17/07/2012
3 recensioni
- Non ho mai visto Hogwarts così… -
- Tenebrosa -
- Ho paura -
- Tutti ne abbiamo -.
Il treno fischiò mentre gli studenti si affacciavano dai finestrini per salutare i loro genitori - Rose attenta a Hugo! Non voglio anche quest´anno lettere! – gridò Hermione salutando la figlia che doveva frequentare il quinto anno mentre Hugo il terzo
– Non preoccuparti mamma – disse fiera di sé la ragazza per poi chiudere il finestrino.
Camminò tra la folla di studenti in cerca del vagone in cui si trovavano i suoi cugini mentre scintillava sul petto la sua spilla da prefetto. Era diventata Prefetto come i suoi genitori e sapeva che doveva dare sempre il meglio di sé rispetto a suo cugino James e a suo fratello Hugo. Trovò il vagone ed entrò salutando i cugini e mettendosi vicina a Lily che stava affrontando una discussione con i suoi due fratelli per il Quiddicth.Anche Albus era diventato Prefetto dei Serpeverde mentre Rose apparteneva ai Corvonero.
– Quest´anno potrò fare i provini – disse felice Hugo intromettendosi in quella discussione
– Il nostro piccolo Hugo nella squadra! Sarai buttato giù dalla scopa appena l´arbitro fischierà – disse James ridacchiando
– Non è vero! Ritira quello che hai detto!- disse minaccioso Hugo diventando rosso come i suoi capelli
– Ehi, calmati piccoletto e…ragazzi guardate il cielo – disse indicando il finestrino.
I cinque ragazzi posero il loro sguardo sul finestrino, guardando il cielo. Era di un nero cupo, grandi fulmini squarciavano il cielo e tirava un fortissimo vento – È un temporale, ragazzi – disse Hugo scocciato.
Pensava di vedere qualcosa di più interessante – Hugo non è un normale temporale – disse Lily non distogliendo lo sguardo dal finestrino – fino a un momento fa tutto era calmo e sereno e poi il treno sta rallentando, notate che siamo lenti? Stiamo andando come lumache! – disse Lily allarmata
– Lily calmati. Stiamo al sicuro qui. Rose, andiamo a domandare al macchinista? – domandò alzandosi Albus
– Si certo – rispose Rose.
Uscirono dal vagone, non furono gli unici a notare il mal tempo e la lentezza del treno – Non ho mai visto un tempo così – disse Rose preoccupata
– Già. Stiamo andando a Hogwarts… nessun posto e più sicuro di quello – disse Albus quasi per auto-convincersi della cosa.
Altri studenti correvano per il treno con volti preoccupati, quelli del primo anno erano terrorizzati mentre ogni Prefetto e Caposcuola andavano a rassicurarli o cercavano notizie. Le voci dicevano del ritardo che avevano, delle condizioni metereologiche che non cambiavano anzi la cosa, peggiorò con l´improvvisa pioggia violenta che iniziò ad allagare le pianure. Era uno spettacolo sinistro a mano a mano che avanzava il treno. Gli alberi erano senza foglie, tetri e oscuri. Dopo un po’ la pioggia rese difficile anche la visuale e i ragazzi dovettero togliere i loro occhi dai finestrini e aspettare con pazienza l´arrivo a Hogwarts.
Erano quasi arrivati dal macchinista quando il passaggio fu bloccato da loro cugina Molly, l´antipatica della famiglia, tutta il contrario della sorella Lucy che ormai aveva finito la scuola. – Dove andate? – domandò fermandoli
– Dal macchinista a domandare come mai il treno va lento – disse Albus scocciato dalla cugina
– Ho domandato già io. È tutto sotto controllo. E non avete il permesso di andare comunque – disse Molly con aria pomposa
– Vorremo sentirlo di persona, grazie - disse Rose guardandola male – se non ricordi male io e Albus siamo Prefetti -
- Ed io sono Caposcuola quindi tornate indietro – disse Molly mostrando la sua spilla
– Sei insopportabile – gridò Albus perdendo la poca pazienza che aveva
– Cugino se non vuoi… - ma Molly non finì di parlare che le luci si spensero, lasciandoli al buio.
– Non mi piace per niente – disse Rose mentre alcuni ragazzi gridarono dal terrore e si chiamavano a vicenda
- Meglio se ritorniamo dagli altri – disse Albus girandosi senza salutare Molly che era rimasta impietrita dalla mancanza di luce.
– Ho sempre detto che non appartiene alla nostra famiglia – disse Albus mentre dalle tasche fece uscire la sua bacchetta – Lumos! – disse e finalmente poté guardare dove andare seguito da Rose
– Beh è uguale a nostro zio Percy. Ecco perché papà non lo sopporta – disse Rose ricordandosi delle varie litigate del padre con lo zio Percy.
Erano davanti al vagone quando sentirono qualcosa di diverso all´altezza delle gambe…erano bagnate – Ci stiamo allagando – gridò Rose abbassando la bacchetta verso le gambe notando l´acqua che era all´altezza delle ginocchia
– James! Lily! – gridò Albus cercando di aprire la porta ma l´acqua la bloccava e all´interno si sentiva Lily presa dal panico che gridava il nome di Albus e James che cercava di tranquillizzarla.
– Rose, fai qualcosa! – disse Albus guardando la cugina
– Non posso mandare giù la porta Albus! -
- Lo faccio io…Bombarda! – gridò seguito da un boato e una porta ormai distrutta, dove uscirono Lily, James e Hugo.
– Avete saputo qualcosa? – disse James
– No. Molly ci ha bloccato – disse amaramente Albus
– Hugo perché mi tiri? – domandò Rose verso il fratello che da quando era uscito non faceva altro che tirare la sua manica
– L´acqua…è rossa – disse Hugo piano
– Co… - disse Rose per poi puntare la bacchetta verso l´acqua e notare…che l´acqua era rossa.
– Non può essere sangue – disse mentre anche gli altri iniziarono a osservare l´acqua finché Lily non cacciò un urlo, ma non fu l´unica nel treno. L´intero treno era riempito da urla e caos. Nessuno capiva più niente, alcuni correvano non sapendo dove andare e la tempesta fuori non dava segno di voler cedere. Qualcuno si scontrò con Rose mentre correva disperato – Toglietevi davanti – disse spingendola
– Scorpius? – domandò Rose riconoscendo la voce e gli puntò la bacchetta per vedere se era lui
– Sì, sono io. Rose perché state fermi? Il livello sta salendo – disse con un tono che non nascondeva la paura.
Infatti, l´acqua ormai stava arrivando alla pancia
– È tutto il treno. Entriamo nel vagone e saliamo sui sedili – propose James e prese in spalle una tremante Lily e con gli altri compreso Scorpius, salirono sui sedili. Dopo un po’ di tempo il treno si fermò a destinazione e quando aprì le porte, tutta l´acqua-sangue uscì unendosi alla pioggia. Tutti velocemente uscirono, bagnati e bianchi come cadaveri – Perché stanno lì? – domandò curioso Scorpius appena uscito ad Alice Paciock che era uscita da quella cerchia invitando anche agli altri di farlo ma con nessun successo
– Uno è morto… affogato… - disse bianca in volto per poi andare via
– Morto? – disse James correndo verso la cerchia e grazie alla sua altezza poté guardare di chi si trattava per poi riferirlo agli altri – Secondo anno, Tassorosso, Victor Macmillan – disse.Sapeva a memoria tutti gli studenti di Hogwarts.
Tutti bagnati s’incamminarono verso la scuola – Già un morto… e l´anno deve ancora iniziare. Perché questo non mi tranquillizza? – disse Albus stringendo forte a se il mantello per coprirsi dalla pioggia e dal freddo mentre spuntavano le prime luci del castello.
Angolo autore
Ehmm salve (?)Okay non so come mi sia venuta in mente questa cosa ma volevo provarci lo stesso quindi se é orreda ditelo subito xD
Siamo nella seconda generazione e iniziano i primi guai come il temporale, il treno allagato e il primo morto di turno D: Altro non posso dire ora ma qualcosa si é riscevgliato si si u.u
Spero in qualche recensione anche negativa xD