nei suoi appunti di luoghi della Terra a cui non può accedere, molto probabilmente si trova là il suo Quartier Generale!” intervenne allora Lady Platina, la quale aveva ascoltato tutto e voleva dare il suo contributo all’alter ego del suo fidanzato…
Kuros, sapendo che quello davanti a lui non era il vero sovrano della Terra, volle dargli un input su quali erano questi luoghi misteriosi, visto che sicuramente non lo sapeva “Se le interessa sono Johto, Kanto e Hoenn i punti della Terra inaccessibili, Presidente sempre più smemorato!” rivelò infatti ad alta voce con un incredibile non calanche.
“Ottimo, allora abbiamo una pista, da dove partiamo?” domandò allora Yellow, che si stava facendo prendere da quella avventura proprio come le sue amiche.
Fu il Capitano dei pirati a scegliere il luogo da cui iniziare le indagini “Suggerirei di andare a Johto se siete d’accordo!” nessuno ebbe niente da ridire “Perfetto, allora tutti a bordo: vi ci porterò io con la mia nave spaziale!”
In un attimo tutti salirono sul mezzo di Blue e, non appena tutti vi furono saliti, esso partì in quarta, destinazione: la regione di Johto, per poter trovare il luogo dove abitava il Divino e chiudere quella questione una volta per tutte...

Purtroppo non sapevano che gli “occhi” della “divinità”, che altri non era che Arceus in formato energia, stavano indagando per riuscire a trovare il Campione di Kanto e portare a termine il compito assegnatogli. Durante la sua ricerca, arrivò a Secondisola e qui vi trovò l’aereo privato del Presidente… del tutto vuoto! Non era rimasto nessuno a bordo!
“Ho rintracciato l’Astronave Presidenziale… ma non c’è nessuna traccia dell’unità “Red”!” fece immediatamente Arceus comunicando mentalmente il suo superiore…
Il quale non voleva sentire alcuna discussione “Cercalo dappertutto, setaccia il mondo intero se necessario, ma devi trovarlo a qualsiasi costo!!” il Divino, non si sa per quale motivo, voleva che la situazione fosse risolta in fretta, e il Pokémon, non potendo dire nulla in contrario, proseguì le sue ricerche.

Circa alle 19:00 di quello stesso giorno, la navicella spaziale che stava trasportando Red, Eiko, le controparti di alcuni Dex Holder e i Black Phantom stava sfrecciando a pelo d’acqua diretta verso Johto, la prima meta per le indagini per capire chi potesse essere questo Divino e perché aveva fatto tutto quello.
C’era un motivo se, invece di andare alti nei cieli, rasentavano l’oceano “Questa è una rotta proibita, ma, volando a pelo d’acqua, i radar non ci riveleranno!” spiegò infatti Sapphire rivolta a Ruby, visto che questi, essendo il segretario del Presidente, sapeva che rischiavano grosso andando fino a quella regione.
“Grazie mille!” si limitò a rispondere il ragazzo sorridendo alla giovane… la quale, non appena lo ebbe fatto, divenne leggermente rossa in viso: fin dall’inizio aveva puntato i suoi occhi verso di lui, e ora vederlo sorridere proprio a lei era una cosa che la faceva vergognare un tantino.
Il Dex Holder di Hoenn notò questa cosa e, stranito, domandò alla ragazza “C’è qualche problema?”
“Eh? Oh no, tranquillo, è tutto a posto!” si limitò a dire Sapphire imbarazzata per la figura che aveva fatto, per poi tornare immediatamente all’interno della nave di corsa.
Ruby, guardandola stranito, capì cosa aveva che non andava, visto che era bene o male lo stesso comportamento di Platina con il Presidente *Non sarà che… si è presa una cotta per me?*
Da un'altra parte del ponte, c’erano anche la Lady e Diamond che stavano discutendo con Yellow su ciò che avevano appena scoperto all’Albero Profeta “Secondo voi… è possibile che abbia ragione? Che questo non sia il mondo reale?” chiese infatti la Berlizt.
Il Dex Holder di Sinnoh, abbassando la testa, si limitò a dire “Sinceramente non so più a cosa credere: abbiamo appena scoperto che questa potrebbe non essere la realtà…” il giovane era abbattuto soprattutto perché, essendo un fan del sovrano della Terra, non riusciva a credere che avesse tenuto nascosto tutte quelle cose, anche se per fortuna pure lui esternava i suoi dubbi…
La bionda invece, sicura di ciò che stava dicendo, dichiarò determinata “Il Divino ha sicuramente tutte le risposte che cerchiamo, per cui troviamolo e risolviamo questo dubbio una volta per tutte!”
“Giusto!” concordò subito Platina determinata almeno quanto la ragazza: non sapevano se l’Albero Profeta dicesse il vero oppure no… e l’unico modo per scoprirlo era trovare quella “divinità” e chiarire tutti quei misteri.
Nel frattempo, sempre da un altro lato del ponte della nave pirata, Crystal stava parlando con Gold: voleva sapere i motivi per cui aveva scelto di diventare un critico, anzi uno dei loro massimi esponenti “Come mai hai deciso di schierarti contro il Presidente?” domandò infatti la ragazza.
Il Dex Holder di Johto non si fece problemi a rispondere “E’ molto semplice: io ho sempre saputo che c’era qualcosa che non andava in questo modo e che lui e il Divino non avevano fatto altro che ingannarci per tutto il tempo, non per niente ho scritto parecchi romanzi su questo argomento… ma purtroppo non sono mai riuscito a trovare un editore!” le ultime parole le dichiarò abbassando la testa, visto che avrebbe voluto condividere con tutti le sue idee.
E per la ragazza non ci volle molto a capire il motivo “E’ normale: i testi che non trasmettono felicità vengono sempre ignorati… però, se lo vuoi sapere… io lo avrei comprato e letto!” anche lei disse l’ultima frase cambiando espressione in un dolce sorriso: tutti i racconti di cospirazioni e misteri la affascinavano non poco e per cui non si sarebbe mai fatta scappare un libro del genere.
Ovviamente Gold rimase colpito da ciò: era la prima volta che trovava qualcuno disposto a leggere i suoi testi nonostante non trasmettessero alcun tipo di felicità… e, forse grazie a questo, qualcosa cominciò a muoversi nel suo petto… era il suo cuore, che stava battendo all’impazzata *Ma che… perché va così veloce?* egli non sapeva che, per merito della gentilezza e dolcezza di Crystal, si stava lentamente innamorando di lei…
L’unica che era separata dal resto del gruppo era Eiko, la quale, appoggiata ai bordi della prua della nave, stava osservando l’oceano circostante avvolta nei suoi pensieri: se lei non fosse stata nel passato nel momento preciso in cui la tempesta dei secoli era iniziata, molto probabilmente ora quella linea temporale avrebbe preso il dominio per l’eternità… era stata una grande fortuna la sua partenza… e non poteva permettersi di sprecarla: tutti nel futuro contavano su di lei, e non poteva deluderli *Signore, amici, farò di tutto per fermare questo grande cataclisma, avete la mia parola!*
Infine, mentre le altre piratesse lavoravano per far volare la nave, Blue, a poppa, stava spiegando a Kuros e a Red il modo in cui sarebbero giunti a Johto “Vedete quei Gyarados laggiù? Sono diretti anche loro là, ci basterà seguirli!” infatti, nell’oceano sotto di loro, erano presenti proprio quegli enormi Pokémon che, a pelo d’acqua, trasportavano delle specie di chiatte diretti verso quella regione.
“Devo ammettere che siete in gamba, Miss Blue!” dichiarò allora il ragazzo dai capelli arancioni sorpreso: non credeva che qualcuno al di fuori di Capital Island conoscesse così bene quei particolari: molto probabilmente doveva aver viaggiato parecchio.
Ma al Campione di Kanto una cosa non tornava comunque “Ma… che cosa contengono le chiatte?”
“Boh, nessuno lo sa!” fu la risposta sincera della ragazza: in effetti solo pochi sapevano cosa contenevano, e tra di loro spiccava ovviamente il Divino.
Però Blue, visto che c’era ancora parecchio tempo a disposizione prima di giungere a Johto, volle cambiare argomento e parlare un po’ con quello che lei riteneva essere il sovrano della Terra… più che altro perché era “diverso” da come se l’aspettava “Sapete, Presidente, che siete molto più simpatico di quanto immaginassi?”
“Davvero?” si limitò a dire Red mentre Kuros, poggiato sul bordo alla destra della ragazza, osservava e ascoltava.
La bruna, dopo aver annuito, proseguì il suo discorso dicendo “Dovete sapere che, se sono diventata una piratessa, è soprattutto perché odiavo sia lei che il Divino: non potevo vedervi perché, come i critici, sapevo che stavate mentendo a tutto il mondo; così ho deciso di creare i Black Phantom insieme alle mie amiche Yellow, Sapphire e Crystal per andare contro l’istituzione creata da quella “divinità”… ma non pensi che ci piaccia farlo, se fosse così non avreste mai affidato un Pokémon a me e alle mie 3 amiche!”
Il Campione di Kanto ascoltò tutto senza fiatare: quindi anche loro avevano uno di quegli esseri… era per caso una coincidenza che, finora, tutti i Dex Holder fossero stati scelti per accudire un Pokémon Gold compreso nonostante fosse un critico?
Comunque sia il ragazzo preferì lasciare perdere e rispose alla ragazza dicendo quello che pensava, facendo comunque finta di essere il Presidente “Beh non ti do tutti i torti: durante i miei anni come sovrano della Terra ho avuto modo di osservare e conoscere questa civiltà che il Divino ha voluto imporre… e ti posso assicurare che non sono felice di essere il Capo di un umanità senza sentimenti e libertà di pensiero, a volte mi sembra di essere… un dittatore!!” quelle parole le aveva dette sinceramente: come poteva il suo alter ego aver accettato una mansione del genere? Se era davvero la sua controparte avrebbe dovuto capire…
Kuros, nonostante fosse l’assistente personale del sovrano della Terra e sapesse che egli non era quella vero, non poté fare a meno di concordare con lui: gli faceva “strano” dover sentire sempre discorsi di felicità… meno male che c’era Ruby con cui poter parlare anche di argomenti che lui trovava affascinanti e non necessariamente felici.
Blue invece, sentendo le sue parole, rimase affascinata dall’umanità che aveva dimostrato il Presidente: l’aveva sempre creduto un essere meschino al servizio del Divino, mentre invece in quel momento sembrava vederlo sotto un'altra luce… che l’impressione che gli aveva fatto appena l’aveva visto era vera? Che lui fosse davvero colui che stava disperatamente cercando: qualcuno con cui condividere il dolore di dover vivere in un modo di assolutismo come quello?
Quasi istintivamente, la bruna prese entrambe le mani di Red e, guardandolo dritto negli occhi, gli chiese con uno sguardo carico di speranza “Ascolti… ho sentito che lei è promesso sposo a Lady Platina, ma… è davvero innamorato di lei?” naturalmente sperava con tutto il cuore che dicesse di no, perché così forse qualche possibilità c’era…
Il Campione di Kanto si ritrovò spiazzato da quella domanda e quel contatto così vicino con l’amica lo fece arrossire non poco: non sapeva se era solo imbarazzo o qualcos’altro, ma in quel momento non sapeva proprio cosa dire “Beh… ecco…”
“Lui è promesso sposo: questo gli basta, non ha tempo per cose come l’amore!” Kuros, quasi come se avesse capito la difficoltà in cui era, intervenne in suo aiuto, anche se un po’ sgarbatamente, attirando l’attenzione di entrambi e, subito dopo, si allontanò dai due per raggiungere l’amico Ruby.
Blue, osservandolo stranita, disse a Red “Davvero un tipo bizzarro il vostro assistente personale!”
“Sì, un po’ lo è…” si limitò a dire il Campione di Kanto, anche se mentalmente lo ringraziò *Mi hai salvato le chiappe, sul serio!* non sapeva perché aveva avuto quella reazione quando l’amica l’aveva preso per le mani e gli aveva fatto quella domanda… sapeva solo che aveva sentito una strana sensazione sul suo petto che non aveva mai udito prima di allora…

Purtroppo però quello che stava per nascere in lui avrebbe dovuto attendere, perché oltre le nuvole sopra di loro vi era presente un filamento d’energia di Arceus, che finalmente era riuscito a trovare l’unità “Red” che aveva cercato fino a quel momento.
“E’ lui!!!” comunicò mentalmente il Pokémon al suo superiore, nientemeno che il Divino.
Quest’ultimo, senza perdere tempo, gli disse “Eccellente, cattura lui e tutti i suoi amici, e se opporranno resistenza… uccidili!!!”
“Come vuole lei, Divino!” in un attimo tutti gli “occhi” della “divinità” che si trovavano a Capital Island si unirono creando un enorme Arceus di energia, il quale, senza perdere tempo, si diresse verso il punto in cui aveva trovato Red e i suoi amici…
Sembra che si stia profilando all’orizzonte una battaglia per gli avventurieri che stanno cercando di scoprire il segreto dietro quella linea temporale… e avrebbero dovuto fare molta attenzione, visto che avrebbero dovuto combattere contro il Pokémon divino per eccellenza, anche se in formato energia.

PERSONAGGI APPARSI:

Blue / “B”


Yellow


Crystal


Sapphire



Abbiamo scoperto che il misterioso “B” è nientemeno che Blue proprio come molti avevano ipotizzato e anche che la ragazza è il Capitano della ciurma pirata Black Phantom che vanta tra le sue fila anche Yellow, Crystal e Sapphire :).
Insieme sono andati a Quartisola dove hanno visto l’Albero Profeta, un albero secolare che sembra essere a conoscenza della verità, tanto che il Divino l’ha fatto distruggere appena è venuto a conoscenza della sua esistenza… per capire meglio questa storia e incontrare di persona la “divinità”, hanno deciso di andare a visitare i luoghi inaccessibili del pianeta, cominciando dalla regione di Johto.
Purtroppo però, mentre alcune coppie sembrano star nascendo, Arceus è riuscito a localizzarli e ora intende raggiungerli ed ucciderli… riusciranno a salvarsi dall’ira del Dio dei Pokémon?
Per scoprirlo dovrete attendere solamente martedì 24 Luglio per il nuovo chap della fic che vedrà lo scontro con Arceus e anche altre importantissime rivelazioni :).
   
 
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